CATANIA – Torna a tremare la terra sull’Etna. Due piccole scosse di magnitudo 2.2 sono state registrate sul versante est del vulcano dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania. La prima è stata rilevata alle 10.49, mentre la seconda della stessa intensità, alle 11.14. L’epicentro dell’evento è stato localizzato ad una profondità di 5 chilometri nella zona del comune di Sant’Alfio.
“E’ troppo presto per capire l’origine del sisma” afferma Michele Prestifilippo della sala operativa dell’INGV “dovremo, infatti, aspettare le prossime ore ed i prossimi giorni per sapere se si tratta di scosse riconducibili all’attività vulcanica dell’Etna, o se sono state causate da un evento di fratturazione. Al momento, comunque, dai dati raccolti non sembrerebbe nulla di eclatante, ma con i terremoti” chiarisce “non si possono fare previsioni”.
Non ci sono riscontri sull’avvertibilità delle due scosse. “L’evento sismico” conclude Prestifilippo “non è stato percepito dalla popolazione di Sant’Alfio, infatti al nostro centralino non è giunta nessuna segnalazione”.
