Tribunali, meno sei in Sicilia |Province, rischiano in tre - Live Sicilia

Tribunali, meno sei in Sicilia |Province, rischiano in tre

Sono sei i tribunali soppressi e accorpati ad altri in Sicilia in seguito al decreto di revisione della spesa giudiziaria. Mentre per quanto riguarda le province sono in tre, in base ai criteri del Governo, a rischiare l'estinzione o l'accorpamento nell'Isola.

Spending Review
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Nell’Isola saranno sei i tribunali soppressi dopo il decreto del governo Monti in materia di revisione della spesa giudiziaria. E, nel mirino del governo, ci sarebbero anche le province di Caltanissetta, Enna e Ragusa, destinate a sparire.

In Sicilia la spending review giudiziaria genererà l’accorpamento di sei tribunali più piccoli ad altre realtà giudiziarie. Il tribunale di Caltagirone sarà accorpato a quello di Ragusa, Mistretta al tribunale di Patti e per Modica ci sarà l’unione con quello di Ragusa. Il tribunale di Nicosia sarà parte degli uffici giudiziari di Enna e quello di Sciacca verrà accorpato al tribunale di Agrigento.

Con l’approvazione del decreto legislativo di revisione delle circoscrizioni giudiziarie vengono soppressi 969 uffici su tutto il territorio nazionale. Si tratta in totale di 37 tribunali, 38 procure, 220 sezioni distaccate e 674 giudici di pace. La riduzione di questi uffici farà così risparmiare alle casse dello stato 2.889.597 euro per l’anno in corso, mentre per il 2013 è previsto un risparmio di 17.337.581 euro.

Per quanto riguarda le Province, la sforbiciata alle 107 Province italiane deciso dal Governo terrà conto di due criteri: l’estensione (probabilmente 3mila km quadrati) e la popolazione (numero di abitanti inferiore a 350 mila). Il processo di revisione prevede però, entro la fine dell’anno, anche una fase di accorpamento mediante una procedura che vede il governo trasmettere la propria deliberazione con i criteri esatti al Consiglio delle autonomie locali, istituito in ogni regione, che verrà poi approvato dallo stesso Consiglio entro 40 giorni.


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