Servono due esperti. E ancora una volta, le Regione li cerca all’esterno. Costeranno 30 mila euro i due consulenti di cui si avvarrà l’assessorato ai Beni culturali e all’identità siciliana, al cui vertice pochi giorni fa s’è assistito all’avvicendamento tra Uccio Missineo e Amleto Trigilio.
Ai due esperti si offre un incarico “di collaborazione professionale di assistenza nell’ambito del progetto Newcimed – Enpi Cbcmed”. Si tratta, per intenderci, di un programma di partneriato rivolto alle “Nuove Città del Bacino Mediterraneo per progetti integrati e riconoscimento dell’Unesco”. Un programma finanziato dall’Europa. Ed è sempre l’Europa che pagherà gli “stipendi” dei due esperti.
Le figure ricercate sono quelle di “esperto per attività di assistenza tecnica al Project Management” (costerà 20 mila euro Iva compresa) e di “esperto per attività di assistenza Amministrativa e Finanziaria”. In questo caso, il costo della prestazione sarà di 10.300 euro iva compresa. Entrambi gli incarichi dureranno fino al 31 dicembre del 2014. La scadenza per presentare le domande è prevista per il prossimo 31 luglio.
Insomma, alla Regione servono nuovi esperti. E anche in questo caso, la corposa compagine di dipendenti regionali non basta. Bisogna trovarli all’esterno, come spiega il dirigente generale Gesualdo Campo: “L’assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana – Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana, non dispone di personale in possesso dei requisiti professionali necessari alla corretta esecuzione delle attività oggetto del presente Avviso”. Non è una novità.