Sono stati resi noti i dati di DoubleClick Ad Planner di Google relative ai siti web siciliani. È stato un mese di giugno importante per i principali portali web regionali, con i primi dieci che insieme collezionano quasi nove milioni di visite per un totale di pagine viste che va oltre i 50 milioni. Al primo posto c’è sempre il Giornale di Sicilia che si attesta sugli 1,7 milioni di visite, pur accusando un calo di un milione e seicentomila pagine viste. Appaiate in seconda posizione troviamo Repubblica Palermo e il sito della Regione Siciliana, con entrambi che raggiungono un milione e centomila visite.
Si conferma al quarto posto Live Sicilia che mantiene il trend positivo, guadagnando ben seicentomila pagine e ottenendo tra i primi dieci portali il primato in termini di tempo sul sito con una media di dieci minuti e cinquanta secondi. Come nel precedente mese di maggio, il giornale online si mantiene sopra La Sicilia che perde una posizione in favore del sito dell’Università di Catania e scivola al sesto posto. Mediagol, ottavo in graduatoria, si frappone tra i portali degli atenei palermitano e messinese, con quest’ultimo appaiato ad Agrigentonotizie che completa la top ten scavalcando Lasiciliaweb, che conferma il calo palesato già nello scorso mese di maggio.
Ricordiamo che i dati sono in parte stime e in parte sono tratti da Google Analytics (il servizio di statistiche di Google) se i proprietari dei siti hanno deciso volontariamente di renderli pubblici (sono contrassegnati dalla lettera A nella tabella). Anche Live Sicilia condivide i propri dati di traffico pubblicamente. In ogni caso le stime solitamente non si distaccano dal dato reale di un +/- 10% quindi, pur non combaciando perfettamente con il dato reale, possono essere prese in considerazione soprattutto per confrontare più siti. La classifica viene ordinata per visitatori ma vengono riportate in tabella anche le altre metriche. Ciascuna metrica ha pro e contro e siete liberi di riordinare la classifica secondo altri dati che vi forniamo da sempre in tabella.
