Palermo, un piano ambientale| per ottenere i fondi europei - Live Sicilia

Palermo, un piano ambientale| per ottenere i fondi europei

Verrà presentato a fine mese una bozza del piano strategico ambientale concordato oggi dal sindaco Orlando e dal ministro all'Ambiente Corrado Clini (nella foto). Uno strumento indispensabile per ottenere fondi europei che ridaranno fiato alle aziende partecipate.

ORLANDO INCONTRA IL MINISTRO CLINI
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Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, vola a Roma per una due giorni di incontri con il governo Monti tutta dedicata alle società partecipate. Domani ci sarà la riunione della task force per la Gesip, mentre oggi il primo cittadino ha incontrato il ministro dell’Ambiente Corrado Clini, accompagnato dagli assessori alla Vivibilità, Giuseppe Barbera, e alla Pianificazione territoriale, Tullio Giuffrè.

“Con il ministro dell’Ambiente – ha detto Orlando – abbiamo concordato la presentazione, a fine mese, di un piano strategico ambientale al fine di consentire l’accesso, per la città di Palermo, dei fondi europei sin qui mai utilizzati. A tal proposito abbiamo ritenuto necessario un incontro con il Commissario europeo per l’Ambiente, Janez Potocnik”.

“Il piano strategico ambientale avrà per oggetto il progetto di sviluppo sostenibile per Palermo – si legge in una nota di Palazzo delle Aquile – all’interno di un accordo di programma con il ministero dell’Ambiente e potrà contare sul lavoro dell’amministrazione comunale, degli altri Enti interessati al progetto e sul contributo delle aziende partecipate Amat, Amia, Amg gas e Sispi, ognuna per il suo settore di competenza”. Per il comune di Palermo lavoreranno al piano gli assessori Giuseppe Barbera e Tullio Giuffrè, con il coinvolgimento degli assessori Cesare Lapiana, Agata Bazzi e di tutta l’amministrazione.

“Siamo molto soddisfatti per l’attenzione, la disponibilità e l’interesse mostrati dal ministro Clini alla nostra città – ha affermato Orlando al termine dell’incontro – e abbiamo fissato per la fine del mese la data per la presentazione della bozza del piano strategico ambientale che riguarderà i problemi legati all’energia, all’ambiente, all’emergenza rifiuti, alla mobilità e all’acqua. Nessun settore strategico e necessario alla città sarà escluso”.

 


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