Palermo-Parma, anticipo di A | Sannino pensa alla difesa a tre - Live Sicilia

Palermo-Parma, anticipo di A | Sannino pensa alla difesa a tre

Domani sera al "Barbera" il Palermo giocherà contro il Parma in amichevole. Un appuntamento importante per Sannino che ne ha parlato in conferenza stampa. E il mister rosanero parla anche della stagione che attende i suoi uomini: "Non sono ruffiano, dovremo convincere i tifosi...".

L'amichevole
di
2 min di lettura

Palermo-Parma di domani è un aperitivo di campionato tra due squadre che partono sicuramente sulla stessa griglia. Entrambe le formazioni hanno cambiato poco, ma hanno sicuramente perso pezzi da novanta che nel campionato scorso hanno fatto la differenza. Tra i rosanero non ci sono più Silvestre e Balzaretti; tra i ducali non c’è più Giovinco, ma è tornato Amauri. Insomma, una gara che può già dire tanto, in attesa dei primi impegni ufficiali. Oggi pomeriggio, consueta conferenza stampa della vigilia da parte di Sannino che ovviamente ha anche parlato di altro e non solo del test di domani sera alle 20,45 al Barbera: “Che importanza do all’amichevole di domani? E’ una delle tappe, non l’ultima. Giochiamo contro una squadra di serie A, di buon livello, la motivazione voglio che sia diversa. Tutto fa tutto, nella vita. Bisogna prendere spunti per poi mettere i migliori per l’inizio del campionato. Rios non giocherà, Abel non lo so ancora. Li metterei in una condizione particolare. Vorrei prima farli giocare con noi”.

Sannino vuole solo vedere progressi da parte della sua squadra: “Pensare di essere all’altezza di Parma e Napoli non mi importa, io guardo in casa mia. Il Parma ha un modo di giocare collaudato. Ben vengano i problemi, perchè possiamo lavorare. E’ importante come si sta in campo, guardando sempre contro chi giochiamo. E’ importante guardare la propria squadra, gli avversari, e molti altri fattori”. Poi una novità: “Sto iniziando a valutare la difesa a tre ma i numeri lasciano il tempo che trovano. Noi stiamo lavorando per avere l’opportunità di essere duttili in campo – aggiunge il tecnico – stiamo lavorando per la prima di campionato con il Napoli, dobbiamo provare situazioni diverse. Io ho sempre detto che non mi piace fare proclami. E’ la squadra che deve portare la gente allo stadio. I giocatori devono mettere tutto quello che hanno. Si viene da un’annata non molto felice, il mio compito è quello di essere concreto e non ruffiano con i tifosi. Nella mia testa non c’è una graduatoria, tutti i giocatori che ho li ritengo importanti”.

Ma Sannino parla anche di Migliaccio, prossimo all’addio: “Con lui ho parlato, il mio compito era quello di allenarlo, lo sta facendo con grande voglia ma penso che la sua testa in questo momento non sia concentrata al cento per cento sul Palermo. Finchè è qui lo tratto come un mio giocatore. Difficilmente mi sentirete dire o fare affermazioni su giocatori che non fanno parte di una gara. Per me i giocatori importanti sono quelli che ho a disposizione. Storicamente il Palermo fa bene fuori e va male fuori? La forza di una persona è capire cosa ha in mano. Ci vuole una identità, una fisionomia. Possiamo sbagliare tutto, ma non l’atteggiamento: cuore, mentalità e carattere”. I biglietti di Palermo-Parma saranno in vendita anche per la giornata di domani.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI