“Il governatore ha parlato per circa un’ora” all’Assemblea regionale Siciliana e “ho visto che si alternavano gli stenografi: uno ogni tre minuti”. Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture, Andrea Vecchio, spiegando di “non avercela con loro, che sono specialisti, soltanto che mi è sembrato eccessivo il loro numero”. La nuova contestazione alla Regione, del cui governo fa parte da poco, arriva dall’ex presidente dell’Ance di Catania in un’intervista al quotidiano della sua città, La Sicilia.
“Mi dicono che guadagnano da 2.500 a 6.000 euro al mese – osserva Vecchio – ma non sono impressionato per gli stipendi che prendono, ma per averne visti 18 che si alternavano dopo pochi minuti”. “Sto annotando in un’agenda – annuncia l’assessore – tutte le ‘cose storte’ che vedo, e ce ne sono a centinaia. Ho l’intenzione di scrivere un libro, e forse uno soltanto non basterà, dopo questa mia esperienza al governo regionale. Magari – chiosa Vecchio – durerà pochissimo, ma sarà un’esperienza preziosa per capire le cose che non bisogna fare nella pubblica amministrazione”.
La replica
All’Assemblea regionale siciliana non ci sono 18 stenografi ma 10 coadiutori parlamentari che durante i lavori si alternano alla trascrizione: ogni 5 minuti gli stenodattilografi e ogni 30 minuti gli stenografi, come avviene per le sedute di Camera e Senato. E’ quanto precisano dall’Ars replicando alle dichiarazioni dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Andrea Vecchio. “Subito dopo ciascun turno di ripresa stenografica -spiegano – gli stenodattilografi provvedono all’immediata trascrizione del proprio turno per far ritorno in aula entro i 40 minuti successivi. Analogamente gli stenografi provvedono entro le 2 ore successive alla redazione definitiva del resoconto che, opportunamente revisionato dal coordinamento finale è pubblicato on line sul sito istituzionale dell’Ars, solitamente, entro un’ora dal termine dei lavori”. L’Ars precisa che l’alternanza dei coadiutori durante la seduta, “peraltro comune ad altre realtà parlamentari nazionali, si rende opportuna al fine di garantire tempi di produzione e qualità dei resoconti stenografici, funzionali ad assicurare con tempestività e fedeltà lo svolgimento dei lavori dell’istituzione parlamentare”. Inoltre, “tutto il personale adibito alla resocontazione dei lavori d’aula è impiegato abitualmente in altre attività d’istituto per il funzionamento dell’attività parlamentare, tanto nei servizi amministrativi che in quelli dell’area legislativa”, con turni di almeno 38 ore settimanali.
Da quale pulpito……ma lei si ricorda ogni tanto di essere un’assessore della giunta LOMBARDO??
E quando ha accettato la nomina sapeva che in linea di principio un’assessore condivide la linea politico amministrativa del presidente della regione??
Sembra un’oppositore ma si siede nella stessa giunta che nomina dirigenti a go go……
ECCO QUESTO E’ UNO DEI MOTIVI PERCHE’ TUTTI VOGLIONO LAVORARE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: POCHI MINUTI DI LAVORO AL GIORNO SODDIFSACENTE STIPENDIO, POSTO DI LAVORO A VITA, LAVORO EXTRA PAGATO A PARTE (PERCHE’ LO STIPENDIO E’ UN DIRITTO E IL LAVORO SI PAGA A PARTE) E PER FINIRE LAUTA PENSIONE DOPO VENTI ANNI DALL’ASSUNZIONE, CON SUPER LIQUIDAZIONE PER QUELLE POCHE ORE DI PRESENZA EFFETTIVA, SUL POSTO DI LAVORO. IL DIO SALVI I CITTADINI CHE PAGANO CON IL LORO 60% DI LAVORO (TASSE) QUESTI SERVITORI DELLA REGIONE!
condivido a pieno il pensiero di francesco
Spiegate a questo che è assessore !!
Ma questo Vecchio non è assessore della giunta lombardo?
Complimenti all’assessore,non dimentichi però quando nel suo libro stilerà l’elenco dei parassiti della regione sicilia,non dimentichi di inserire il suo di nome.Per l’onestà intellettuale che la caratterizza.Cordiali saluti.
L’IGNORANZA A VOLTE VA PERDONATA.
La delicatezza del lavoro dello stenografo parlamentare impone che chi lo esercita non entri in stress. Ciò, da sempre, fa adottare turni brevissimi. Nel Senato della Repubblica i turni sono di 5 minuti ed i successivi 40 sono dedicati, in altro ufficio, alla trascrizione di quanto stenografato. In un’ora di dibattito d’aula, quindi, vi sono 12 turni. I dati forniti dall’assesore Vecchio, quindi, seppure i suoi conti non tornano (turni da tre minuti richiedono 20 presenze e non 18), sono nel solco della consuetudine nazionale e non soltanto.
Chi vuole ora ne prenda atto.
