Pantelleria, inaugurato l'aeroporto| Ma scatta la protesta - Live Sicilia

Pantelleria, inaugurato l’aeroporto| Ma scatta la protesta

Inaugurato il nuovo aeroporto di Pantelleria, costato oltre 40 milioni di euro. Ma c'è anche spazio per la protesta (foto di E. Terranova).

RIGGIO (ENAC): "UNO SCALO D'ECCELLENZA"
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E’ stata inaugurata oggi la nuova aerostazione di Pantelleria. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente dell’Enac Vito Riggio, il direttore generale Alessio Quaranta ed esponenti delle istituzioni. Tre le tipologie di lavori realizzati per un importo di circa 41,6 milioni di euro: la nuova aerostazione e la sistemazione delle aree terminali, la riqualifica delle infrastrutture di volo e il prolungamento delle aree di sicurezza per la pista di volo. La superficie dell’aerostazione passa dai 2.500 ai 7.500 metri quadrati con una capacità di gestione, a regime, di 300.000 passeggeri l’anno, con punte di circa 2.600 passeggeri al giorno durante il periodo estivo, nel rispetto degli standard ambientali e di sicurezza di livello europeo.

Il nuovo aeroporto é stato dotato anche di tecnologia di fitodepurazione per il trattamento delle acque reflue. E’ stata ridisegnata l’intera viabilità per rendere più agevoli il transito degli utenti e la sosta. Il risanamento globale delle infrastrutture di volo, che ha consentito la riqualifica della pista principale 08/26 e di quella ausiliaria 03/21, inaugurate nel luglio 2010, ha permesso la riapertura dopo circa 30 anni, della pista ausiliaria. Il suo utilizzo consente di tenere aperto lo scalo anche con vento di scirocco. Su entrambe le piste sono stati fatti interventi come la riqualificazione profonda delle pavimentazioni, il livellamento delle aree di sicurezza e la riqualificazione degli impianti di raccolta e depurazione delle acque piovane. E’ stato, inoltre, installato un sistema di aiuti visivo-luminosi, con impianti led di ultima generazione e sono stati sostituiti gli indicatori ottici del sistema luminoso di discesa. L’ampliamento dei piazzali di sosta per gli aeromobili, completato nel 2008 determina un indispensabile adeguamento alla crescita del traffico, soprattutto nei periodi di punta.

“Pantelleria che segue di solo due settimane Lampedusa, rappresenta la dodicesima infrastruttura inaugurata dal 2003 – dice Riggio – Non si tratta di nuovi aeroporti, ma di aeroporti nuovi nella concezione e nella realizzazione. Pantelleria, che come Lampedusa è stata finanziata con fondi nazionali e con importi derivati dalle riserve di premialità della Comunità Europea di cui ha beneficiato l’Enac, è un modello di scalo ecologico che sarà capace, a fine processo, anche di autoprodurre tutta l’energia di cui ha bisogno. “Dal 2003 ad oggi – commenta il direttore generale Alessio Quaranta – abbiamo realizzato interventi su numerosi aeroporti del Mezzogiorno. L’obiettivo dell’Enac è stato di garantire, in termini di sicurezza, di operatività e di qualità del servizio, un livello di mobilità rispondente alle attese dei cittadini e delle imprese, con tempi e costi competitivi”.

Dell’inaugurazione, però, non tutti sarebbero contenti. Stamane, infatti, un numeroso gruppo di isolani ha protestato per la carenza dei collegamenti marittimi e per i disagi sofferti dai cittadini, come la mancanza d’acqua o di corrente elettrica.


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