PALERMO – Migliorano le condizioni di Carolina Enea la vigilessa investita questa notte da un’auto pirata in viale Regione Siciliana, nei pressi dello svincolo per Bonagia. La Tac eseguita all’Ospedale “Civico” di Palermo ha fortunatamente escluso il pericolo di vita anche se i sanitari non hanno sciolto la prognosi riservata, ma il problema più grave per la donna sembra essere una forte contusione polmonare. Nel primo pomeriggio il Sindaco Leoluca Orlando e il Comandante della Polizia Municipale Vincenzo Messina hanno fatto visita alla vigilessa e sono in costante contatto con gli agenti della Polizia Municipale presenti presso il nosocomio palermitano. Gli Agenti della Sezione Infortunistica di via Dogali che stanno curando le indagini hanno ricostruito le dinamiche dell’incidente: due ragazzi a bordo di un ciclomotore hanno deliberatamente investito il cavalletto che sostiene l’autovelox e ipotizzando un tentativo di furto i due vigili che formavano la pattuglia sono intervenuti nel tentativo di bloccarli. E’ stato in questo frangente che Carolina Enea è stata investita all’auto che sopraggiungeva e che ha continuando la corsa senza prestare soccorso alla vigilessa. Le indagini proseguono, soprattutto, anche per risalire al pirata della strada
LA VICENDA
Stava posizionando l’autovelox su viale Regione Siciliana, nei pressi dello svincolo di Bonagia, quando un’auto l’ha travolta per poi fuggire. Ad essere investita da un’auto pirata, Carolina Enea una vigilessa di 45 anni che si trovava sul posto insieme ad altri tre colleghi: anche uno di loro è rimasto lievemente ferito. E’ stata trasportata all’ospedale Civico da un’ambulanza del 118 arrivata sul punto in cui gli agenti stavano collocando l’autovelox.
Secondo un prima ricostruzione, la macchina che ha travolto la vigilessa stava viaggiando ad altissima velocità in direzione Villabate: erano le 3.15 circa e non si esclude che il conducente del mezzo – che viaggiava a fari spenti – fosse in stato di ebbrezza. L’agente della polizia municipale è stata ricoverata al reparto di seconda rianimazione del nosocomio, si trova in gravissime condizioni, mentre le indagini per risalire al pirata della strada attualmente in corso. Secondo alcuni testimoni ‘auto pirata sarebbe una vecchia Fiat Panda. Il sindaco Leoluca Orlando, dopo avere appreso la notizia, ha annunciato che si recherà in ospedale per accertarsi della condizioni della donna.
Pippo Russo, segretario provinciale Idv di Palermo, ha espresso in questo modo la propria vicinanza alla vigilessa investita: “Io ed Italia dei Valori provinciale di Palermo vogliamo esprimere solidarietà al Corpo della Polizia Municipale e alla famiglia della vigilessa Carolina Enea, investita nella notte scorsa a Palermo da un auto pirata, che viaggiava a fari spenti a fortissima velocità, mentre era in servizio compiendo il suo dovere. Auguro di tutto cuore a Carolina, che versa in gravi condizioni all’Ospedale Civico, di potere tornare presto guarita all’affetto dei suoi cari e in piena attività tra i colleghi. Un augurio anche al vigile che era con lei in pattuglia rimasto leggermente ferito. Spero che il conducente dell’auto pirata si costituisca spontaneamente e che, in ogni caso, venga prontamente assicurato alla Giustizia”.
