PALERMO – Era ormai un’istituzione per chi frequentava con assiduità lo storico chioschetto del centro città. Giuseppe Salvia, uno dei volti noti della tabaccheria Ribaudo, sita nelle vicinanze del Teatro Massimo, si è infatti spento nella giornata di domenica per un improvviso infarto che lo ha colto all’età di 47 anni.
La scomparsa di Salvia, chiamato ‘Pippo’ dai colleghi che lavoravano a stretto contatto con lui, ha colto di sorpresa proprio chi, fino a qualche giorno fa, conduceva una delle attività storiche della città. A ricordare con affetto Salvia è Fabio Moglie, collega ed amico: “Sarà difficile rimpiazzarlo negli affetti. Pippo per noi era un’istituzione perchè lavorava qui da 18 anni. Io stesso sono qui da tredici, quindi per me e per altri rappresentava un esempio. A nome del titolare e di tutti gli altri dipendenti ci stringiamo in cordoglio intorno alla sua famiglia. Ci mancherà”. In segno di lutto domani la tabaccheria rimarrà chiusa.