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LiveSicilia.it / Archivio / Rush finale per le liste. LA DIRETTA Rientra il ‘caso Lombardo’, sarà capolista al Senato

Rush finale per le liste. LA DIRETTA
Rientra il ‘caso Lombardo’, sarà capolista al Senato

Raffaele Lombardo

La candidatura dell'ex presidente della Regione è rimasta in bilico per oltre 40 minuti, ma alla fine è stata confermata. Lui stesso spiega a LiveSicilia: "Una piccola provocazione". La lista di Grande Sud per Palazzo Madama vede in cima Gianfranco Miccichè, seguito da Salvatore Iacolino e Giacomo Terranova. Lista unica alla Camera Grande Sud-Pds: Pippo Fallica capolista, seguito da Tony Rizzotto. Centro democratico: Tabacci capolista in Sicilia occidentale per la Camera. Il secondo posto è dell'ex Mpa, transitato anche in Idv, Carmelo Lo Monte. Maria Cristina Bertazzo, moglie del deputato regionale Riccardo Savona, al secondo posto nella lista de I Moderati per Palazzo Madama. Guido Crosetto guida la lista di Fratelli d'Italia per il Senato. Pdl, c'è Tonino D'Alì. Rita Bernardini capolista dei radicali per la Camera in Sicilia occidentale e orientale, seguita da Marco Pannella. Cordaro in corsa per il Senato col Cantiere popolare. Oggi è l'ultimo giorno utile che seguiremo passo per passo. SEGUI LA DIRETTA. LA DIRETTA SU LIVESICILIACATANIA

Verso le politiche
di Redazione
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PALERMO –

FINE DELLA DIRETTA

21:55 A minuti verrà presentata la lista Mpa per il Senato. Confermata la candidatura di Raffaele Lombardo (capolista), seguito da Giovanni Di Mauro e Giuseppe Gennuso.

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21:25 Consegnata la lista di Grande Sud al Senato: capolista Gianfranco Miccichè, seguito da Salvatore Iacolino e Giacomo Terranova.

21:05 Le porte del Palazzo di Giustizia sono chiuse da più di un’ora ma fra le aule della Corte d’Appello restano le delegazioni di Megafono, Fratelli d’Italia, Centro democratico, Pds-Mpa e Grande Sud, che devono depositare le liste per il Senato. Sono invece in tutto diciotto le liste depositate per la Camera dei Deputati. In Fratelli d’Italia al Senato sono in cima alla lista il leader nazionale Guido Crosetto, il deputato regionale Salvino Caputo, il generale Salvo Pappalardo, Giuseppe Arnone e Raoul Russo. Ha invece deciso di non presentare in extremis la propria lista per la Camera (Sicilia 1) Fiamma Tricolore. Cpnfermata la lista congiunta alla Camera per Mpa e Grande Sud: primo Pippo Fallica, seguito da Antonino Rizzotto e Aldo Roberto Licata. Quarto Guglielmo Anastasi

20:49 – E’ lo stesso Raffaele Lombardo a spiegare l’accaduto. “E’ stata una piccola provocazione dettata dall’assurdità di questa legge elettorale che non sopporto più. A un candidato che lamentava di essere collocato troppo in basso in lista, ho detto: ‘Mi tolgo io e ti faccio guadagnare un posto’. Poi tutto è rientrato – racconta l’ex governatore a Live Sicilia -. Una piccola provocazione. Che vuole, è la terza volta che vivo il dramma di questa odiosa e vergognosa legge elettorale”. Insomma, nessun giallo: Lombardo c’è e ha abbandonato i propositi agresti di ritiro dalla politica.

20:42 – Il ‘caso Lombardo’ è rientrato. La candidatura al Senato dell’ex presidente della Regione è rimasta in bilico per oltre 40 minuti, ma alla fine è stata confermata. Lombardo guiderà la lista del Partito dei siciliani al Senato.

20:00 Giallo in casa Mpa, dove sembrerebbe sfumata la candidatura dell’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo. Dato per certo come capolista al Senato, l’ex governatore sembrerebbe intenzionato a ritirare la sua candidatura. “Lombardo mi sta chiedendo di ritirare la sua candidatura da capolista – riferisce il delegato della lista Pds-Mpa presente presso la Corte d’Appello di Palermo, Gaetano Tafuri -, ma io mi rifiuto di farlo”.

