Cefalù, Lapunzina resta sindaco - Live Sicilia

Cefalù, Lapunzina resta sindaco

Il Tribunale amministrativo regionale, presieduto da Filippo Giamportone, ha respinto il ricorso del candidato del centrodestra, Edoardo Croci, secondo cui le elezioni sarebbero state falsate dalla presenza tra i candidati di Vittorio Sgarbi.

La decisione del Tar
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PALERMO – Il Tar della Sicilia ha confermato l’elezione del sindaco di Cefalù, in provincia di Palermo, Rosario Lapunzina (Pd). Il Tribunale amministrativo regionale, presieduto da Filippo Giamportone, ha respinto il ricorso del candidato del centrodestra, Edoardo Croci. Secondo Croci, la regolarità della consultazione elettorale sarebbe stata falsata dalla presenza tra i candidati di Vittorio Sgarbi. Il critico era decaduto da sindaco di Salemi (Tp) dopo lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. In base a una norma elettorale regionale Sgarbi era “incandidabile”. Ma la decisione della corte d’appello di Palermo era giunta quando ormai le candidature erano state già depositate e non era più possibile rinviare le votazioni. Sgarbi era alla fine risultato terzo. “Il Tar – afferma Lapunzina – ha preso atto della volontà popolare”.

“Accogliamo con soddisfazione la decisione del Tar di respingere il ricorso”, dice il segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo. “E’ una decisione – continua Lupo – che sono certo farà felici tutti i cittadini di Cefalù che, in questi primi mesi guidati dall’amministrazione La Punzina, stanno assistendo alla rinascita della loro città, devastata dal mal governo di centrodestra”.


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