Cinque quintali di cocaina viaggiavano a bordo di un camion, occultati all’interno di un forno prodotto in Messico: erano destinati al mercato della droga modenese, napoletano e palermitano,. Sono stati bloccati a Fabro, in provincia di Terni, nel corso dell’operazione “Monterrey” della squadra mobile di Palermo, in collaborazione con la Direzione centrale servizi antidroga e la Direzione centrale anticrimine. Smantellata un’organizzazione internazionale di trafficanti di droga che permetteva di importare in Italia cocaina purissima dal Messico.
Trentaquattro in tutto le persone arrestate in seguito ai provvedimenti emessi dal Gip su richiesta della Dda: tra queste ci sono undici palermitani, tre dei quali legati alla famiglia mafiosa di Brancaccio. Le indagini sono durate tre anni ed hanno preso il via dagli spunti investigativi della Dea – l’agenzia statunitense antidroga – grazie alla quale la squadra mobile ha potuto trovare alcune importanti connessioni con un’altra indagine che risale al 2001. In quell’anno, infatti, era stato accertato che un grosso carico di droga sarebbe dovuto arrivare in Italia: da quel momento in poi la polizia ha così avviato una serie di intercettazioni, pedinamenti e appostamenti, che dopo anni hanno condotto all’individuazione dei componenti dell’organizzazione, a partire dal suo vertice: Bruno Gerardi, 44enne nato a Modena, ma residente in Messico. La fabbrica di manufatti in cui è stato prodotto il forno che conteneva la cocaina – di origine colombiana e con un principio attivo pari all’80 per cento – è proprio la sua. In un primo momento il forno – che formalmente serviva alla cottura di utensili in ceramica – era stato destinato ad un capannone di Carpi, in provincia di Modena, dove, una volta prelevata la droga, doveva essere distrutto.
Soltanto successivamente, e con il coinvolgimento di Vincenzo Paone, 55enne di Caserta, la destinazione è cambiata: Napoli. E’ stato così avviato un percorso via terra e il “forno della droga” è stato inserito all’interno di un camion il cui viaggio è stato seguito passo dopo passo dalla polizia, che l’ha bloccato in un’area di servizio di Fabro. Come hanno accertato gli inquirenti, almeno un quinto della cocaina trovata lungo il perimetro del forno, era destinata al mercato della droga palermitano. Ma non solo cocaina, il maxi blitz ha infatti riguardato anche il sequestro di cinque quintali di hashish, importata tramite la Spagna, e un ulteriore canale di approvvigionamento internazionale tramite corrieri dell’Europa dell’Est. Le manette sono così scattate per gli undici palermitani.
Antonino Catanese, 44 anni; Fabio Cucina, 41 anni; Luigi Catalano, 39 anni; Vincenzo Inzerra, 44 anni; Salvatore Inzerra 45 anni; Francesco Paolo Rizzuto, 50 anni; Gaetano Rubino, 32 anni; Maurizio Riolo, 44 anni; Alberto Cannia, 26 anni e Maurizio Dentici, 57 anni. Vincenzo Esposito 62 anni, nato a Vicari (Pa) e per altri venticinque componenti dell’organizzazione: Bruno Gerardi, 44 anni, modenese, residente in Messico; Elio Gerardi, 55 anni, modenese; Juan Felipe Alvarez, 43 anni, detto “Raul”, residente in Messico; Arturo Mora Mondragon, 41 anni, residente in Messico; Rodrigo Mora Mondragon, 42 anni, residente in Messico; Humberto Valenzuela Ochoa, 48 anni, inteso il “Gordito”, residente in Messico; Gurbax Bhasin, 56 anni, indiano, residente negli Usa; Reynaldo Oyervides Jaime, 42 anni, messicano. Giuliano Baragiotta, 58 anni, di Fiesco (Cr), residente in Messico; Vincenzo Paone, 56 anni, di Sparanise (Ce); Carlo Di Lanno, 59 anni, napoletano; Gerardo Coppola 68 anni, napoletano; Pasquale Di Lanno, 35 anni, napoletano; Vincenzo Nettuno, 39 anni, nato a Marano di Napoli; Daniele Nettuno, 32 anni, nato a Villaricca (Na); Attilio Cesarano, 49 anni, di Castellammare di Stabia (Na); Pietro Salatiello, 40 anni, napoletano; Rafal Mariusz Strzalka, 29 anni, polacco; Bozena Helena Zajac, 49 anni polacca; Marcin Maciej Pyko, 24 anni, polacco. I palermitani: ; Luigi Crispino, 33 anni, nato a Aversa (Ce); Leonardo Cavallo, 38 anni, napoletano; Salvatore Passaro, 35 anni, napoletano.
