Vecchio non ha alcuna intenzione di spegnere il fuoco sollevato dalle sue dichiarazioni sui forestali siciliani. Anzi, dopo la polemica sollevata sul “doppio lavoro” degli addetti ai boschio, ecco oggi, in un’intervista a Radio 24, la nuova accusa: “Si dice che siano loro ad appiccare gli incendi…”.
Nuova puntata della battaglia di Vecchio contro gli sprechi e le inefficienza della burocrazia regionale. Una Regione, dice sempre l’assessore alle Infrastrutture nell’intervista alla radio, “sull’orlo del crac”. “Ogni cosa in questa regione – ha detto Vecchio – si muove in funzione del clientelismo e del voto di scambio”.
E la categoria dei Forestali salta sempre fuori, in qualche modo: “Si sono trovati 105 milioni – ha detto l’assessore – stornando fondi Fas per i forestali, altri 95 si troveranno. Ma c’è grandissima difficoltà per trovare 4 milioni per prorogare i trasporti marittimi tra la Sicilia e le isole minori. Come se i cittadini delle isole fossero figli di un Dio minore. La condizione della Sicilia è veramente al collasso, si sono sprecate risorse per foraggiare clientele, non si sono fatti investimenti”. Quindi, ecco l’accusa più pesante rivolta ai forestali: “C’è un rumor: che appicchino loro gli incendi. Com’è possibile – si chiede Vecchio – che in Sicilia ci siano più incendi che nelle altre regioni? E’ solo un sospetto, ma credo che il numero degli incendi sia direttamente proporzionale al numero dei forestali, precari o da stabilizzare. Loro vengono impiegati, e dico impiegati perché lavorare è un termine troppo importante per utilizzarlo in questi casi. Parole dure? E’ quello che penso, io dico di me che la parola precede il pensiero, non ho veli. E mi assumo le mie responsabilità”.
E le parole di Vecchio già nei giorni scorsi avevano suscitato alcune reazioni. L’accusa sul “doppio lavoro” dei forestali, e l’intenzione annunciata di chiedere un’indagine della guardia di finanza, ad esempio, rilanciata anche da un servizio del settimanale Panorama, ha spinto il presidente della commissione Attività produttive all’Ars Salvino Caputo a dichiarare: “Invece di andare dai comandanti generali della Guardia di finanza e dei carabinieri, l’assessore Andrea Vecchio dovrebbe andare dal comandante del Corpo forestale per complimentarsi con i militari che arrestano i piromani e dal ministro per il Lavoro per ringraziare i migliaia di operai forestali che in questi giorni hanno rischiato la vita per salvare i nostri boschi dagli incendi, in condizioni di lavoro disumane e inferiori per numero. Evidentemente il neo assessore – ha aggiunto Caputo – vive una condizione economica diversa. Quando parla di doppio lavoro per i forestali vorrei chiedergli se lavorando 51 giorni in un anno sarebbe in condizioni di garantire la famiglia”. E i sindacati di categoria ( Fai Cisl, Flai Cgil, Uil Uil) ovviamente hanno invitato l’assessore Vecchio di “proporre al suo governo una riorganizzazione efficiente di tutto il sistema, partendo dalla testa”, invece di “prendersela con i più deboli”.
Forse = si sa non si dice.
Assessore ha scoperto l’acqua calda………….
Finalmente uno che parla chiaro e diretto, e dice le cose come stanno! Almeno questo bisogna riconoscerlo.
E per questo mi permetto di farLe i miei sinceri complimenti Assessore.
ahahahaaha, forse 🙂 ahahaahah
ON.CAPUTO STIA ALMENO ZITTO LEI A COME OBBIETIVO SOLO I VOTI.
non ho capito ancora dove vuole parare l’assessore Vecchio. Doveva avviare operai immediatamente nei cantieri, e invece spara a zero sui forestali senza manco sapere di che parla. La legge agli stagionali non fa divieto di potere svolgere altre attività lavorative non coincidenti con i periodi di avviamento ai cantieri. del resto all’imprenditore edile Vecchio vorrei chiedere: ma quando lui assume e licenzia operai, nei periodi in cui questi non lavorano che fanno? aspettano il datore o cercano di darsi da fare? E magari si scopre che il primo vecchio, ha adoperato manodopera in nero, magari in cantieri nascosti o di piccola consistenza. Tra l’altro gli operai forestali sanno bene che le aree demaniali incendiate vengono sotratte per anni ad interventi loro, e che pertanto i primi ad avere danno da un incendio sono loro stessi. Ma la cosa più importante oggi è di natura politica con la sua dichiarazione: ” l’autonomia non ha più senso”. Certo materia opinabile, quello che non è opinabile sta nel fatto che Lombardo dell’autonomia ne ha fatta una bandiera, per cui ritengo che Vecchio, scelto personalmente da Lombardo per l’assessorato delegatogli, sia incompatibile con questo governo e che debba per forza di cose dimettersi.