19:55 Consegnati i nomi di Cantiere Popolare, che presenta soltanto lalista per il Senato. Come già anticipato da Livesicilia, Toto Cordaro è capolista. Al secondo postol’altro deputato regionale, Roberto Clemente, seguito da Rudy Maira e Innocenzo Leontini. Quinta piazza per Marianna Caronia.

19:50 Mancano ancora all’appello le liste di Grande Sud e del Pds (ex Mpa). secondo quanto si apprende, le due formazioni dovrebbero presentare liste comuni per la Camera, mentre al senato gli uomini dell’ex governatore, Raffaele Lombardo, correrebbero in solitario.

19:00 Presentati i nomi di Centro democratico. Capolista in Sicilia occidentale per la Camera è il leader Bruno Tabacci, seguito da Carmelo Lo Monte e Ciro Coniglio. Al quarto posto Fabio Virdi.

18:45 Arrivano le liste di Fratelli d’Italia, formazione creata dall’ax ministro Ignazio La Russa. Capolista alla Camera per la Sicilia occidentale sarà l’uscente Giampiero Cannella, seguito da Carolina Varchi. Al Senato, invece, il capolista è Guido Crosetto. Al secondo posto Salvino Caputo.

18:33 I rappresentanti di Amnistia giustizia e libertà (i radicali) hanno consegnato gli elenchi per Camera (Sicilia occidentale) e Senato. In entrambe le circoscrizioni, le liste per Montecitorio sono guidate da Rita Bernardini, seguita da Marco Pannella. Tommaso Farina, invece, guida la lista per Palazzo Madama.

18:14 Il Partito repubblicano italiano presenta la sua lista per il Senato: in cima c’è Nicolò Di Martino.

17:55 Arriva anche la lista di Fiamma tricolore per il Senato: capolista Giovanni Salvaggio, seguito da Giuseppe Catalano. Al terzo posto spicca il noto avvocato Carlo Taormina, già deputato Pdl. Giuseppe Francesco Cammalleri, invece, è il capolista per la Camera in Sicilia occidentale.

17:30 Maria Cristina Bertazzo, moglie del deputato regionale Riccardo Savona, ex Grande Sud, è al secondo posto nella lista de I Moderati per il Senato. Dietro di lei Lucia Pinsone, già candidata alla presidenza della Regione. Capolista è il giornalista Adolfo Messina, direttore editoriale del quotidiano on-line “QT Sicilia”.

17:08 Mentre a Catania è stata depositata la lista per la Sicilia orientale del Pdl, con ai primi tre posti Antonio Martino, Stefania Prestigiacomo e Giuseppe Castiglione, si apprende che la lista per il Senato del Cantiere popolare sarà guidata, a sorpresa, dal capogruppo all’Ars del partito Toto Cordaro.

16.48. “C’è tutta la società civile siciliana nel movimento ‘Il Megafono-Lista Crocetta’, che presenta nella lista oltre a Beppe Lumia, già presidente della Commissione nazionale antimafia e oggi componente, il mecenate Antonio Presti, il magistrato Nicolò Marino. Ma anche tante espressioni di una Sicilia che vuole seriamente cambiare: da Placido Rizzotto, nipote omonimo del sindacalista ucciso dalla mafia, a Simona Chines, ex atleta e oggi allenatrice di pallacanestro, al professore Giovanni Nicoletti, cardiochirurgo di chiara fama, a Giuseppe Antoci, capo area Sicilia della Banca sviluppo Spa”. Lo dice il Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta.

“La Sicilia – aggiunge Crocetta – è rappresentata in tutti i suoi territori con uomini e donne di coraggio e di impegno. Tra quest’ultime: Cristina Navarra, ex assessore ai servizi sociali del comune di Caltagirone; Maria Rita Sgarlata, archeologa di Siracusa; Maria Giovanna Di Martino, esperta di fondi europei; Maria Grazia Brandara, presidente del Consorzio agrigentino legalità e sviluppo, già deputata regionale e sindaco di Naro; Concetta Fiore, commercialista di Vittoria; Alessandra Aloisio, medico di Palermo; Laura Pulejo, docente universitaria di Messina; Francesca Gemmellaro, avvocato di Nicosia; Maria De Luca, architetto di Paternò”. “E ancora – continua il presidente – altri nomi di grande valore: Giuseppe Di Martino, famoso senologo, non eletto in provincia di Caltanissetta per una manciata di voti alle scorse regionali col Megafono; Antonio Giuseppe Parrinello, attuale dirigente del settore agricoltura della Regione e vittima di una singolare situazione nel 2006 quando eletto all’Ars venne escluso dopo un anno per un banale vizio di forma; Gianni Villari, uno dei politici più votati della provincia di Catania, già parlamentare regionale; Giuseppe La Face, noto avvocato di Messina; Giuseppe Russo, dirigente scolastico di Piazza Armerina; Andrea Zichichi, biologo e rappresentante provinciale della Federbiologi di Trapani; Lillo Salvaggio, affermato medico di Caltanissetta; Gioacchino Nicastro, biologo di Casteltermini; Angelo Ferrigno, già sindaco del Comune di Barrafranca”.

