Stupro di gruppo in provincia di Trapani: a Balata di Baida, frazione di Castellammare del Golfo, una donna di 35 anni è stata ripetutamente violentata nello scorso mese di febbraio. Su disposizione del procuratore di Trapani, Marcello Viola, i carabinieri hanno fermato i tre presunti autori della violenza, che sono stati individuati grazie alla collaborazione della vittima.
“E’ stata una violenza compiuta con estrema brutalità, al punto che si è temuto per la vita della vittima”: lo ha detto il procuratore capo di Trapani, Marcello Viola, spiegando l’operazione che ha portato all’arresto di tre romeni per lo stupro di una loro connazionale. I tre arrestati – Mihai Todireanu di 43 anni, Costica Zaharia di 37 e Ioan Foca di 39 – che si erano recati, assieme ad una quarta persona (che non ha partecipato allo stupro e ha anzi chiamato i carabinieri) a casa della coppia di conviventi (loro connazionali), avrebbero abusato della donna di 33 anni per almeno 6 ore. “Un’azione da arancia meccanica” hanno sottolineato i magistrati. Il procuratore Viola ha voluto rimarcare il “significativo apporto alle indagini” fornito dalla comunità rumena che vive a Balata di Baida, una frazione di Castellammare del Golfo, di 500 abitanti.
Ioan Foca
Mihai Todireanu
Costica Zaharia
