Un atto di accusa di 66 pagine, con un’accusa gravissima: l’aiuto di Cosa nostra anche per le elezioni regionali del 2008, quelle grazie alle quali Raffaele Lombardo siede sulla poltrona più alta di Palazzo d’Orléans. Come LiveSicilia ha raccontato nei giorni scorsi, infatti, il gip Luigi Barone ha sottolineato che per le regionali del 2008 non interviene la prescrizione, “dovendosi osservare che la previsione di un termine prescrizionale breve – scrive il gip – non è applicabile ai reati elettorali per i quali sia contestata anche la circostanza aggravante ad effetto speciale”.
Ecco l’ordinanza integrale
L'ombra della mafia sulle Regionali del 2008 e l'accusa di rapporti compromettenti con Cosa nostra. Ecco le 66 pagine con le quali il gip Luigi Barone ha ordinato alla procura di Catania di chiedere il rinvio a giudizio di Angelo e Raffaele Lombardo.
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