Di seguito l’elenco dei candidati: Lumia Giuseppe, Presti Antonio, Marino Nicolò, Di Martino Giuseppe, Parrinello Antonio Giuseppe Antoci Giuseppe, Villari Giovanni, Navarra Cristina, La Face Giuseppe, Nicoletti Giovanni Federico, Sgarlata Mariarita, Di Martino Maria Giovanna, Russo Giuseppe, Brandara Maria Grazia Elena, Zichichi Andrea, Chines Simona, Fiore Concetta, Salvaggio Calogero, Nicastro Gioacchino, Ferrigno Angelo, Aloisio Alessandra, Rizzotto Placido, Pulejo Laura, De Luca Maria Franca, Gemmellaro Francesca

16.26. I nomi del Pdl alla Camera per la Sicilia occidentale. Angelino Alfano, Saverio Romano, Dore Misuraca, Gabriella Giammanco, Alessandro Pagano, Riccardo Antonio Gallo Affitto, Antonino Bosco, Giulio Tantillo. Duilio Pecorella, Giuseppe Enea, Cristoforo Lucio Greco, Nunzio Maurizio Moschetti, Angelo Bulgarello, Giuseppe Piazzese, Tiziana Lamberti, Angelo Failla, Vincenzo Di Trapani, Anna Maria Sciangula, Luigi Miceli, Giuliano Michele Scarfeo, Lorenza Ruisi, Massimo Allenza, Eugenio Domingo, Rita Vella, Giuseppe Monteleone.

15.50. Si presenta la lista al Senato del Pdl. D’Alì conferma: “Sono candidato”. Tutti i candidati nel dettaglio. Silvio Berlusconi, Renato Schifani, Simona Vicari, Giuseppe Francesco Mario Marinello, Vincenzo Gibiino, Antonio D’Alì, Giuseppe Ruvolo, Antonio Fabio Maria Scavone, Mario Ferrara, Bruno Mancuso, Salvatore Torrisi, Francesco Scoma, Bruno Alicata, Giuseppe Pagano, Marcello Gualdani, Pietro Alongi, Giuseppe Limoli, Roberto Lambro, Angelo Passaniti, Giuseppe Siragusa, Salvatore Mallia, Croce Parisi, Rosaria Salamone, Michele Accardo, Giovanna Grazia Intruglio.

13.40 Un big del Pdl potrebbe lasciare il partito del Cavaliere in occasione di queste elezioni politiche. Salvatore Iacolino, infatti, sarebbe vicino a una candidatura con Grande Sud. Un’indiscrezione che si fa sempre più insistente. Al momento, però, le liste non sono ancora state ufficialmente depositate. L’europarlamentare dovrebbe correre per il Senato.

13.03. Pronte le liste di Futuro e libertà per la Sicilia occidentale. I finiani le depositeranno materialmente da qui a breve, ma l’elenco è fatto: Gianfranco Fini capolista, Fabio Granata numero due, l’ex assessore regionale Alessandro Aricò (che nei giorni scorsi era dato in rotta di collisione col partito) al terzo posto, seguito dal coordinatore del giovanile Gabriele Vitale. Non ci sono Livio Marrocco, che pure ha fornito da Traopani alcuni candidati, e Luigi Gentile, i due deputati regionali uscenti che non hanno trovato un posto di rilievo in lista, e che nei prossimi giorni annunceranno le proprie scelte rispetto al partito.  “In Sicilia Fli torna a rappresentare una nuova destra legalitaria – commenta Fabio Granata -. Finalmente è finito il tempo delle contaminazioni innaturali e delle alleanze con l’autonomismo siciliano. Lombardo e Miccichè tornano a cuccia da Berlusconi e si alleano con la Lega”.

12.50. Pdl, Alfano è il capolista in Sicilia occidentale alla Camera. D’Ali la spunterebbe al Senato. Al momento sono indiscrezioni.

– 11.15. I primi a presentare la lista in giornata i delegati di Rivoluzione Civile. Alla Camera in Sicilia occidentale il capolista è il candidato premier Antonio Ingroia, dietro di lui Franco La Torre, Fabio Giambrone, Paolo Ferrero, Giovanna Marano e Anna Falcone. Al Senato capolista l’avvocato calabrese Luigi Li Gotti, alle sue spalle Carmelo Costanza, Sandra Amurri e Salvatore Mammola.

8.30. Fra gli ultimi a presentare la lista per il Senato nella giornata di ieri è stato il Partito Democratico. Capolista il giornalista Corradino Mineo, dietro di lui Pamela Orrù, che ha scalato posizioni dopo l’esclusione dell’uscente Nino Papania. Seguono Venerina Padua, Amedeo Bianco, Liliana Modica, Giovanni Barbagallo, Alessandra Siragusa e Luigi Bellassai.

7.45. Seconda ed ultima giornata oggi per il deposito di liste e candidature, con le firme necessarie, da parte dei partiti e dei gruppi politici che vogliono partecipare alle elezioni di domenica 24 e lunedì 25 febbraio. Per le elezioni politiche, infatti, le liste e le candidature vanno presentate presso le cancellerie delle Corti di Appello o dei Tribunali fino alle ore 20 di stasera. Le procedure sono riprese questa mattina alle 8. Per la ‘circoscrizione estero’, come avvenuto già ieri, vanno presentate presso la cancelleria della Corte d’Appello di Roma. Per le elezioni regionali, invece, le liste provinciali dei candidati alla carica di consigliere regionale dovranno essere presentate venerdì 25 gennaio, dalle ore 8 alle ore 20 e sabato 26 gennaio dalle ore 8 alle ore 12, presso la cancelleria del Tribunale del capoluogo di provincia in cui ha sede l’ufficio centrale circoscrizionale; le liste regionali, nel Lazio e Molise, e le candidature alla carica di presidente della Regione, in Lombardia, dovranno essere presentate, negli stessi giorni e orari, presso la cancelleria della Corte di Appello in cui ha sede l’ufficio centrale regionale.

Cronaca della prima giornata

Prima giornata per presentare le liste per la Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica. Ed alla cancelleria della Corte d’Appello di Palermo i primi a presentarsi sono i delegati della lista Scelta civica con Monti, che depositano le firme e l’elenco dei candidati per la Camera, nel collegio della Sicilia occidentale. Al Senato la prima lista è invece Fare per fermare il declino, il movimento di Oscar Giannino. Presente di buon mattino anche il Mir, formazione politica facente riferimento all’esponente del Pdl Gianpiero Samorì.

A partire dalle 8 di stamattina circa una trentina di funzionari del Tribunale sono quindi al lavoro per svolgere le prime verifiche e raccogliere le liste presentate. Al Senato i simboli certificati di cui il ministero dell’Interno ha dato comunicazione agli uffici sono 97. Saranno però chiaramente molti meno quelli che presenteranno una propria lista. Già nel pomeriggio sarà al lavoro invece l’Ufficio elettorale, presieduto dal magistrato della Corte d’Appello Vito Ivan Marino, e composto da sei giudici, che avrà il compito della verifica in merito all’ammissibilità o meno delle documentazioni.

“Il personale è al lavoro – dice il cancelliere della Corte d’Appello Nicolò Macaluso –, e c’è parecchio lavoro da fare soprattutto per tutte quelle liste che devono presentare anche le firme, che sono la stragrande maggioranza”. Non devono presentare le firme a supporto delle liste solo quei partiti già presenti in Parlamento, in quanto eletti in occasione delle precedenti elezioni politiche. Parliamo di Pdl, Pd, Lega nord e Udc. Il termine ultimo per la presentazione delle liste sono le ore 20 di lunedì. Proprio a ridosso del termine ultimo è prevista la maggiore affluenza di delegati, visto che gran parte dei partiti non ha chiuso gli accordi per chiudere le liste.

Non mancano le novità dell’ultim’ora. Fermare il declino non avrà capolista al Senato Giorgio Gervasi. “All’ultimo momento non se l’è sentita”, dice il coordinatore regionale Luciano Lavecchia. Primo al Senato sarà il bancario di Bronte Carlo Palazzo. Come anticipato sono fuori dai giochi Giosafat Di Trapani ed Orazio Caiola, che erano stati annunciati come candidati per la Camera.

Per i Moderati in rivoluzione di Samorì invece primo in lista al Senato è Francesco La Fauci, seguito da Bice Ruggirello, Salvatore Mattaliano e Milena Salerno. Alla Camera capolista invece è il leader nazionale Gianpiero Samorì, seguito dal referente regionale Paolo Ruggirello, deputato all’Ars. Dopo di loro Antonino Pisano, Dario Zimmardi e Manlio Mauro.

Per Scelta civica, ovvero la lista Monti per la Camera, invece non ci sarà il nome di Salvatore Sodaro, che era il decimo in graduatoria. Nessuna novità per Sinistra, ecologia e libertà, che ha consegnato firme e liste per Camera e Senato, così come La Destra. Il partito di Storace alla Camera dietro il proprio leader nazionale ha l’avvocato Filippo Cangemi, seguito da Domenico Incarbona e Domenico Barone. Al Senato invece capolista Enrico Trantino, alle cui spalle si posizionano Marco Pappalardo e Giuseppe Stallone.

Aggiornamento ore 14:00 – Nel primo pomeriggio hanno consegnato le liste anche i delegati del Movimento 5 Stelle. Alla Camera, come stabilito dalle parlamentarie, capolista sarà Riccardo Nuti, subito dopo Giulia Di Vita e Chiara Di Benedetto. Al Senato, invece, il primo nome in lista sarà quello di Francesco Campanella, dopodiché ecco Mario Michele Giarrusso e Vincenzo Santangelo. Ha depositato la lista per Palazzo Madama anche il Partito Comunista dei Lavoratori, che presenta come capolista Marco Ferrando, seguito da Andrea Calarese e Sergio Castiglione.

Aggiornamento Ore 16:00 – I delegati della Lega, invece, hanno scelto di non divulgare i nomi dei candidati, annunciando che le liste verranno presentate nel corso di una conferenza stampa che dovrebbe tenersi nei prossimi giorni. Poi è stato il turno di Forza Nuova, con il capolista Provenzale che ha confermato la presenza, nella lista dei candidati alla Camera, di diversi esponenti dei Forconi.

Aggiornamento Ore 18:00 – Arrivano anche le liste inerenti alla Camera della Lega Nord con la capolista Veronica Navarra. Intanto Forza Nuova deposita anche al Senato. Il Pd, nel frattempo, fa il suo ingresso in scena consegnando per adesso la lista per la Camera. Fra le novità l’ingresso in dodicesima piazza di Calogero Speziale e quello di Lorenzo Di Trapani e Antonio Vella in coda.

Aggiornamento Ore 19:00 Arriva, ad un’ora dalla chiusura del Tribunale, anche il Pli (Partito Liberale Italiano) che corre alla Camera con la segretaria Rena Jannuzzi seguita da Salvatore Buccheri e Aurelio Giganti.

Aggiornamento Ore 19:45 Sorpresa nel Movimento 5 stelle dove salta il nome di Giacomo Piazza, in sedicesima posizione alla Camera. Il componente del partito di Beppe Grillo non è riuscito infatti a presentare la documentazione necessaria. A pochi minuti dalla chiusura dei depositi della domenica è invece il turno dell’Udc alla Camera e al Senato.

Aggiornamento Ore 20:15 Porte chiuse nelle due aule della Corte d’Appello del Tribunale di Palermo. È scaduto infatti il tempo per consegnare le ultime liste per Camera e Senato, si riprenderà domani. A rimanere dentro una delle due stanze solo una delegazione dell’Udc per gli ultimi dettagli burocratici.

Ecco tutte le liste

Tags: liste · palermo · politiche · presentazione

Pubblicato il 21 Gennaio 2013, 14:35
53 Commenti Condividi
Commenti
  1. Verita' 8 anni fa

    Rivoluzione Civile. W

    Rispondi
  2. pietro 8 anni fa

    la lista Scelta civica con Monti è stata la prima a depositare l’elenco dei candidati con le firme necessarie. Un chiaro segnale di efficienza. Complimenti !!!!!!

    Rispondi
  3. anna77 8 anni fa

    Voto per Oscar Giannino !!!

    Rispondi
  4. Olga 8 anni fa

    Movimento5stelle!!!
    Vai Grillo..è arrivato il momento di mandarla a casa tutti!

    Rispondi
  5. Riccardo 8 anni fa

    MOVIMENTO 5 STELLE!!

    Rispondi
  6. Enzo 8 anni fa

    Anche io voto Fare per Fermare il Declino di Oscar Giannino

    Rispondi
  7. E vai! 8 anni fa

    E vai Davidinooooooooooooooooo!

    Rispondi
  8. Ludovico T. 8 anni fa

    Non si può che votare, secondo le preferenze, per Giannino oppure per i grillini: tutto il resto sa di vecchio e marcio

    Rispondi
  9. totino 8 anni fa

    Speziale dinuovo in corsa… bravo Lillo anche questa volta ci sei riuscito con le tue solite tragedie

    Rispondi
  10. Votare alternativo 8 anni fa

    Siccome voglio Fermare il Declino!!! Voterò per Oscar Giannino
    Il resto non vale nulla!

    Rispondi
  11. Antonina 8 anni fa

    Carissimo lo monte senza fu noi nn sarai eletto

    Rispondi
  12. Nick 72 8 anni fa

    Cosa FARE? Cambiare il declino

    Rispondi
  13. Dario 8 anni fa

    Ma Giannino fino a pochi anni fa non era un sostenitore di Berlusconi?

    Rispondi
  14. nicola 8 anni fa

    voto anche io Oscar Giannino

    Rispondi
  15. Francesco Menallo 8 anni fa

    M5s:Nessuna sorpresa.Piazza ha rinunciato alla candidatura e non abbiamo presentato la documentazione.
    Ps: bastava chiedere, non c’erano segreti…..

    Rispondi
  16. lupodellasteppa 8 anni fa

    Voi voterete per Giannino?
    Ed io voterò per Pierino.
    Tho!

    Rispondi
  17. lybius 8 anni fa

    @Dario: sbagliato. Giannino ha simpatizzato per Berlusconi nel 1994. Faccia la stessa domanda a tutte le persone che conosce che ai tempi potevano votare, anche ai più incalliti anti berlusconiani. Sarà sorpreso dalle risposte. Saluti
    @Lupodellasteppa: certo che voterà per Pierino. Lei se lo vuole mangiare (ah, il conflitto d’interessi dei lupi…)

    Rispondi
  18. Perplesso. 8 anni fa

    Nessuno lo ammetterà ma sono sicuro che nel segreto dell’urna alla fine voteremo in massa per il PDL.

    La realtà è che non ci sono alternative! Non l’avrei mai creduto ma sarà così.

    Rispondi
  19. piero 8 anni fa

    @Perplesso
    Invece questa volta sono sicuro che succederà il contrario: noi elettori del PDL da sempre puniremo il nostro partito composto PRINCIPALMENTE da AMICHE e via dicendo e nel segreto dell’urna voteremo un’altro partito, visto che la dignità non si può comprare -almeno la nostra di semplici cittadini elettori-.
    Questa volta il PDL ha proprio esagerato.

    Rispondi
  20. saro5tre 8 anni fa

    @perplesso
    Sinceramente sono io….. perplesso, anzi sbigottito.
    Si può votare per decine di partiti, di ogni schieramento,
    e tu voti per l’unico che non dovresti!!
    Paraocchi o paraculo???

    Rispondi
  21. Gianluca 8 anni fa

    Il partito di Gianfranco Fini non prenderà nemmeno un parlamentare. Le liste sono state fatte in maniera tale da escludere i migliori rappresentanti ( Marrocco e Gentile)

    Rispondi
  22. pietromaio 8 anni fa

    “In Sicilia Fli torna a rappresentare una nuova destra legalitaria – commenta Fabio Granata -. Finalmente è finito il tempo delle contaminazioni innaturali e delle alleanze con l’autonomismo siciliano
    @fli
    INGRATI

    Rispondi
  23. allucinazioni sicule 8 anni fa

    Aricù???!!!

    Rispondi
  24. Emilio 8 anni fa

    Avrei votato M5S, ma la presenza di Fabio Granata nella lista di FLI della Sicilia Occidentale mi porterà a votare, con grande piacere, per lui. Con Lombardo e peggio che mai con Miccichè Fini e/o Briguglio in Sicilia hanno distrutto un partito, ma ora che si presentano da soli e con un volto come quello di Granata uno che sta dalla parte della destra seria, pulita e antimafia come me non può che votare FLI

    Rispondi
  25. allucinazioni sicule 8 anni fa

    Mmiihh, ccu stu primu pianu unu macari si po’ scantari, però!

    Rispondi
  26. Francesca 8 anni fa

    Iacolino mi piace! Grande uomo. Ha lavorato sempre bene per la Sicilia. speriamo ce la faccia!

