PALERMO – “Abbiamo scelto di portare il nostro contributo all’interno dell’Assemblea regionale”. Fabrizio Ferrandelli annuncia così la sua candidatura alle prossime elezioni regionali da indipendente nella lista del Pd che appoggia Rosario Crocetta.
“Non abbiamo nemmeno dovuto rifletterci, sappiamo cosa ha fatto Crocetta, prima da sindaco di Gela, poi da eurodeputato: il suo è un impegno serio in cui mi riconosco completamente” spiega l’ex rivale di Leoluca Orlando al ballottaggio per la scelta del sindaco di Palermo lo scorso maggio.
E riparte dal basso, dalla sede dell’associazione “Ubuntu” che si occupa di assistere le famiglie degli immigrati. E’ stato lui stesso a fondarla e da questo luogo fa partire la sua campagna elettorale che ha come temi principali i beni comuni, l’ambiente, i giovani, l’accoglienza e il diritto alla felicità. Principi inseriti nel programma che vuole portare all’Ars e che si rivolge a tutti coloro che hanno creduto nel suo percorso e a tutti gli elettori del Pd che non sono contenti dell’andamento del partito.
Solo una battuta sulle passate elezioni amministrative: “Se si fossero rispettate le regole sarebbe andata diversamente. Sicuramente degli errori li abbiamo fatti, ma nessuna esperienza è inutile. Ha vinto Orlando, tanto di cappello. È una esperienza che mi lascio alle spalle, ma noi andiamo avanti con la nostra storia”. Ma chiarisce: “Gli unici accordi che voglio fare sono quelli con le persone, con le associazioni, con il territorio, nessun accordo con i potenti. Crediamo in un sostegno sulla base di un programma”. E sull’Udc che appoggia Crocetta conclude: “Che un’altra forza politica si sia decisa ad appoggiare i miei valori, non mi crea nessun problema. Si parli piuttosto delle alleanze non ufficiali ”.
