Villaggio della legalità: è polemica - Live Sicilia

Villaggio della legalità: è polemica

Scoppia la polemica attorno al "Villaggio della legalità 2012", evento in programma a piazza Magione (nella foto) il 23 maggio nell’ambito della commemorazione del ventennale della scomparsa di Giovanni Falcone.

L'appalto e la contestazione
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Scoppia la polemica attorno al “Villaggio della legalità 2012”, evento in programma a piazza Magione il 23 maggio nell’ambito della commemorazione del ventennale della scomparsa di Giovanni Falcone. La questione riguarda l’appalto per le attrezzature necessarie a dar vita alla manifestazione, tra cui gazebo, impianti audio oltre all’allestimento del palco.

Spieghiamo la vicenda. La direzione didattica “Francesco Ferrara”, che per il quarto anno si occupa dell’organizzazione dell’evento, ha indetto una gara privata con tre aziende in lizza per l’affidamento dei lavori. Dopodiché una commissione, formata dalla preside, dal segretario della “Ferrara” e da due funzionari del ministero dell’Istruzione, ha valutato le offerte ricevute e ha deciso a quale ditta affidare l’appalto. Alla gara hanno partecipato tre aziende: Toba Service, Ma.Ma. Service e Sinergie Group. Ad aggiudicarsi i lavori è stata quest’ultima.

Alla presentazione dei risultati, però, la Toba Service ha deciso di contestare il verbale di Commissione sostenendo di aver presentato un preventivo con un prezzo inferiore rispetto a quello della ditta vincitrice e affermando, inoltre, che l’offerta della Sinergie Group non sarebbe la più vantaggiosa dato che anche la Toba Service avrebbe indicato nel proprio preventivo quanto richiesto dalla direzione didattica della “Ferrara”; sempre secondo la Toba Service, infine, la ditta vincitrice non avrebbe i requisiti di legge per fornire il servizio.

Dalla Sinergie Group, tuttavia, la replica è chiara: “Abbiamo tutti i permessi necessari, la nostra azienda di volta in volta mette in regola o dà vita a prestazioni occasionali con freelance che si occupano degli allestimenti – fanno sapere dalla ditta – Dopo le tragedie accadute durante i concerti di Laura Pausini e Jovanotti sarebbe assurdo lavorare in modo irregolare, per noi la trasparenza è alla base di tutto. Probabilmente siamo stati scelti per la qualità del nostro lavoro e per la professionalità dimostrata anche in altre manifestazioni come, ad esempio, il Cous Cous Fest”.

Secondo la Toba Service, inoltre, la Sinergie Group non sarebbe neppure tra le azienda in gara, tuttavia parrebbe che il problema sia in realtà frutto di un malinteso: “Siamo stati invitati regolarmente dalla ‘Falcone’ così come negli scorsi anni – chiarisce la Sinergie Group – quando però eravamo presenti con una società che abbiamo acquisito, la Meca Service”.

Interpellata sulla vicenda, la preside della direzione didattica della “Francesco Ferrara”, Rosa Maria Rizzo, respinge al mittente le accuse di eventuali irregolarità: “C’è una commissione che valuta le offerte ricevute e decide a quale ditta affidare l’appalto, tra quelle invitate a partecipare a una gara privata. Abbiamo tutto l’interesse ad avere rapporti con aziende a norma, sarebbe assurdo coinvolgere migliaia di studenti in piazza mettendo a repentaglio una manifestazione sulla quale contiamo molto – puntualizza il dirigente scolastico – Abbiamo delle responsabilità, quindi è chiaro che cerchiamo di scegliere nel modo che offra più garanzie possibili alle scolaresche partecipanti. Le ditte che hanno partecipato quest’anno sono Toba Service, Ma.Ma. Service e Sinergie Group. Abbiamo dato vita ad un bando molto articolato basato sull’importanza della sicurezza nello svolgimento della manifestazione. La decisione, conseguentemente, è dipesa proprio dalle garanzie offerte in questo senso dalle varie aziende oltre che dalla cifra richiesta. Ha vinto la Sinergie Group, che secondo la commissione ha risposto in maniera migliore rispetto alle altre ditte alla nostra esigenza di conciliare condizioni economiche vantaggiose e garanzie di sicurezza. L’azienda vincitrice ci ha presentato un preventivo, che forniva nel dettaglio il costo dei materiali e dei servizi, risultato in termini economici più conveniente rispetto a quello della Ma.Ma. Service, anch’esso ben articolato ma scartato per il prezzo più alto. Il terzo preventivo, ricevuto dalla ditta Toba Service, seppur economicamente il più vantaggioso era abbastanza sommario. Non essendo una gara al ribasso – prosegue la Rizzo – innanzitutto abbiamo pensato alla sicurezza per tutelare un pubblico che sarà composto da bambini. Sarà una manifestazione visibile, chiunque potrà verificare se la ditta a cui abbiamo affidato l’appalto sarà all’altezza della situazione o meno. Stiamo facendo una manifestazione sulla legalità e ci muoviamo non per essere legali, ma con la consapevolezza di esserlo a priori”.

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