SIENA – Siena-Palermo è stata una partita brutta, noiosa, ma anche oggi i rosanero potevano conquistare il bottino pieno. Arriva il terzo pareggio consecutivo per gli uomini di Gasperini che non vanno oltre lo 0-0 al termine di una gara da sbadigli. Pochissime le occasioni da gol, la più nitida l’ha avuta il Palermo nella ripresa con Fabrizio Miccoli che clamorosamente a tu per tu con Pegolo, spara alto. Ancora una volta la prestazione c’è stata, i rosa hanno come sempre tenuto il palcoscenico, ma se c’è poca cattiveria in avanti e se non si tira in porta, il gol non arriva. È palese che a questa squadra manca un attaccante di peso, uno che regge il reparto. Poca roba il Siena, squadra domata dal primo all’ultimo minuto. Il Palermo, comunque, colleziona un punto che sicuramente non è da buttare, visto l’equilibrio del campionato, ma per uscire da questo maledetto tunnel, serviranno i gol, e i gol li fa una squadra che sotto porta ha i fucilieri. Troppo lezioso Ilicic, Brienza spara a salve, e quando Miccoli non fa Miccoli, le cose si complicano in maniera irreparabile. Bene la difesa con Donati sopra le righe, Von Bergen e Munoz non sbagliano quasi nulla. 0-0 che va archiviato, ma è tempo di fare tre punti. Forse troppo timido Gasperini, Budan e Dybala sono stati inseriti negli ultimi cinque minuti e hanno avuto poco tempo per carburare.
Cronaca. Mantovani vince il ballottaggio con Garcia, Kurtic quello con Rios e Ilicic con Giorgi. In avanti anche Miccoli e Brienza. Nel Siena, Ze Eduardo e Rosina alle spalle di Calaiò. Il Palermo inizia con il piglio giusto, ci prova Brienza al 6’ con una conclusione dalla distanza, terminata alta. Primi minuti di totale equilibrio con i rosanero che fraseggiano tanto ma non riescono ad essere incisivi sotto porta, mentre il Siena aspetta. I rosanero non riescono a sfondare, anche perché Ilicic gioca con troppa sufficienza e i compagni lo assistono poco. Il primo squillo del Siena arriva con un tiraccio dalla distanza di Bolzoni. Strano come l’arbitro Calvarese lascia correre e non ammonisce Ze Eduardo per un fallaccio su Munoz che deve abbandonare il campo in barella, rientra dopo qualche minuto. La gara è noiosa, senza emozioni, anche il Siena gioca con poca verve, entrambe le formazioni hanno difficoltà ad imbastire un’azione offensiva, è come se in area ci fossero delle barriere che respingono gli attacchi delle due squadre. Il primo tempo non può che terminare 0-0. Cosmi nella ripresa inserisce Valiani al posto di Rosina, nessun cambio invece per Gasperini. Al 48’ arriva la prima vera occasione della partita, cross per Calaiò che di testa prova a battere Ujkani, palla a lato.
Ripresa. Bello il tiro, sempre dalla distanza, di Barreto che per poco non beffa Pegolo. Il gol dei rosa arriva al 12’ ma in fuorigioco, Miccoli è infatti oltre la linea dell’offside. La grande occasione è sempre sui piedi di Miccoli che sbaglia clamorosamente a tu per tu con Pegolo, alzando sopra la traversa, erroraccio. Gasp inserisce Bertolo e rileva uno spento Brienza. Il Palermo fa la partita ma è spesso lezioso, poco cattivo quando deve sfondare. Al 75’ azione bella dei rosa, Miccoli apre per Bertolo che conclude in porta, Pegolo salva. Nei minuti finali dentro Budan e Dybala, fuori Miccoli e Ilicic. Finisce 0-0, ma anche oggi i rosa meritavano qualcosa in più.