    Rispondi
  27. nino 8 anni fa

    ma lista megafono (crocetta) si presenta o no

    Rispondi
  28. nino 8 anni fa

    voi sapere notizie in merito alla lista del megafono ,mi sa che crocetta e appeso ad un filo non sa se fare la rivoluzione o una finta rivoluzione

    Rispondi
  29. amoilSOLEdiSICILIA 8 anni fa

    DOPO MONTI RITORNA LA POLITICA VERA .MA…..MICCICHE’, (ha fatto

    vincere Crocetta ? ),ALFANO ( é Amico di Berlusconi ?) ,ed ALTRI

    (SCHIFANI , ………) ,sono: alleati della LEGA NORD ( 75 %) , amici del

    PORCELLUM , molto amanti dei soldi dei partiti e del lauto stipendio ,

    MA……… sono siciliani ? Che hanno fatto per la SICILIA ?

    Rispondi
  30. aldo 8 anni fa

    Forza Iacolino….siamo con te! Alfano è alla frutta!

    Rispondi
  31. honhil 8 anni fa

    Intanto, in mezzo a tanti «reduci», a cantare l’Internazionale con il pugno alzato, al funerale di Gallinari, c’era anche Claudio Grassi, ex deputato e candidato nella lista di Ingroia. Come dire che prima o poi i nodi vengono al pettine. In questo caso, tuttavia sembra esserci qualcosa di più. Quasi una amalgama tra quello che ha rappresentato quel funerale, il Partito di Ingroia, che fin dal simbolo, anche se addolcita dall’aggettivo “Civile”, inneggia alla “Rivoluzione”, e lo stesso ex pm. Non per niente le sue inchieste, ora sotto traccia ora alla luce del sole, hanno una matrice comune: l’azzeramento di questa classe politica e la conquista del Potere (Operaio). Sarà un caso, una coincidenza, uno scherzo del destino, ma quel funerale, dato il momento politico, da qualcuno è stato letto come un possibile passaggio del testimone, per raggiungere il comune obiettivo: portare nelle stanze dei bottoni l’ideologia comunista. Con Di Pietro che, avendolo capito e non sapendo che pesci pigliare, fa il giullare. Come sempre.

    Rispondi
  32. Enzo1 8 anni fa

    l’operazione iacolino, se è vera , è l’ennesima dimostrazione che quello con Grande sud è un mero accordo per salvare poltrone. Iacolino andrebbe con grande Sud solo per fare apparire su Agrigento aleatoria la posizione assunta da Michele Cimino, nella speranza che qualche ellettore affezionato a quest’ultimo in presenza di iacolino possa desistere e confermare il voto a Grande Sud, personalmente reputo queste cose “Picciriddate”. la dimostrazione di ciò sta nel fatto che Fallica, Ferrara e poi vedremo chi, se non lo stesso Miccichè, saranno candidati nel PDL e comunque fuori dall’isola. Morale: grande sud è uno specchietto per le allodole, è praticamente finito, è tornato al suo vecchio ovile dopo averne detto peste e corna. E ora se dovesse berlusconi vincere, si piegheranno ai voleri della lega e per il sud sarà la fine. Peccato, poteva essere una grande occasione, ma il problema è sempre lo stesso: la classificazione umana di sciasciana memoria: uomini. mezziuomini. ominicchi……

    Rispondi
  33. agenda aperta 8 anni fa

    Iacolino?! Iacolino ?! Ci vuole coraggio a lasciare Alfano dopo che l’ha fatto diventare europarlamentare senza che lo Iac avesse un voto?! Iacolino?!

    Rispondi
  34. Senza speranza 8 anni fa

    Il fli alle ultime elezioni regionali ha superato di poco il 4% senza gentile e marrocco dove vuole arrivare….? Briguglio non ha nemmeno il suo voto. Un coordinatore regionale che ha meno di 3000 voti. Da sempre fedele al fli con rammarico dico a fini… Ti sei fatto male i conti stavolta fini’…..

    Rispondi
  35. Antani 8 anni fa

    Questi di Fli hanno il senso dell’humor, mettono Vitale ora che il partito è morto

    Rispondi
  36. giuseppe 8 anni fa

    Spero che Iacolino prenda ancora di meno voti di quelli che ha presi per le regionali e vada a casa. per sempreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

    Rispondi
  37. Giovane 8 anni fa

    Grande Gabriele Vitale al 4o posto in Fli! In bocca al lupo per te e tutta la lista!

