"Atto premeditato" |Trovata una lettera - Live Sicilia

“Atto premeditato” |Trovata una lettera

Mustapha Hajjaji, il manovale marocchino di 44 anni arrestato per aver ucciso i figli Ahmed, 8 anni, e Jiahane, una femminuccia di 12 anni, secondo gli inquirenti sarebbe stato intenzionato ad uccidere: "Ho fatto la cosa che ci vuole" avrebbe scritto in una lettere.

IL DUPLICE OMICIDIO AD UMBERTIDE
di
1 min di lettura
omicidio umbertide figlia perugia

Jiahane Hajjaji, 12 anni

UMBERTIDE (PG) – “Ho fatto la cosa che ci vuole”. Ecco cosa avrebbe scritto in una lettera Mustapha Hajjaji, il manovale marocchino di 44 anni arrestato per aver ucciso i figli Ahmed, 8 anni, e Jiahane, una femminuccia di 12 anni, nella casa della moglie dalla quale si stava separando. L’uomo, che ha anche tentato il suicidio, è stato arrestato martedì sera a Umbertide, in provincia di Perugia. In seguito al ritrovamento della lettera avvenuto in casa di Hajjaji a Città del Castello, è stata contestata anche la premeditazione. L’uomo all’interno della missiva avrebbe infatti lasciato trasparire la volontà di uccidere qualcuno.

 

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI