Successo per 'Palermo 2013' |Giambrone: "Passo in avanti" - Live Sicilia

Successo per ‘Palermo 2013’ |Giambrone: “Passo in avanti”

La manifestazione 'Palermo 2013', organizzata dall'Amministrazione comunale durante il periodo delle feste, ha riscontrato parecchio successo da parte dei cittadini palermitani. Soddisfatti ovviamente dai numeri il sindaco Orlando e l'assessore alla Cultura Giambrone: "La rassegna  ha segnato un altro importante passo verso la riappropriazione della città da parte dei suoi cittadini".

IL DATO DEL cOMUNE
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PALERMO – Si è conclusa domenica con una grande parata e un concerto di percussioni la rassegna natalizia “Palermo 2013”. Anche per l’Epifania, come durante tutte le iniziative portate avanti durante la manifestazione, grande è stata la partecipazione del pubblico, che ha seguito la parata da piazza Sant’Anna fino al presepe vivente in piazza Politeama.

I numeri di Palermo 2013 sono un successo che va condiviso: in 24 giorni di programmazione sono stati organizzati 313 appuntamenti (una media di 10 al giorno) sparsi in 78 luoghi aperti al pubblico. Le associazioni coinvolte sono state 68, per un numero totale tra artisti, tecnici e organizzatori di 2.800 persone. Gli spettatori hanno raggiunto quasi quota duecentomila, di cui: 38.420 per le mostre e per le iniziative legate a “Regalo di Natale” e 15 mila per l’iniziativa “Tutti al museo”, con ingresso a 1 euro; 2.500 invece per gli spettacoli serali nei musei; 5.600 per il Cinema De Seta; 20.300 per gli spettacoli teatrali; 17.250 per i concerti; 30.330 per i laboratori. Il Capodanno in piazza con Pif, la Mannino, le Malerbe e tanti artisti tutti palermitani ha ricevuto l’applauso di 50 mila persone.

Ma non solo: uno dei simboli di queste feste, l’albero illuminato con le dinamo in piazza Politeama, ha ricevuto il contributo fisico di quasi 36 mila persone che hanno pedalato sulle biciclette collegate alla centralina per rendere questo Natale palermitano ancora più luminoso e più sostenibile. Non soltanto i palermitani hanno goduto delle iniziative di Palermo 2013: sono stati più di cento i turisti provenienti da dieci differenti nazioni coinvolti nel progetto “Indovina chi viene a cena”, grazie al quale sono stati invitati a trascorrere una serata all’interno di dimore storiche normalmente non visitabili.

Grandi numeri anche quelli registrati dalla Palermo 2013 virtuale: 32 mila sono stati gli utenti unici del sito palermo2013.it; ci sono state quasi 400 mila visualizzazioni dei video pubblicati sul canale Youtube e 41 mila sono stati gli utenti raggiunti su Facebook (di cui 20.100 solo da Palermo), mentre i cinque eventi in live streaming hanno registrato quasi seimila contatti individuali. I canali virtuali hanno permesso di coinvolgere persone da tutto il mondo, in particolare da Belgio, Spagna, Stati Uniti d’America, Francia, Germania, Regno Unito, Argentina, Portogallo, Australia, Grecia, Polonia, Svizzera, Tanzania, Paesi Bassi, Ungheria, Romania, Canada, Colombia, Slovacchia.

Il sito rimane comunque attivo: si potrà ancora navigare fra le fotogallery e vedere cosa è successo in questo mese di eventi. Inoltre a breve verranno pubblicati online i nomi dei vincitori dell’Instagram contest, il concorso fotografico sul Natale che ha visto la partecipazione di 400 fotografie. Palermo2013.it rimarrà attivo anche come megafono per tutte le iniziative culturali che l’amministrazione intraprenderà nel 2013.

Unanime la soddisfazione del sindaco Leoluca Orlando e dell’assessore alla Cultura Francesco Giambrone: “La rassegna Palermo 2013 ha segnato un altro importante passo verso la riappropriazione della città da parte dei suoi cittadini e, allo stesso tempo, per l’apertura della città verso l’esterno. Palermo, anche grazie a queste manifestazioni, ha ripreso il cammino per essere un luogo piacevole ed accogliente per i palermitani e quindi per i turisti, un luogo che stimola e favorisce la socialità, che promuove la produzione culturale. I numeri della rassegna parlano da soli a testimoniare la bontà dell’idea e della sua realizzazione; un dato ancora più importante pensando al fatto che tutte le somme impegnate dall’Amministrazione sono rimaste in città, hanno sostenuto la produzione culturale e l’economia locale, hanno messo in circolo una vera economia della cultura”.


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