PALERMO- Feste di fine anno all’insegna delle grandi manovre tra i partiti in vista delle Politiche del 24 febbraio. C’è fermento nel fronte “sicilianista” composto da Grande Sud e Partito dei Siciliani, che nel nuovo scenario politico nazionale cercano una collocazione per apparentarsi a partiti più grandi e staccare il biglietto per il Parlamento nazionale. Gianfranco Miccichè è stato cercato da Silvio Berlusconi, che vuole allargare la sua coalizione con più liste. C’è già stato un incontro romano e la trattativa è avanzata. Ieri La Stampa ha scritto dell’ipotesi di una “Lega Sud” con Miccichè, Dell’Utri e Cosentino, che affianchi il Pdl nel Mezzogiorno, risparmiando al Cavaliere l’incomodo di ricandidare Marcello Dell’Utri dopo le polemiche con Alfano. Un’indiscrezione che nel primo pomeriggio lo stesso Miccichè ha smentito: “Non sono a conoscenza di progetti simili”, ha detto il leader di Grande Sud.
I giochi non sarebbero ancora fatti. Nel movimento arancione, infatti, ci sarebbe chi non vede molto di buon occhio l’abbraccio a Berlusconi, da cui i miccicheiani si erano affrancati. Tra i più scettici su un ritorno alla casa berlusconiana c’è Michele Cimino, capogruppo all’Ars di Grande Sud, che nelle ultime settimane ha dialogato molto con gli ambienti crocettiani. Proprio in un momento in cui il neogovernatore cerca forze nuove per ingrossare le fila della sua lista del Megafono. Nei prossimi giorni ci sarà una riunione tra i vertici di Grande Sud per definire la linea politica.
C’è poi il Partito dei Siciliani-Mpa, per il quale, al momento, sembrano profilarsi due possibilità. La prima è quella di continuare il percorso comune con Grande Sud, aderendo al nuovo progetto meridionalista, magari sostenendo la corsa alla premiership di Silvio Berlusconi. Complicato, certo, dopo i fiumi di veleno che negli ultimi anni hanno diviso lombardiani e Pdl. La seconda è quella di un avvicinamento dell’ex Mpa al centrosinistra e in particolare alla nuova lista centrista (alleata del Pd) guidata da Bruno Tabacci – si chiamerà Centro democratico – alla quale si è avvicinato Agazio Loiero, partner di Raffaele Lombardo in Calabria. Questa seconda prospettiva a quanto si apprende è effettivamente sul tavolo. Ma avrebbe suscitato qualche mal di pancia a sinistra.
Ci sarebbe poi una terza ipotesi, di cui però non si sente più parlare da un pezzo. Ossia l’ingresso di lombardiani e miccicheiani nella nuova cosa centrista montiana, con Gianfranco Fini a fare da tramite nazionale per il loro inserimento. Una prospettiva sulla quale si sarebbe raggiunto mesi fa un accordo di massima e che potrebbe rendere il polo di Monti competitivo per la vittoria nell’Isola.
Si tratta di un passaggio che non ha solo portata regionale. La Sicilia, infatti, sarà probabilmente decisiva nella sfida per il Senato, dove il premio di maggioranza si assegna su base regionale. Se il centrodestra si ricongiungerà con un asse che dalla Destra arrivi fino all’ex Mpa, sarà dura per il centrosinistra di Bersani vincere nell’Isola, tanto più che gli alleati alla Regione dell’Udc correranno in un’altra coalizione. Tutto questo alimenta le speranze dei berlusconiani di strappare il famoso pareggio a Palazzo Madama che porterebbe all’ingovernabilità e attribuirebbe al Cavaliere ancora una volta una posizione centrale nel dopo-voto.
A quanto pare Berlusconi ha cercato Miccichè per creare un’alleanza nel sud i cui punti di forza saranno Dell’Utri in Sicilia e Cosentino in Campania. Ogni ulteriore commento in proposito sembra pure superfluo…
sicilianisti????
