"Non è un'ammucchiata |ma un progetto condiviso" - Live Sicilia

“Non è un’ammucchiata |ma un progetto condiviso”

Nello Musumeci a Live Sicilia: "Sono un uomo estraneo ai veti incrociati, la Sicilia è in ginocchio e siamo tutti responsabili". La campagna? "Siamo senza una lira, lanceremo una sottoscrizione pubblica"

Intervista a Nello Musumeci
di
2 min di lettura

“L’ammucchiata è un termine giornalistico ad effetto, le forze che in questo momento sono pronte a sostenere la mia candidatura prima di litigare avevano dato vita a diverse maggioranze, sono anime assolutamente conciliabili e come tutte le anime della politica si compongono e si scompongono”. Nello Musumeci intervistato da Live Sicilia spiega come è possibile superare i dissidi interni del centro destra e trasformare “l’ammucchiata” in “coalizione”.

Il segreto della possibile svolta negli equilibri interni del centro destra, per Nello Musumeci è racchiuso “nella creazione di un progetto condiviso e affidato a un uomo che di questo clima di veti incrociati e rancori non ha mai fatto parte e si è sempre tenuto lontano”. Musumeci, designato candidato alla presidenza della Regione, sottolinea di essere “autonomista e di centro destra” e di “non aver mai fatto parte dell’assemblea regionale, né dei governi Cuffaro e Lombardo”. “Questo – continua Musumeci – non è un merito ma un vantaggio perché essendo estraneo alle lotte e ai conflitti posso essere elemento di mediazione e di sintesi”.

Al centro del dibattito, anche e soprattutto dopo il “si” di Angelino Alfano, c’è la tenuta della possibile maggioranza di Musumeci, ovvero “l’ammucchiata”. Questo sembra il ritrovato centrodestra fresco dell’accordo di ferragosto, ma acceso nelle tensioni e nei dissidi interni tra le varie correnti che lo hanno frantumato in questi anni.

Musumeci non pensa a riunificare il centrodestra perché “ricostruire schemi tradizionali appare un’impresa assolutamente ardua”. “La Sicilia – aggiunge il leader de La Destra – è in ginocchio e siamo tutti responsabili, chi più, chi meno”.

Musumeci vuole creare un nuovo patto tra le anime che facevano parte un tempo del centrodestra “attorno a un progetto che nasce da uno schema identitario e territoriale. Su questo progetto – insiste il candidato alla presidenza della Regione – chiediamo la condivisione di chi vuole affrontare questa nuova sfida”.

Il progetto è in corso di stesura, nel frattempo Musumeci sta incontrando i leader della varie forze che potrebbero sostenerlo. “Incontro ogni giorno tutti – confida a Livesicilia – e vado d’accordo con tutti proprio perché in questi screzi regionali non sono stato mai co-protagonista e neanche gregario”.

La macchina organizzativa? “Siamo senza una lira”, risponde sorridendo Musumeci, che aggiunge: “Lanceremo a breve una sottoscrizione pubblica per consentire, a chi lo vorrà fare, di sostenere con un contributo anche di 5 euro la campagna elettorale, assicurando che tutte le spese verranno pubblicate e rendicontate. Credo molto nella trasparenza e inizieremo prima del voto svelando come spenderemo i fondi”.

E le criticità? “Siamo in ritardo – conclude il candidato – e abbiamo il dovere di definire nel più breve tempo possibile progetto, programma e organizzazione”.


Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI