Pestato a sangue da connazionali |Salvato dai militari - Live Sicilia

Pestato a sangue da connazionali |Salvato dai militari

Tre nordafricani sequestrano e aggrediscono per quattro ore un marocchino per rubargli  2000 euro e il cellulare. Le urla però destano l'attenzione di un vicino che chiama il 112. Provvidenziale l'intervento dei carabinieri. L'aggredito è in prognosi riservata.

 

A Mazzarrone
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Mohamed Ali Arfai, Yahya Meddeb e El Habib El Makrom

Mohamed Ali Arfai, Yahya Meddeb e El Habib El Makrom

MAZZARRONE – Hanno sequestrato, malmenato e derubato un marocchino di 46 anni per sottrargli la somma di 2000 euro ed un cellulare. Tre aguzzini, che però, sono finiti nelle mani dei carabinieri di Mazzarrone grazie alla segnalazione di un vicino che ha sentito le urla di aiuto dell’aggredito provenienti dall’appartamento dei tre nordafricani sito in via Caduti del Lavoro. Una violenza durata circa quattro ore, interrotta soltato dall’arrivo dei militari. I due tunisini, Mohamed Ali Arfai, 32 anni, Yahya Meddeb 25 anni ed il marocchino El Habib El Makrom, 38 anni,  sono stati arrestati e sono stati rinchiusi nel carcere di Caltagirone. Il 46enne, che ha riportato gravi lesioni al volto e al cranio,  è ricoverato in Ospedale in prognosi riservata.

 

 


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