S I C I L I A N I S T I?????!!!!
Ma facciamo i seri…
Due liste? Berlusconi fa la differenziata.
Penso che la coalizione di centroo sia l’approdo più coerente per gli ex MPA
e FORZA SUD
@mov 5 stelle
hai ragione, Berlusconi fa la differenziata perchè il vostro movimento è troppo sporco….e bisogna mettervi in una pattumiera….a parte!
Dopo il fallimento di Miccichè a Palermo e nel resto della Sicilia ancora vuole cavalcare l’onda? Ma lo capite che dovete sgomberare il campo? Ritiratevi perchè la Caporetto non ha più bisogno di falsi soldati. Su Berlusconi che vuole ricompattare la squadra con un camorrista ed un mafioso mi fa venire il voltastomaco. Avanti tutta signori Ingroia, Grasso, etc. Fate una ripulitura reale di questo parlamento, ma mi raccomando tutti stì signori in galera devono pagarsi il conto, altro che Grillo.
L’approdo dell’Mpa nella lista montiana è quello più probabile, con possibile vittoria in Sicilia del listone. E infatti si parla già di candidature imposte dall’alto, come quella del triestino Menia di Fli in lista in Sicilia. Tanto per cambiare….. http://bollettinotrieste.com/2012/12/25/candidature-e-poltrone-da-salvare-menia-fli-emigra-in-sicilia-antonione-ai-giardinetti-ed-a-rosato-piace-vincere-facile/
il PDS ha già chiuso l’accordo con Tabacci nella cui lista confluiranno i fuoriusciri dell’idv, il partito autonomista pienmontese, quello del sud tirol e tanti altri ancora…mai col pdl!!!
Ma dopo il disastro che ha combinato l’MPA di Lombardo e soci è pensabile che ci siano ancora Siciliani che vanno dietro a questi imbroglioni? I Sicilianisti ci vogliono ma di ben altra estrapolazione e caratura questi sono soltanto gentaglia.
Sembra quasi patetico…
Berlusconi , per quanto Vecchio, ha ancora una forza dirompente, ha fatto troppo male all’Italia intera.
Noi, che siamo stati suoi elettori, per non avere vecchi del PCI al governo, siamo persone , per la quasi totalitá, corrette e per la legalità.
Siamo operai, impiegati, piccoli e medi imprenditori che vogliono solo lavorare e avere una prospettiva per i propri figli.
Adesso l’unico elemento nuovo nel panorama dei candidati per noi è INGROIA, garantisce la legalità , il rispetto della Costituzione, ha avuto il coraggio di andare contro Napolitano che vuole solo far andare Bersani al potere.
Noi che abbiamo avuto il sogno di cambiare l’Italia adesso vediamo il sogno della legalità contro il malaffare , la redistribuzione di quanto ci è stato sottratto da una politica di sottobanco.
Il PD ha paura di INGROIA, candida Grasso, vuole continuare a fare i propri affari alle nostre spalle ?
Io, insieme ai miei figli, posso gridare IO STO CON INGROIA.
…..organizzatevi……legatevi…….affrattelativi………….e ittattivi a mariiiiii……………….
..la risposta del popolo arrivera’ anche a livello nazionale……babauuuuuuuuuusetttetttette!!!!!!!!1
Grasso proposto, senza primarie, dal PD.
Tanti, troppi temono INGROIA, a cominciare dal Predidente Napolitano ( ex PCI ) che , da tempo ha giá pre-annunciato il mandato a Bersani. ( ricordo gli attacchi a Renzi, a Monti allo stesso Antonio INGROIA).
Perché non vogliono INGROIA, cosa vogliono nascondere ancora ?
Perché non vogliono che la Democrazia malata italiana possa diventare una Democrazia compiuta ?
Perché il PD ha sempre fatto patti ed affari con Berlusconi ?
IO STO CON INGROIA
IO STO CON LA COSTITUZIONE
IO STO CON L’ITALIA
beh ….credo ed auspico che il naturale approdo di Gianfranco sia con Berlusconi.
Come si dice dalle nostre parti “megghiu lu tintu canusciutu ca lu novu a canusciri”
Non voterò mai x la sinistra e per l’amico delle banche.
FORZA MICCICHE’ E FORZA SILVIO
Se il PD dovesse stringere accordi con MPA e Grande sud, cioè con Lombardo e Miccichè, si avrebbe il solo risultato di una reazione della base che tornerebbe a votare per Grillo o ad astenersi dal voto.
Scusatemi…ma cosa sta millantando Lombardo ai suoi possibili alleati? I voti che non ha più? E’ rimasto COMPLETAMENTE SOLO!!!
Quanta brava gente, appassionata di politica, si vedrá costretta a votare M5S in quanto costituisce l’alternativa più indolore?!!
@rato
state candidato una marea di tromboni tipo lumia cardinale finocchiaro ecc e parli cosi??? ipocriti
Solite facce! Solito magna magna! Il popolo non vota più! Caro “INDECISO” apri gli occhi e vai ha votare, informati ti prego della politica. Il tuo voto sarà decisivo! Ci stanno fottendo le famiglie! REAGISCI! Non votare e come non esistere per il popolo Italiano!
“SICILIANISTI”???
MA CCUI??? STI QUATTRO ARRAFFONI AFFAMATI DI POLTRONE???
MMA PPI FAVURI… TANTU UNNI VANNU VANNU FANNU DANNU
mamma mia, che gente????!!!!!
mammamia….ma li sapete leggere i numeri? le analisi politiche vanno fatte osservando i risultati e non secondo i singoli convincimenti.
A quanti, con livore, assegnano un ruolo ininfluente a Grande Sud e all’ex MpA li invito a leggersi con attenzione i risultati delle ultime regionali che hanno assegnato quasi il 10% all’MpA e quasi il 7% a Grande Sud, senza contare che alcuni esponenti del MpA, al fine di consentire ad alcune liste (vedi FLI) di superare lo sbarramento, si sono candidati in altre formazioni ottenendo migliaiai di voti.
Se sommiamo questi risultati si ottiene una percentuale che va oltre il 17%.
Capisco che chi scrive, spesso lo fa con la pancia e non con la testa, ma vi garantisco che l’alleanza con queste formazioni politiche dà buone possibilità di vittoria per il senato.
Spero vivamente che l’alleanza (per esclusione) sia in direzione (con qualche mal di pancia) di Monti……
Bravo Cimino! Non ti vendere a Berlusconi!
Pinuda…hai letto bene i numeri. Aveva il 17%! Ma oggi è rimasto solo! Vuoi che ti faccia l’elenco di chi se n’è andato provincia per provincia? E la cosa grave è che accanto ad accattoni vari se ne sono andati anche autonomisti veri della prima ora…che uscita di scena…solo, abbandonato e reietto anche dagli amici! La giusta fine per chi ha usato l’alto ideale dell’autonomia a proprio uso e consumi!
@ pinuda
ahahahah …. stai dando i numeri … se l’MPA nel pieno della bufera arraffa poltrone
di don Arraffaele è riuscito a stento ad arrivare al 10% significa che oggi se si andasse
a votane non arriverebbe manco al 5 % e non potrebbe eleggere manco il Trota 2
per non parlare di Miccichì …che forse potrebbe arrivare al 3 % … forse
IO STO CON BERLUSCONI……LI FA IMPAZZIRE TUTTIIIIIIIIIIIIII
massimiliano b (ho capito chi sei)
sai bene che il pds ha dato candidati sia a grande sud che nuovo polo
Cimino farebbe bene a stare in silenzio!! Lui ha avuto tanto fin troppo in questi anni da Gianfranco Miccichè, riconosca il suo leader nelle trattative ed eviti di lamentarsi perchè se Grande Sud è rimasto a secco all’assemblea Regionale è soltanto per colpa sua che va a trattare solo per se stesso. Se ne vada Pure !!
Io sto con la Sicilia, sempre! E con il Partito dei Siciliani, sempre! Con Monti, o con la sinistra, o con chicchessia. basta che nel patto elettorale ci sia il rispetto dell’autonomia dei Siciliani!
E non m’importa se prendiamo il 20 o l’1 %. Se saremo di più, meglio, ma la fede politica non si baratta.
I siciliani indipendentisti e autonomisti hanno un solo partito da votare per non disperdere il voto: il PdS!
Massimo io sono indipendentista, sicilianista ed autonomista…ed in quanto tale non potrei mai stare nel partito che di tali ideali ha fatto carta straccia!!! E non parlate di autonomia fino a quando rimanete lì dentro…fino ad allora non siete degni di pronunciare quella parola!!!
Miccichè fa bene ad andare con il dentro destra, questo non vuol dire tornare a casa, oggi lui è il leader di un partito suo ! Chi dice il contrario forse lo dice per interesse
Grande Sud + Pdl = finalmente la Sicilia di cdx torna a contare
Non sono con la destra sociale ma Nello Musumeci mi piace molto!!
Spero prenda la strada giusta!!! W Musumeci!!
L’ alleanza Alfano/Maroni non è altro che una scena di un film già visto con un finale pessimo; soltanto l’on. Cimino dimostra coraggio, coerenza ed una visione chiara della politica dei prossimi anni e lo scetticismo che nutre nei confronti del riavvicinamento tra Miccichè e Berusconi ne sono una conferma chiarissima.
l’amico suddista mi sembra un po confuso. E’ chiaramente di parte perche’ se esiste oggi il gruppo consiliare all ars lo si deve a Cimino che ha sempre ASSECONDATO Micciche’. Adesso, se e vero un ritorno nel PDL per garantirsi lui e i suoi quattro amici Palermitani e meglio staccare la spina. Bravo Cimino hai la mia stima.
Grande Sud è nato per dare voce alle esigenze del sud e in particolare della Sicilia, durante la scorsa campagna elettorale è stato sbandierato ai quattro venti che non bisognava votare Musumeci perchè supportato da Berlusconi che era alleato della lega, quindi CONTRO IL SUD; se adesso Miccichè si allea con Berlusconi e quindi con la Lega FA BENISSIMO Cimino a restarne fuori, questa è coerenza con tutto quello che è stato il cavallo di battaglia delle Regionali. Bisogna ascoltare la VOCE SICILIANA che, sicuramente, non chiede di allearsi con la Lega il cui unico interesse e quello di AMMUTOLIRLA, non si deve cambiare il progetto politico a distanza di pochissimo tempo ma portarlo avanti sempre con impegno. Se Cimino non ci sta e non posso far altro che dirgli Bravo!!!
ma per favore…
Cimino è parlamentare per il rotto della cuffia… vuole fare la rivoluzione? vada via da grande sud, vada da crocetta sperando che tra qualche mese torna a sedersi in qualche poltronissima di governo…
VIA CIMINO
Cimino è coerente o teme i giudici?
Chi si schiera a sinistra salva la fedina….. Penale……
Comunque il CDX senza gli statisti di GS e PDS vince lo stesso……
Cosa faranno 3 senatori sperduti di grande sud a Roma più di quanto non hanno fatto quando erano molti di più ? Tanto valeva votare Musumeci. Non possiamo continuare a fare i sudisti a Palermo e i nordisti a Roma. Cimino viene dal territorio ed è al territorio che deve dare ascolto. Roma spesso è stata troppo lontana. Il partito non è proprietà privata. La linea politica non si impone, si condivide con gli elettori che hanno creduto ad un progetto sicilianista nè con Berlusconi nè con la Lega. E ora ? Di nuovo chiacchere e distintivo ? Meglio, ma molto meglio il populismo di Crocetta. Almeno si affrontano i problemi reali della Sicilia
Cimino si dimostra coerente con quanto detto in campagna elettorale restando contro lega e Pdl! E’ deputato per il rotto della cuffia, e’ vero, ed aggiungo purtroppo, viste le cose che ha fatto, che sono concrete e non sono solo parole e quindi meriterebbe il doppio dei voti! Lasciate il qualunquismo ed andate a studiare le carte ufficiali che sono pubbliche!
