E’ giallo a Palermo sulla sparizione dei dissuasori di sosta in cemento tra viale Campania e via Brigata Verona. Una “sparizione” nè annunciata, nè autorizzata che ha mandato in tilt il traffico in uno dei principali assi viari della città. Automobilisti presi alla sprovvista e per questo inferociti, per non parlare dei residenti.
“Non sappiamo chi sia stato, probabilmente qualche deficiente“, ha commentato il comandante dei vigili Vincenzo Messina, che ha inviato immediatamente un fax all’Amat per il ripristino dei dissuasori che, peraltro, non sono stati rimossi completamente ma i cui resti sono rimasti sulla carreggiata, con tutti i conseguenti pericoli. “Lunedì ci attiveremo per una ricognizione immediata di tutti i dissuasori della città”, ha aggiunto il comandante.
Ma, secondo i residenti, la Polizia municipale questa mattina avrebbe multato numerose vetture parcheggiate e alcune sarebbe state addirittura rimosse e, alla richiesta di spiegazioni, gli agenti avrebbero risposto: “Questa zona non è destinata alla sosta ma al traffico veicolare”. Il giallo, comunque, resta: chi ha “rubato” dei dissuasori in cemento? E soprattutto, come è possibile che nessuno se ne sia accorto?
Quindi in città chiunque può fo***si quello che vuole, tanto nessuno se ne accorge?
E quindi in viale Campania non è passata un’auto della Polizia Municipale, dei Carabinieri, della Polizia o della Finanza per una mezz’oretta? Nemmeno il fioraio megagalattico sè accorto di niente?
Penoso l’intervento dei vigili che si sono preoccupati di multare le macchine. Per Il resto palermo nonperde occasione di dimostrare quanto sia omertosa
a proposito di viale campania….
proprio belli quei dissuasori, belle le pompe di benzina in serie, belli i monconi delle palme morte, bello il mercatino settimanale, belli i parchi giochi lager, bello il nuovo maxi chiosco dei fiori, bello il realizzando “roseto” con le aiuole a forma di stella…proprio un bel posto.
La nuova amministrazione si dovrebbe preoccupare anche di questi non-luoghi, utilizzando l’unico strumento possibile:
il progetto.
Ma a che c’erano, i vigili hanno dato uno sguardo a quella costruzione a due piani realizzata dal fioraio su un’aiuola pubblica? E sui cento metri di esposizione di fiori sempre su detta aiuola? Hanno chiesto di dare uno sguardo alle autorizzazioni? Era tutto in regola?
Per penoso, fanno bene a multare.
@ achecerano
Non sarà stato di loro competenza…………!
Fiorai, pescivendoli e fruttivendoli abusivi sono diventati i padroni esclusivi di marciapiedi, passaggi pedonali e zone blu. Cominciano montando tende a carattere provvisorio, poi elevano due muri alle estremità e della tenda resta solo la copertura. Una situazione che accomuna la città e la fascia costiera: da Palermo all’Addaura, da vale Campania a viale Michelangelo passando per via Sampolo. I Vigili? Non sentono, non vedono, non parlano.
I dissuasori saranno stati rimossi dai mercatari che fanno quel che vogliono il mercoledì sicuramente per avere più spazio per i loro furgoni, avranno spostato i dissuasori od addirittura li hanno caricati per usarli a casa loro. Il mercoledì viale campania è una repubblica a se, i vigili pochi o niente ed ognuno fa quel che vuole come del resto succede e di tutto in questa povera Palermo, nessuna autorità si accorge che accanto il distributore di benzina dove c’è anche un lavaggio veloce, un tizio si è appropriato a dismisura delle aiuole ed ha costruito un parco giuochi per bambini, ma di questo nessuno ne parla; è come i gazebo abusivi che proliferano ovunque come funghi a discapitano dei parcheggi che continuano a diminuire. Possiamo cambiare le amministrazioni quanto si voglia ma il palermitano non si riuscirà mai ad intruppare nella buona educazione e nel vivere sociale.
Secondo me li ha rubati o meglio rimossi qualche cittadino col senso del decoro urbano. Quei dissuasori non facevano che creare degrado, come appunto alcune delle altre cose elencate da se68.
@ marco invece dico che “se Palermo non ha perso occasione per dimostrare quanto sia omertosa” tu ne hai certamente persa una per stare zitto e non dire fandonie! Cosa c’entra l’omertà? Ormai in Italia si va avanti a forza di moralismo e luoghi comuni.
Dopo i tombini, il rame … Adesso i cordoli. Le ipotesi sono due. Una è che Lombardo abbia abbandonato l’idea di fare il coltivatore di marijuana protendendo per la professione di robivecchi oppure quelli dei grandi eventi, visto il blocco di tutte le gare, cercano di fare ancora cassa come possono….
ahimè penso che il fioraio abbia regolarizzato la sua situazione dopo anni di abusivismo….chissà quali santi ha in comune…vergogna!!!
mi sa che siamo arrivati alla frutta ….
oioi…come mi divertivo se c’era il Duce
Mi piacerebbe sapere se tutta questa gente che trovano il tempo in questo portale se sono impiegati comunali che utilizzano il loro tempo al lavoro per fare cose che non c’entrano nulla con quello per cui sono pagati
Ciano, sono tutti pensionati… ma comunque hanno tutti ragione!