E’ aperta ormai da giorni in casa Palermo la caccia al terzino sinistro. In giro scarseggiano, sembra quasi una razza ormai in via d’estinzione, ma qualcosa si muove e oltre ai soliti nomi (Peluso, Del Grosso, ecc) si parla di altre pedine che sono state accostate alla scacchiera rosanero.
Nelle ultime ore è venuto a galla anche il nome di un ex giocatore del Real Madrid, Royston Drenthe, svincolato e proposto anche al Galatasaray. A dire il vero, in questi casi, è l’agente del giocatore che prova a convincere potenziali clienti elogiando le qualità del suo assistito. Che per carità ci sono, ma Drenthe ha un ingaggio decisamente alto per le casse del Palermo, che come è noto, non permettono di andare oltre l’1,2 milioni di stipendio. Un limite che intralcia tante trattative e che quindi potrebbe portare il Palermo alla ricerca di altri giocatori come Ziegler, finito nel dimenticatoio.
Non si abbandonano le piste che portano appunto a Peluso e Del Grosso, ma ultimamente Sannino ha provato più volte Mantovani esterno (ruolo che ricopriva anche con la maglia del Chievo) e quindi il sostituto di Balzaretti, il Palermo potrebbe anche averlo in casa. Solo che poi resterebbe vuota una casella al centro, problema non da poco. I rosanero, così, dovrebbero mettersi alla ricerca di un difensore centrale. Insomma, un difensore esterno o centrale va subito preso.
Giorgio Perinetti, però, deve anche sfoltire ancora parte della rosa. Innanzitutto c’è un portiere che non è in ritiro ma che di proprietà rosanero deve essere piazzato ad altri club. Tzorvas non rientra nei piani tecnici del club e sarà ceduto a titolo definitivo; su di lui Udinese e Genoa, proprio con il “grifone” poteva andare in porto una sorta di scambio con Antonelli in Sicilia, ma a Sannino il laterale rossoblù non lo fa proprio impazzire. Così si cerca una destinazione all’estremo difensore greco, mentre è ormai confermato Francesco Benussi: “Mi giocherò il posto – ha detto al Tg3 il portiere veneziano – Ujkani e Brichetto sono bravi come il preparatore dei portieri Paleari, uomo di campo e di grande esperienza. In ritiro fino ad ora è andata bene, c’è voglia di far bene. Sannino sa il fatto suo, è un bravo allenatore”.
Anche uno tra Zahavi e Vazquez dovrebbe andare via, più l’israeliano che in ritiro non ha sicuramente “emozionato” Sannino, a causa anche di un infortunio che lo ha tenuto fuori nella seconda parte di precampionato. Infine c’è la posizione di Migliaccio, sempre più lontano dai rosanero. Niente da fare, il centrocampista vuole andare via e la Sampdoria ad inizio della prossima settimana ingranerà la marcia per aggiudicarsi il calciatore.