ma cosa significa “è deputato per il rotto della cuffia”???? secondo il vostro ragionamento mezza ARS dovrebbe essere deputata x il rotto della cuffia!!! è arrivato primo della lista con un largo scarto
Io sarò di parte ma dico le cose per come le vedo e le ho vissute…Cimino è stato assessore grazie ad una squadra che lo ha indicato, grazie a chi nel tempo pur essendo deputato regionale al suo pari ha segnato il passo per garantire il gruppo. Lui è poco riconoscente e molto attento alla pletora di parenti e amici che si porta appresso. Si è posto al vertice del gruppo parlamentare conducendo trattative poco proficue per il partito. Si chiedeva una Presidenza di Commisione e non si è avuta inoltre il deputato segretario di Grande sud, la Lantieri, pur militando in Grande Sud deve la sua elezione non allo “statista” Cimino ma all’UDC suo ex partito. Il Candidato di Cimino, Savona ha ottenuto 8 voti mentre la Lantieri 26.
GRANDE RAFFAELE!!!!!
i siciliani onesti sperano che Miccichè e Dell’Utri vengano trombati.
Miccichè si rassegni a starsene in campagna ad arrostire salsiccia e mangiarla con alcuni suoi ultimi tirapiedi cefaludesi. Adios don Gianfranco….
Caro sudista, da quello che leggo nel tuo intervento secondo te è giusto che Cimino si sottometta ai giochi di potere, portando riconoscenza ad un gruppo che gli ha permesso di ottenere una poltrona, andando contro tutto quello che lo stesso gruppo diceva di lottare(Berlusconi , Alfano e Lega). Io non conosco i giochi di potere ma penso che non è Cimino che deve essere riconoscente al gruppo che lo ha designato assessore, ma è il gruppo che deve essere riconoscente agli elettori che votando i candidati GrandeSud li ha designati deputati credendo di portare all’ARS gente che avrebbe ascoltato la voce siciliana e non si sarebbe rivenduta a Berlusconi e Lega per ottenere qualche Poltrona. Ti pongo una domanda, secondo te quindi, dopo un campagna elettorale portata avanti da tutto il partito contro Berlusconi, Alfano e Lega ora a distanza di qualche mese vista la situazione di GrandeSud (Attualmente senza nessuna poltrona) chi sbaglia, chi decide di restare coerente con quello che ha detto in campagna o chi decide di rimangiarsi tutto quello che ha raccontato agli elettori per migliorare la propria situazione; con quale faccia si andrà a fare una campagna elettorale pro Berlusconi esaltando le grandi doti del cavaliere quando un mese fa per GrandeSud Berlusconi era il diavolo?
@argo
quando,assieme ad un amico, ho letto il tuo maestoso commento
sono rimasto sgomento.Poi il mio amico mi ha tranquillizzato
dicendo: la madre degli idioti è sempre incinta.
Approvando mi sono ripreso
Ma sono i partiti nazionali che cercano i cosiddetti sicilianisti (????), o sono loro che cercano una pezza d’appoggio, perchè hanno capito che in Italia rischiano di scomparire, ….e quindi con chiunque basta che li candidino!
Anche perchè, dopo quello che ha fatto in SICILIA (Tradimenti e accordi con tutti), ci sarà in Italia, ancora qualche politico disposto a rischiare un accordo con Lombardo?
