TRABIA (PA) – È successo a Trabia, nella contrada Sant’Onofrio nella notte tra venerdì e sabato scorso. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Gea Press, ignoti avrebbero avvicinato la canna di un fucile da caccia alla zampa anteriore sinistra del cane, un incrocio di Rottweiler, e quindi premuto il grilletto. Il cane è stato poi abbandonato in queste condizioni sul ciglio della strada per diverse ore, finché non è stato soccorso da alcuni volontari. A recarsi sul posto sono stati Giuseppe Purpi, volontario LIDA (Lega Italiana dei Diritti degli Animali) e Laura Muriella, delle guardie ambientali, allertati da un passante.
Il cane è stato prontamente portato in ambulatorio, dove i veterinari non hanno avuto altra scelta che quella di amputargli la zampa. Gregory, come è stato chiamato dai volontari, adesso sta bene e ha riacquistato la voglia di giocare. Ma i volontari che l’hanno soccorso intendono rivalersi sul Comune per le spese sostenute. In teoria infatti dovrebbe essere il Comune ad occuparsi della cura ed assistenza dei randagi, ma troppo spesso, denunciano gli animalisti, se ne dimentica. Il sospetto è che la fucilata contro Gregory rappresenti un modo, brutale ma sbrigativo, per affrontare il problema del randagismo.
All’essere che ha causato questa sofferenza e questa amputazione all’animale dico solo che se avessi la possibilità ti sparerei tra le gambe in modo da amputarti il tuo coso.
Essere ignobile, burbero e senza dignità.
spero solo che l’animale che ha causato la sofferenza al povero cane faccia la stessa fine.(per animale intendo chi ha sparato alla povera bestiola)
un bel modo di sicuro per risolvere il problema del randagismo!!!! Gli uomini sono più feroci dei cani perché la eventuale (e statisticamente ben più rara dell’umana: quanti esecrabili delitti, a mente lucida, compie l’uomo?) aggressività dei cani è dettata dall’istinto, la crudeltà umana è invece una scelta ed è frutto di cattiveria, di ignoranza, di stupidità…e chi più ne ha più ne metta!