Nonostante sia stata costretta a dare forfait, oggi è stato il giorno di Agnieszka Radwanska. La finalista di Wimbledon e attuale numero due del mondo, è intervenuta in conferenza stampa per spiegare i motivi che la terranno lontana dall’Italcom Open in corso di svolgimento al Country Time: “Mi dispiace non poterci essere, ma stavo male già da una settimana e sono arrivata alla finale di Wimbledon in condizioni tutt’altro che ideali. Il clima di Londra non mi ha affatto aiutata – ammette – peraltro giocando tutto lo Slam non sono riuscita a recuperare la forma migliore. Sono davvero rammaricata, perché quello di Palermo è un grande torneo al quale avrei voluto partecipare, spero di poter tornare il prossimo anno per giocare e vincere”.
La Radwanska, inoltre, ha ricordato la sua esperienza sulla terra rossa dei campi di viale dell’Olimpo nel 2007: “Ero al primo anno da professionista, il caldo è la cosa che mi è rimasta più impressa. Ricordo di aver fatto un ottimo torneo, si è trattata di un’esperienza che mi è servita parecchio. Sono contenta di essere tornata a Palermo, ribadisco che mi dispiace non poter giocare”.
Inevitabile la domanda sul recente torneo di Wimbledon, dove la tennista polacca si è distinta per aver sciorinato un tennis basato più sulla classe e sulla precisione che sulla potenza, arrendendosi solamente in finale al cospetto di Serena Williams: “I risultati che ho ottenuto a Wimbledon mi gratificano e mi motivano a dare tutto per fare sempre meglio. Si è trattata di una grande esperienza, anch’io sono rimasta stupita dal tennis che sono stata in grado di giocare. Personalmente avrei ritenuto un gran traguardo già la semifinale, arrivare a disputare la finale di un torneo dello Slam è stato davvero straordinario”.
Preferisce non sbilanciarsi, infine, su chi potrebbe aggiudicarsi l’Italcom Open: “E’ molto difficile esprimere un giudizio in questo momento, le sfide sono appena cominciate. Peraltro tra le giocatrici presenti ho tante amiche e non voglio fare torto a nessuna di loro (ride, ndr). Direi di aspettare ancora qualche giorno, sarebbe azzardato fare un pronostico in questo momento”.
Torneo iniziato. Con la sfida tra la rumena Alexandra Cadantu e l’olandese Kiki Bertens, vinta dalla prima con un agevole 6-3 6-2, sono ufficialmente iniziate le sfide del tabellone principale. Tra le gare tutt’ora in corso, meritano di essere ricordate quelle tra la bulgara Evtimova e l’australiana Jones e tra la spagnola Estrella Cabeza Candela e l’azzurra Carolina Pillot. Questa sera, infine, il match tra la slovena Polona Hercog, numero 46 del Wta, e la rumena Irina Camelia Begu, che anticiperà di poco il confronto tra la francese Alize Cornet, numero 7 del tabellone principale, e la colombiana Mariana Duque-Marino.