Non credo l’intenzione sia quella di esaltare le doti del Cavaliere. Credo il tentativo sia quello di riconoscersi in una coalizione moderata di centrodestra come piattaforma per condividere insieme ad altri compagni di viaggio un programma nel quale le prerogative del Meridione possano essere rispettate. Badi Bene che il blocco Sicilianista che ha sostenuto Miccichè aveva trovato un accordo con Berlusconi per le Regionali scorse è stato Alfano che ha disatteso l’accordo. Non credo che si voglia nuovamente compiere lo stesso errore. Credo Inoltre che Cimino proprio per dei giochi di potere voglia rimanere con chi governa in Sicilia così come ha fatto con Lombardo, tenendo sempre un piede dentro il governo Regionale.
Ultima osservazione: Ma lei pensa che potremmo mai andare con Vendola? o Bersani i cui programmi prevedono solo tagli e mai Investimenti da nessuna parte d’Italia figuriamoci al Meridione.
Sei patetico e ridicolo, spiegami come sarebbe tutelato il SUD in una coalizione dove Berlusconi è sottomesso alla Lega, dove la Lega ha interessi CONTRAPPOSTI a quelli del nostro SUD, dove ci sono personaggi come Tosi, Tremonti, Zaia che si scagliano giornalmente contro i trasferimenti di fondi al nostro amato SUD. spiegami con quale dignità ci si accompagnerebbe a personaggi come COSENTINO E DELL UTRI, per non parlare del tristissimo obiettivo non del governare, ma dell’ingovernabilità.
Se è vero quanto leggo grande sud perderà il mio voto.
Caro sudista ad oggi Alfano e’ sempre il capo del partito di berlusconi quindi secondo il tuo ragionamento Grande Sud dovrebbe almeno pretendere le dimissioni di Alfano e di Castiglione che hanno evitato a Micchiche per ben due volte di essere trombato a Pres di Regione… E poi visto i voti da sempre presi a Palermo impegnati di piu’… Mineo non e’ più quello di un tempo, quindi Fallica Ferrara e Terranova i voti devono andarli a cercare come fa il giovane e bravo Tamaio
Dal Corriere della Sera del 30/10/2010 Nascita di Forza del Sud COME LA LEGA – Micciché ha spiegato di avere maturato la decisione di creare un partito durante un Consiglio dei ministri: «In una disputa tra me e la Lega Berlusconi scelse loro e mi disse: “Gianfranco loro sono un partito, tu no”. Ecco, oggi siamo un partito». In questo Paese, ha proseguito, «c’è una parte razzista, convinta che siamo terroni e che non possiamo farcela. E c’è un’altra parte che crede che i terroni sono meglio dei polentoni, e noi ce la faremo. Noi abbiamo dietro la Magna Grecia, loro gli Unni. Loro hanno le paludi nebbiose, noi il sole e i colori». Micciché spiega così gli obiettivi della nuova formazione politica: «Dobbiamo stare al governo e fare come ha fatto la Lega. Dobbiamo starci con un partito che rappresenta solo il sud . E che possa condizionare le scelte del governo». Per esempio sul federalismo: «Così com’è non ci piace e sarà una delle prime battaglie su cui ci confronteremo. Non lo facciamo passare». E per quanto riguarda il sud rivendica: «A chi crede che la mafia sia stata sconfitta chissà da chi, dico che l’abbiamo sconfitta noi, i siciliani. Non è venuta la Nato, i morti ammazzati sono i siciliani e sono i nostri magistrati e le nostre forze dell’ordine a lottare contro la mafia». L’idea di Gianfranco Miccichè è sempre stata quella di controbilanciare il potere nordista con una componente meridionale forte e alleata di un partito Nazionale.
@Carmelo
Tamaio e’bravo a cercare i voti,pero senza la lista di Grande Sud non sarebbe stato eletto.
