Nati il 19 luglio: ricordare| Borsellino a Canicattini - Live Sicilia

Nati il 19 luglio: ricordare| Borsellino a Canicattini

Il 19 luglio del 1992 muore Paolo Borsellino, ma nasce il sentimento di reazione dei palermitani, dei siciliani, degli italiani: così Canicattini ricorda il giudice con una tre giorni  commemorativa.

Speciale "Ventennale delle stragi"
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Il titolo della manifestazione è “Nati il 19 luglio”. Parafrasando il titolo di un libro di Rita Borsellino (Nata il 19 luglio), è sembrato il nome più adatto a restituire il senso di questa iniziativa promossa dal comune di Canicattini, perchè il 19 luglio del 1992 muore Paolo Borsellino, ma nasce il sentimento di reazione dei palermitani, dei siciliani, degli italiani. Le associazioni di Canicattini hanno risposto tutte con grande entusiasmo a progetto, cui partecipano i ragazzi dell’Agesci, dell’Azione Cattolica, dell’associazione Pro-loco, di Pensiero Canicattinese e dell’associazione Physis. La polisportiva “Canicattini Calcio” sarà coinvolta nell’organizzazione di un torneo di mini calcetto per i più piccoli in memoria di Falcone e Borsellino mentre l’Associazione culturale 35 mm si occuperà della ripresa audio video di tutto l’evento. Durante tutte e tre le giornate, grazie anche alla collaborazione della Camera del lavoro Cgil di Canicattini, si svolgeranno dei banchetti per la raccolta di fondi da destinare alla cooperativa “Beppe Montana” in occasione dei quali verranno donati alla cittadinanza delle piantine di macchia mediterranea autoctona gentilmente offerte dal Corpo Forestale di Siracusa. La compagnia teatrale “Il Sipario” ha dato il suo essenziale contributo per la messa in scena da parte di noi ragazzi di uno spettacolo teatrale sulla figura di Paolo Borsellino. L’associazione culturale Loris&Lucilla si occuperà, infine, di intrattenere i bambini con il teatro dei burattini.La manifestazione, che si svolgerà dal 17 al 19 luglio, prevede un fitto programma di appuntamenti.

Nei giorni 17 e 18 luglio si realizzerà un cineforum in Piazza XX Settembre durante il quale verranno proiettati film documentaristici/autobiografici, riguardanti in generale il tema della mafia e dell’antimafia, da cui si svilupperanno dibattiti a seguire incentrati anche sulla valenza artistica e cinematografica dei lavori. Il 17 luglio alle 21 si inizia con la proiezione del film “La siciliana ribelle” (2008), regia di M. Amenta. Seguirà il dibattito “Le voci del ’92: testimoni e testimonianze” durante il quale verrà presentato il libro “Vent’anni” in memoria delle stragi palermitane del ’92, a cura di Daniela Gambino ed Ettore Zanca (Coppola Editore). Interverranno Santo Laganà, presidente dell’associazione antimafia Rita Atria, Salvatore Coppola, editore del volume, e Natya Migliori, sua co-autrice e giornalista free lance. Il 18 luglio, sempre alle 21, verrà proiettato il film “Tano da morire” (1997), regia di R. Torre. Seguirà il dibattito “Mafia e antimafia: dentro e fuori il film”. Interverranno Roberta Torre, regista del film, e la Dott. ssa Simona Ragazzi, magistrato del Tribunale di Catania.

Nella serata conclusiva dell 19 luglio, l’evento si articolerà in due momenti: uno al pomeriggio dedicato principalmente alle proposte messe in campo dai ragazzi ed alla loro realizzazione da parte degli stessi ed uno alla sera con un più alto profilo culturale che rappresenti il culmine della manifestazione, entrambi da tenersi in Piazza XX settembre. Alle 18, quindi sono previsti giochi per bambini incentrati sui nomi degli agenti di scorta vittime dei due attentati e su quello della giovane testimone di giustizia Rita Atria (a cura dell’Agesci e dell’Azione Cattolica) e un Torneo di mini calcetto e volley intitolato a Falcone e Borsellino, in collaborazione con la polisportiva dilettantistica “Canicattini Calcio”, in cui ciascuna squadra che si avvicenderà nel gioco prenderà il nome di una vittima di mafia (per la partecipazione ai giochi, la cui iscrizione avverrà a partire dalle 17.30, è richiesta la presentazione di una liberatoria firmata dai genitori che sollevi gli organizzatori da ogni responsabilità). Alle 19.30 il Teatro dei burattini trasmetterà anche ai più piccoli la storia dell’impegno di Falcone e Borsellino, mentre alle 20.30 si terrà la premiazione dei giochi e dei tornei, la performance musicali dei Wild Honey in concerto e una breve presentazione del fumetto “Non è tutto finito” sul giudice Antonio Caponnetto (capo dell’ufficio Istruzione di Palermo all’epoca del pool antimafia e suo principale artefice) con l’eventuale partecipazione degli autori e di alcuni rappresentanti dell’associazione DaSud editrice del fumetto insieme alla Round Robin. La sera alle 22 il programma si concluderà con la lettura e rappresentazione da parte di alcuni ragazzi dello spettacolo teatrale “Paolo Borsellino Essendo Stato”, grazie alla gentile concessione dell’autore Ruggero Cappuccio e all’aiuto di Paolo Sipala e della compagnia teatrale “Il Sipario”.


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