PALERMO – Una cinquantina di studenti del coordinamento “Studenti Medi Palermo” ha protestato oggi davanti ad alcune librerie di corso vittorio Emanuele II contro l’aumento del prezzo dei libri di testo che “quest’anno – dicono – è salito ancora di più andando a pesare sulle spalle delle famiglie degli studenti e dimostrando ancora una volta che la scuola non è accessibile a tutti ma è un privilegio per pochi”. Gli studenti stanno inoltre organizzando un corteo studentesco a Palermo contro la crisi, che si svolgerà il 5 ottobre alle 9 e partirà da piazza Politeama.
Studenti contro il caro-libri

Protesta degli studenti del coordinamento "Studenti Medi Palermo" davanti alcune librerie di corso Vittorio Emanuele contro l'aumento del prezzo dei libri di test.
Se è vero che la Costituzione riconsce ai meritevoli, ancorché privi di mezzi, di raggiungere i gradi più alti degli studi (art.34), è anche vero che chi di mezzi non ne possiede affatto, difficilmente avrà un futuro scolastico. E quand’anche se li procurasse questi mezzi, e conseguisse un diploma o addirittura una laurea, a suon di fatiche e rinunce, dovrebbe poi fare i conti con il problema dell’inserimento nel mondo del lavoro, dove sarebbe comunque scavalcato non certo dal più bravo, ma dal più raccomandato…
Che tristezza..
Maria Grazia