PALERMO – Dopo una mattinata di stallo, il Consiglio comunale approva i debiti fuori bilancio e può quindi guardare all’assestamento dello stesso, che sarà discusso fra stasera e domani. In mattinata il consigliere Mimmo Russo (Misto, ex Mpa) aveva insistito su delle pregiudiziali in merito ai provvedimenti messi ai voti dal presidente del consiglio comunale Totò Orlando, mentre nel pomeriggio è giunta la svolta.
Dopo il rinvio della seduta è stato trovato un punto di contatto, figlio delle discussioni svolte all’interno della commissione bilancio. Russo aveva sottolineato come quella dei debiti fuori bilancio fosse una pratica poco opportuna, e che il nuovo consiglio avesse la responsabilità politica di sottolinearlo. Il presidente della commissione bilancio, Francesco Bertolino (Idv), ha quindi proposto l’istituzione di un nuovo organismo che vagli nel dettaglio la questione. A dar vita a questa zavorra per l’amministrazione sono cattive previsioni di bilancio, il mancato rinnovo delle polizze assicurative (come nel caso Amia) e le responsabilità dei dirigenti.
La proposta di Bertolino è stata sposata dal presidente Orlando e verrà messa al vaglio della prossima conferenza dei capigruppo. Contestualmente sono stati approvati ben 85 debiti fuori bilancio già liquidati dal Comune, unica eccezione un singolo provvedimento stralciato, che verrà discusso in aula alla presenza dei dirigenti responsabili del procedimento.
In merito alla richiesta di istituzione della commissione speciale per i debiti fuori bilancio si esprime così Francesco Bertolino: “L’obiettivo vuole essere quello di comprendere le origini dei debiti fuori bilancio, anche per evitare che in futuro si ripetano. Lo spunto non vuole essere punitivo, ma chiarificatore. Purtroppo si è diffusa nelle precedenti amministrazioni l’abitudine di creare una sorta di bilancio parallelo, noi vogliamo evitare che questo si ripeta”.
