Cgil e Uil rispondono: no a massacri sociali - Live Sicilia

Cgil e Uil rispondono: no a massacri sociali

Claudio Barone e Ferruccio Donato commentano le dichiarazioni del segretario della Cisl siciliana

Sindacato
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cgil cisl uil maurizio bernavaPALERMO- “Prendo atto del passo indietro di Maurizio Bernava su Livesicilia.it, in merito agli attacchi rivolti alle altre organizzazioni confederali. La Uil Sicilia è un sindacato che, da sempre, contratta per tutelare i legittimi interessi di chi vive di lavoro”. Lo afferma Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia. “Non siamo mai stati disponibili a partecipare ad alcun tipo di massacro sociale e riteniamo, ancora oggi, che bisogna mantenere un’assoluta coerenza e trasparenza nelle scelte che si fanno ai tavoli sindacali”.

A Bernava risponde anche la Cgil: “Abbiamo già detto di condividere l’affermazione del presidente Crocetta di non volere fare macelleria sociale. Bernava dice a sua volta di trovarsi d’accordo però poi parla di ‘qualche massacro’, che ci sarà nel traghettare dal vecchio al nuovo. Ci auguriamo che non si riferisca ai lavoratori della Gesip, a quelli dei Beni culturali o delle partecipate”. Lo dice Ferruccio Donato reggente della segreteria della Cgil Sicilia, a proposito delle affermazioni del segretario della Cisl regionale, riportate da LiveSicilia.it.  “Detto questo – aggiunge Donato – prendiamo atto della precisazione fatta al quotidiano telematico dallo stesso Bernava in merito ad alcune frasi che riguardavano gli altri sindacati confederali e  dell’autocritica che egli stesso fa rispetto al fatto di avere il suo sindacato negli ultimi decenni ammiccato ‘piu’ di una volta’ alle sirene clientelari”.


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