“Non si evidenziano, in atto, elementi di pericolo per la salute pubblica”. E’ quanto emerso oggi dalla riunione del tavolo tecnico interistituzionale istituito dall’assessorato regionale della Salute il 6 agosto scorso, integrato con il responsabile della sezione di Igiene del dipartimento di Scienze per la Promozione della Salute dell’Università degli Studi di Palermo, per il coordinamento delle azioni di monitoraggio e la valutazione dell’impatto conseguente agli eventi che hanno interessato la discarica di Bellolampo. In relazione alle ultime risultanze delle analisi ambientali presentate da Arpa e delle valutazioni effettuate dall’Asp e comunicate ufficialmente nel corso della riunione, il tavolo ritiene di confermare le determinazioni fino ad ora assunte e diffuse nelle precedenti riunioni del 6 e 7 agosto.
Tuttavia considerata l’entità dell’evento, che richiede ulteriore e costante monitoraggio delle matrici ambientali ed alimentari, e “utile richiamare, in via cautelativa, le seguenti raccomandazioni: lavare accuratamente prima dell’uso tutti gli alimenti di origine vegetale, compresa la frutta, per rimuovere eventuali polveri deposte; adottare tutte le buone prassi igienico-sanitarie e attenersi alle regole già individuate dall’assessorato della Salute per affrontare l’emergenza caldo; mantenere le corrette abitudini di allattamento al seno, a tutela della salute del neonato. Il tavolo assicura il continuo aggiornamento sulle risultanze delle indagini analitiche in corso, sia ambientali che sugli alimenti. Sulla catena alimentare i relativi dati analitici saranno forniti dal centro di referenza nazionale”.