Quindi cerchiamo di fare squadra,ognuno con le proprie possibilita’,e basta con le solite sterili ed inutili polemiche. Per favore!
La legge elettorale costringe ad apparentamenti. Tutto qua, E i siciliani hanno diritto di votare i loro partiti regionali ed avere una loro rappresentanza autonoma, perché sono una regione autonoma.
Io credo, a differenza di quello che dice qualcuno, nel Partito dei Siciliani, e condivido la scelta di militare in una lista di centro (Tabacci) apparentata con il PD e di scaricare definitivamente Lega e Berlusconi, i principali nemici della Sicilia. Bene ha fatto Cimino a non seguire Micciché in questa assurda fedeltà a Berlusconi (forse non assurda per lui, che gli deve molto, ma certamente per noi siciliani); aveva avuto il coraggio di rompere? basta, che torni all’ovile?
Avete letto il programma del Partito dei Siciliani? Il dopo Lombardo sta creando una vera metamorfosi. Il programma del vecchio MPA, come il personale politico è a malapena riconoscibile. I peggiori sono ora tutti nell’UDC. Sta diventando una vera forza politica regionale e nazionalista. I sicilianisti estremisti con la puzza al naso dovrebbero dare forza all’unico partito che ha la speranza di portare a Roma una voce autonoma della Sicilia, invece di vagheggiare indipendenze improbabili con un centinaio di voti.
la sicilia con 10 lunghi anni di BERLUSCA al governo non ha ottenuto NULLA.Si sperava che il suo verbo,angelino alfano,avrebbe fatto qualcosa (aeroporto…),per la sua terra e invece NULLA,inoltre mettendo contro tra loro miccichè e musumeci, ha consegnato la sicilia alla sx.
CIMINO ha capito che quelli di dx,alleati con la lega,non hanno nè avrebbero
fatto nulla per la SICILIA ,perciò ha strappato ,come un foglio di carta,il passato
e l’ha buttato in faccia ai GRillini,perchè ,gente inutile ,non sanno cosa fare nella
ASSEMBLEA (ANZI fannosolo foto) e PENSA di andare a SX.Meglio così ,almeno
c’è ONESTA’INTELLETTUALE,DEMOCRAZIA e non c’è Dell’utri.
firmato……..SOLE DI SICILIA.
Ma sicilianisti de che? Vogliono attaccarsi ad un’altra mammella dopo aver succhiato tutto il latte da quella alla quale erano attaccati fino a ieri? Ma ritiratevi in buona pace, perché non vi voterà nessuno, NESSUNO!!!
Garibaldi ci ha conquistati con le “navi”e le camicie rosse,Berlusconi con il “ponte”e le camicie verdi, Grillo attraversando a nuoto lo stretto:siamo propio da rottamare,ma quando un pò di dignità
@XX2
Ti sbagli! Insieme ai “succhiatori di sangue” se ne sono andati anche gli autonomisti della prima ora, quelli veri. Quelli utilizzati da Lombardo non per fini idealistici ma per gestire il suo potere. Oggi siete rimasti 4 amici al bar (ma forse a 4 non ci arrivate nemmeno più).
Su una cosa però debbo concordare. Il dopo Lombardo ha creato una vera metamorfosi: dal padre al figlio!
“Corteggiati”?
Ma chi?
Questa accozzaglia di cacciatori di poltrone capaci solo di andare a caccia di stipendi facili?
E chi li vorrebbe scusate?
Solo qualcuno che vorrebbe avere la certezza di perdere…
… se qualcuno vuole vincere a questi li tiene ben lontani … altrochè
dell’utri arricchirebbe gianfranco miccichè con i “40 milioni di euro” che berlusconi gli ha regalato .
berlusconi sta al suo porcellum come la mancanza di libertà sta all’italia
qual’è l’autorità di NApolitano? NESSUNA e allora ache è servito?
monti sta agli italiani come le tasse stanno alle agende..wwPUTIN