PALERMO – Si chiama Guido Hernan Pizarro, classe 1990, piedi buoni, centrocampista, soprannominato “El Conde” in italiano “Il Conte” per via anche della sua eleganza nel giocare il pallone, e a meno di clamorosi colpi di scena, il suo futuro dovrebbe essere a tinte rosanero. Pizarro è un pallino di Pietro Lo Monaco. L’ad rosanero stava per portarlo a Catania, poi non se fece più nulla perché il Lanus, club argentino d’appartenenza del calciatore chiedeva troppo.
Adesso per il “Conte” si riaprono le porte del campionato italiano e forse ci siamo per davvero. Lo Monaco ci lavora ormai da tempo e grazie anche alla collaborazione di Cizterpiller, intermediario argentino, l’affare dovrebbe andare in porto per il mercato di gennaio. Pizarro è un centrocampista centrale che fa del gioco fisico una sua arma importante; la sua predisposizione a difendere lo porta a disturbare le incursioni avversarie cercando di favorire l’inserimento degli attaccanti, insomma sa difendere e fa ripartire la squadra, un centrocampista moderno che ha anche il doppio passaporto. La sua carriera da calciatore professionista inizia nel 2009 quando viene acquistato dal Lanús per militare in prima squadra. Il 13 dicembre dello stesso anno compie il suo debutto da calciatore professionista nel match contro l’Independiente. Il 20 aprile 2010 mette a segno la sua prima rete ufficiale in carriera nel match contro il Colón.
Non segna moltissimo, ma sa orchestrare la manovra ed è bravo anche nel verticalizzare, opzione che manca al Palermo di Gasperini. Pizarro ha già dato il suo assenso al trasferimento al Palermo, ma manca l’accordo tra i due club. Non ci dovrebbero essere problemi anche perché Lo Monaco in Argentina è un vero volpone di mercato e sicuramente non si farà scappare di mano una trattativa che ha personalmente condotto lui da diverse settimane.