La solita vergogna!
siamo nel 2012 ancora dobbiamo usare i stenografi?????che schifo…
Il solito MASOCHISMO e la solita DISINFORMAZIONE
Perchè ciò che è REGOLA al Parlamento a Roma deve suscitare scandalo a Roma !
Se solo l’assessore si fosse documentato, avrebbe potuto verificare che nella pianta organica dell’ARS (approvata nella seduta 127 del marzo 2003) ci sono solo 15 stenografi di cui 12 in servizio al dicembre 2011 – come appreso da un articolo pubblicato su questa testata giornalistica – , e non escludo che siano diminuiti per pensionamenti e blocco del turn over… o che possano aumentare per vecchi concorsi banditi ma in ogni caso il numero in pianta organica è di 15.
Per cui, per favore, prima di sparare c…..ate almeno si informi, in fondo bastava chiedere un documento al servizio del personale dell’ARS. Non vorrei che questo assessore voglia fare campagna populistica e demagogica per poi candidarsi…, lo scopriremo molto presto…..
A meno che il giornalista non abbia trascritto male le parole dell’assessore…. nel qual caso il giornalista è un “gran monello”…
Per cui, posto che all’ARS i burocrati sono “molto” ben pagati, prima di prendere per oro colato una affermazione da un soggetto politico-tecnico “qualificato”, accertatevi che questi non stia raccontando favole….
na manata di minchiate da dare in pasto ai ….
ps….i stenografi sono tali solo durante le sedute parlamentari, sulu pi dirinni una… il resto del tempo sono impiegati in ufficio, non sono a casuccia, ma poi una sequela di inesattezze una appressu all’avutra
taliassi assessò,… turnassi all’edilizia sintissi a mia
Mah, questo Vecchio, lo vedo più come ambulante di frutta e verdura che non come Assessore !
In fondo, nella vita, non è un commerciante ?
Quando facevo stenografia a scuola, stavo un’ora intera a riportare quanto dettato e non mi faceva nemmeno male la mano!
Evidentemente appena si diventa professionisti si perde in capacità e resistenza, ma magari si guadagna in amicizia e relazioni sociali con gruppi parlamentari.
E’ inutile riportare l’esempio del Senato, non è che, se in Sicilia abbiamo demoni, a Roma troviamo angeli! SVEGLIAAA!
per Gibson
Gli stenografi quando hanno finito in aula hanno anche altre mansioni !
Il dramma è che Vecchio è stato catapultato da Capo-mastro ad Assessore Regionale
… scorrettissimo non dire che gli stessi stenografi, hanno altre mansioni… scorrettissimo non dire che nelle sedute per l’approvazione del bilancio (quelle in cui i personaggi come Vecchio richiedono soldi da restituire per le promesse fatte durante le campagne elettorali) gli stenografi si fanno tutte le ore, consecutivamente…
Signor Vecchio, visto la sua bravura, nel calcolare certe tempistiche, calcoli la sua pnsione mensile da ex deputato ARS, e la divida per le ore di sedute che ha fatto: a questo punto si inginocchi e chieda perdono!!!
Signor Vecchio, faccia una campagna contro le pensioni d’oro che prendono gli ex deputati dell’ARS, lei per primo…!!!
V E R G O G N A ! ! !
Caro assessore, nel suo libro scriva pure lo stipendio che percepisce, che, penso ci si possa permettere di vivere discretamente!
NON COME UN LAVORATORE QUALSIASI, NO?
SCRIVA ANCHE DI QUESTO, E DELLO SPERPERO CHE C’E’ NEI GABINETTI!!!!!! E MI CREDA MEGLIO NON CONTINUARE.
Forse, come Capo Mastro, era abituato a trattare da schiavi i suoi operai !
E da lodarlo quest’uomo,dopo le reali denunce dei fannulloni forestali e la volta dei stenografi sempre dipendenti regionali,non c’e’ stato nessun politico che ha rilevato questa PIAGA.
….la piaga…. manco sapi i zoccu parra….
non sono dipendenti regionali, a solita ‘nsalata mista
Io non aspetterei di scrivere un libro per denunciare sprechi, anche perche’, quando uscira’ il libro, saremo tutti davanti la Caritas a chiedere un pasto caldo!!!!
Ecco la digitalizzazione voluta da Brunettolo!
Ma stenografia è ancora una materia d’insegnamento? Mi sembra di essere ripiombato indietro di 25 anni!
Le direttive ai vari funzionari vengono per caso inviate col piccione viaggiatore?
Matrimia: si vede lontano un miglio che fai parte di quelle zecche che non riusciamo a scrollarci di dosso. Ma andate a lavorare veramente tu e tutti quei dipendenti pubblici, comunali, forestali, della camera, del senato, ovunque voi siate BASTA! Non lamentatevi almeno! pigliate uno stipendio, piccolo, grosso, non importa, tanto e REGALATO. Vai a licenziati ed a iniziare un’attività imprenditoriale, poi vediamo quanto umorismo avrai a fine mese…..e poi, scrivi in maniera che ti si possa capire….