    Rispondi
  38. listepilute&genteonesta 8 anni fa

    cercate il video: 04/04/2009 Intervento di Saverio Romano
    AHAHHAHAHAHAHA l’onorevole romano che attacca berlusconi….

    Rispondi
  39. Solitario felix 8 anni fa

    Grande confusione.
    PdL confusissimo.

    Rispondi
  40. Maria68 8 anni fa

    Ma che rivoluzione è mai questa? Crocetta è il peggio del peggio. Fa rimpiangere Cuffaro Lombardo e la prima Repubblica!

    Rispondi
  41. roberto 8 anni fa

    Ma questo Savona si è fatto il giro delle sette chiese…ma la politica è caduta troppo in basso.

    Rispondi
  42. cittadino 8 anni fa

    Crocetta una delusione… alla fine lumia è capolista al senato. Questo significa che i siciliani non votaranno questo movimento perchè non è cambiato niente anzi sta risultando peggio dei peggiori dei partiti. A questo punto stando a quello che si dice in giro il movimento di crocetta non dovrebbe superare la soglia del 3% quindi lumia non siederà al senato e crocetta a distrutto il movimento.

    Rispondi
  43. morris 8 anni fa

    Enzo 1. Purtroppo questa volta devo dirti che non hai capito niente ….. E’ sempre la solita faida agrigentina dei dioscuri Castorangelino e Pollumichelino…. Ciao

    Rispondi
  44. Peppe 8 anni fa

    Il Sig. On. Savona e Consorte, riescono a tenere in mente, tutte le parrocchie dove si sono rifugiati ?????
    Un cambio di bandiera, per ogni tornata elettorale !!!! un primato storico!!!!!
    Complimenti alla ” Politica del Fare ” i propri interessi.
    Come siamo caduti giù…………………..!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Rispondi
  45. morris 8 anni fa

    Nel senso che vuol dire che Iacolino ha oltrepassato il fiume Caos (che separa Agrigento da Porto Empedocle)…..

    Rispondi
  46. Enzo1 8 anni fa

    @morris infatti l’uscita di iacolino è funzionale a questa faida, non credo che iacolino se esce, esce in conflitto con alfano, anzi. del resto basta guardare la lista del PDL che a parte alfano primo, mette gallo afflitto al 6° posto e Nino Bosco al 7°, cosa può significare se non l’ennesimo tentativo di sopprimere Cimino, politicamente si intende. In più c’è la benedizione di Miccichè il tradito, a detta sua.

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  47. mimmo 8 anni fa

    Savona lascia Grande sud adducendo che non avrebbe gradito la virata di Miccichè verso Berlusconi……si scopre adesso che il suo malcontento era derivato dal fatto che voleva la candidatura della moglie….allora è transitato nel centrosinistra ed è stato prontamente accontentato inserendola nella lista “i moderati”.
    Pippo Gianni, allo stesso modo, si è lamentato del fatto che Lombardo e Miccichè sono rientrati nel centrodestra, si scopre che il suo malessere era dipeso dal fatto che Saverio Romano si è categoricamente rifiutato di candidare il figlio lucio Gianni.
    VERGOGNATEVI!!!!!!!!!!

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  48. morris 8 anni fa

    Se fosse come dici tu sarebbe gravissimo. Gianfranco in fondo non è una carogna

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  49. saro5tre 8 anni fa

    @cittadino
    intanto un ripasso di grammatica non guasterebbe,
    quanto ai contenuti mi spieghi dove si dice che
    Megafono non supera il 3%, perchè Crocetta avrebbe distrutto il
    movimento, e infine cos’ha Lumia di cosi’ tragico da
    farsi perdonare? Vota Megafono dammi retta

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  50. Credere, obbedire, combattere 8 anni fa

    Riccardo Savona La politica un affare di famiglia

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  51. max 8 anni fa

    Sono schifato e disgustato da questo essere, passa da destra a sinistra, poi di nuovo a destra, dice che non si candidano ne lui, ne suo figlio, il giorno delle candidature rinuncia quasi in extremis, e in 5 minuti ricambia ancora idea e si candida, ma che abbiamo fatto di male per meritarci questi elementi???…..

    Rispondi
  52. Enrico C. 8 anni fa

    A Lombardo dopo Destra, Sinistra e Centro manca solo di candidarsi con il Sopra ed il Sotto…

    Rispondi
  53. vincenzo 8 anni fa

    votate LA DESTRA!!!!!!!

    Rispondi

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