Ah Caputo … uno dei principali responsabili dello sperpero di risorse nell’ Isola.
Ma assessore mi spieghi una cosa, dato che l’italia sta bruciando dal basso verso l’alto, non pensa che sia qualche forestale siciliano che ha incominciato da sotto per arrivare fino sopra, tanto è sempre colpa dei forestali.
Caputo dimentica che per il resto dell’anno i forestali percepiscono un’ indennita’ di disoccupazione…oltre ai proventi di seconde attivita’ in nero.
pure le pietre lo sanno che ad appiccare incendi in sicilia sono i pastori ed i forestali….
INCENDI: ARICO’, DA VECCHIO SPIACEVOLI LUOGHI COMUNI =
Vede caro Sig Vecchio non la chiamo Assessore solo perchè ho profondo rispetto delle istituzioni e lei con queste dichiarazioni di sicuro non rappresenta l’amministrazione REGIONALE,faccia una cosa visto che anche la sua nomima come tante altre ha una scadenza limitata si praticamente come lo yougurt,si facia accompagnare in un qualsiasi Demanio Forestale dove sono in atto le procedure di ripulitura delle fascie viali parafuoco,operazioni che si svolgona dalle 7 di mattina alle 13,30 sotto l ultimo sole di 40°,se poi le rimanesse tempo e sarà più fortunato ho qualora le rimanesse qualche dubbio,si faccia dare dalla sala operativa del Corpo Forestale Regionale 1515 casomani ne sconosca l’esistenza,un qualsiasi incendio in attività,e magari si goda lo spettacolo di come operano è in che condizioni operano gli addetti allo spegnimento,sempre con i famosi 40° e non in ufficio con A/C e lampadari nuovi.il tutto per doveri d’ufficio e spero tanto che qualcuno si rivolga alle autorità competenti x le sue dichiarazioni.
pure le pietre che gli incendi più devastanti non sono in sicilia ma in altre regioni dove non ci sono operai forestali.
Che siano andati in trasferta ????
Assessore Vecchio, ha perso una buona occasione per non cadere nel banale e nei luoghi comuni.
Fossi un lavoratore stagionale forestale una class action la impianterei.
O lei ha le prove, e allora le metta sul piatto, o taccia per sempre.
Generalizzare è fuorviante e intellettualmente scorretto.
E serve solo ad alimentare una inutile quanto deleteria guerra dei poveri.
E se mai vi fosse una mela marcia (possibilissimo per carità) tra di loro, ma quante mele marce esistono in giro in tutte le amministrazioni, inclusa quella diretta dall’Assessore Vecchio ???
Allora visto che una parte dei vertici della polizia sono stati condannati per i fatti del g8 sintetizzando diciamo che tutti i poliziotti sono dei delinquenti ????
E quanto in percentuale le mele marce incidono sul totale delle persone oneste ????
Assessore assessore……
Io al posto suo inizierei a guardare nel suo giardinello.
Sarebbe ora.
Di fronte alla proposta da parte del suo governo, del governo che lei rappresenta e del quale condivide avendo accettato l’incarico gli obiettivi, incluso quello di implementare le strutture regionali con altri 26000 precari….
E lei assessore lo sapeva al momento del suo insediamento.
Ah, ho capito, forse, licenziando questi operai si farebbe posto agli altri precari……
Poteva sempre dire “no grazie” se non le stava bene questo numero enorme di precari.
Provi a parlare invece globalmente di quanti ne ha lei sotto le sue “grinfie” di precari. ci dia dei numeri, visto che oramai ne da a piè sospinto…..
appoggio in pieno quanto scritto da Enzo1.
E se volesse fare uin giro dalle parti dell’assessorato presidenza scoprirebbe….. un piccolo esercito di precari (in carico non so a quale assessorato) pagati per stare dentro una stanza o davanti ad essa senza fare nulla. nulla. nulla.
Lombardo ma aunni u pigghiasti a chistu?
Emergenza incendi nel parco del Pollino Piromani in azione su più fronti
L’oasi naturalistica calabra presa d’assalto. Il presidente del parco, Domenico Pappaterra: “Attacco a 360 gradi, con più focolai e inneschi disposti scientificamente
Dal sito TGCOM, 5 minuti fa……
Dr.Vecchio, “forestali siciliani” anche li ?????
bello a virità,secondo mè queste m….kte le avrà sentite da qualcuno,che sò qualche dirigente generale TROMBATO,qualche capo di gabinetto,boooo chi lo sà,ora chistu di catania che fino adesso si è occupato di escavatori e di edilizia,si metti a parlare di incendi boschivi e presunti autori.