Due notizie, una buona e una cattiva, per commentare la conferenza stampa di ieri del presidente della Regione. Cominciamo dalla cattiva. La notizia (cattiva, appunto) è che una rotazione di dipendenti suoni, a queste latitudini, come una notizia. E non come un’ordinaria e sacrosanta prassi di buona amministrazione. Non ci siamo troppo abituati, tutto qui. Ed è questa la cattiva notizia. La buona, permettetecelo, è che quelle rotazioni si facciano. Certo, i critici del governatore potranno obiettare qualcosa, o tanto, sul metodo: sul clamore dell’annuncio cercato a tutti i costi e sul clima vagamente da caccia alle streghe che certo a tanti può legittimamente risultare sgradevole.
Su questa falsariga si muovono le prime obiezioni a caldo dei sindacati, che chiedono, non senza ragioni, che venga ripristinato un confronto col governo, evitando la scivolosa tentazione di processi sommari. Su questo ci sarà modo, ci auguriamo, di dibattere e confrontarsi. Ma ci piacerebbe che le disquisizioni sulla forma e sul metodo, assumessero un peso marginale di fronte a una, auspicabile, generale condivisione sul merito.
Perché quanto la giunta di Rosario Crocetta sta mettendo in atto, affonda le sue radici in ragioni profonde. E condivisibili da tutti. Perché tutti hanno interesse a che la pubblica amministrazione funzioni meglio e perché funzioni meglio, le frequenti rotazioni del personale sono, ovunque, una buona cura preventiva contro il rischio di cristallizzazioni, rendite di posizioni, tentazioni di corruzione. Tutti, lo ribadiamo, hanno interesse a che ciò sia fatto. Tutti, tranne coloro che di quel guasto si sono a vario titolo serviti, a scapito della collettività. E che vanno isolati e fermati senza se e senza ma.
L’eccesso è per certi versi una cifra personale di Rosario Crocetta. Lo stiamo imparando a conoscere sotto questo punto di vista. E la campagna elettorale permanente non aiuta certo la sobrietà. Ma nel merito, la cura da cavallo che il governatore intende somministrare alla mastodontica burocrazia regionale, non può che essere una buona notizia per i siciliani. Perché è dalle tasche dei siciliani che provengono i soldi degli appalti pubblici su cui occorre la massima vigilanza. Così come dalle tasche dei siciliani arrivano i tre milioni stanziati per la mostra (“manco ci fosse stata la Gioconda…”) citata ieri dal governatore. Così come i denari copiosi per presepi e tarantelle, sul fronte del Turismo. Così come la fiumana di soldi con cui si è innaffiato il terreno della formazione professionale, un campo ben irrigato che ha prodotto frutti di clientele piuttosto che di lavoro.
Ecco perché ci piace sperare che le mosse del governo di questa settimana segnino davvero l’inizio di un nuovo percorso. E che, abbassando i toni dei proclami e archiviando il clima di generale sospetto (non fosse altro per non fornire alibi ai paladini dello status quo), la giunta possa avviare il cammino verso una nuova pagina, quanto più condivisa possibile, che consegni i palazzi della Regione a un’agognata normalità.
No, mi dispiace, ma non sono d’accordo.
Non c’è davvero niente di nuovo nell’operato di Crocetta.
Vent’anni fa, all’atto dell’insediamento di ogni nuovo assessore regionale, era prassi consolidata “rivoluzionare” gli uffici di competenza, ridistribuendo competenze, funzioni e dipendenti, con il risultato (forse l’unico veramente voluto) di bloccare per diversi mesi l’attività amministrativa e deresponsabilizzare tutti, “buoni” e “cattivi”.
Oggi, in più, il presidente lascia intendere che sono tutti “cattivi” e meritano il trasferimento…..non si fa così.
Se veramente Crocetta volesse cambiare le cose, prima di tutto, dovrebbe affrontare il nodo di una corretta e seria valutazione dell’operato svolto, a partire dai dirigenti generali fino all’ultimo dei collaboratori.
Troppo facile contestare il numero di pratiche inevase o di autorizzazioni non concesse: ma i veri motivi quali sono? Può darsi che tali risultati, incontestabilmente negativi, siano da attribuire alla limitatezza di risorse umane o di mezzi negli uffici?
Se io assegno 100 pratiche ad un solo funzionario, imponendogli un tempo di espletamento troppo breve, è evidente che non ce la farà mai a rispettare i termini: la colpa è sua o di chi non ha provveduto a dimensionare adeguatamente l’ufficio di cui fa parte o, peggio, gli ha imposto di concentrarsi soltanto su “alcune pratiche”?
Presidente, non ci siamo proprio….
Bravo Salvo, perfetto!
assessorato risorse agricole alimentari il consegnatario viene riconfermato contro legge per la terza volta grazie al dirigente generale esempi simili ne esistono tanti buon lavoro presidente
No, no. Non condivido.
E non condivido soprattutto l’idea di fondo di questo articolo: se non sei d’accordo allora sei a favore dei corrotti.
Non si fa così, caro Toscano.
Questa è una logica talebana, lontana dalla ironia che ha sempre dimostrato in altri articoli.
La domanda è: le epurazioni di Crocetta sono legali o no?
Non è una questione di “metodo”, come la chiama il simpatico (specie in altre occasioni) Toscano, oltre il quale andare. E poi di tali epurazioni non si sono esplicitati i criteri: sono stati trasferiti i corrotti o i nemici? In che modo sono state scelte le persone trasferite? C’è spazio per eventuali azioni penali. Ancora una volta un problema di legalità.
Non si può gridare al megafono di essere un puro difensore della legge e, tolto quello, calpestarle a propria convenienza.
Di più. Tutto questo ha il sapore di giustizia sommaria e di gogna medievale: gestita da chi e finalizzata a cosa?
Non si può fare spallucce e dire “al di là del metodo”, dando un buffetto sorridente per gli eccessi del re Saro.
Eccessi o goffa incapacità mascherata da pseudo rivoluzione?
E poi una piccola domanda?
Ma la Formazione non è stata in mano al PD di Crocetta in questi ultimi anni?
Ma quando il metodo interferisce con i diritti dei lavoratori e le regole contrattuali e sindacali, siamo sicuri che il metodo debba stare un gradino sotto il merito?! Non ci si mette sullo stesso piano di ciò che si vuole eliminare? Può un governo essere contemporaneamente pubblico ministero, giudice e boia? Senza alcuna garanzia per chi si trova sotto la sua mannaia?
E siamo proprio sicuri che la cura (la defenestrazione) sia sicuramente efficace rispetto agli obiettivi del buon andamento della pubblica amministrazione? La prova l’abbiamo avuta con la gestione Lombardo, i cui continui cambi ai vertici hanno paralizzato moltissimi rami della p.a. regionale.
Comunque il dubbio che il tutto sia influenzato dal periodo elettorale ( quanto consenso porta il clamore di queste vicende?) mi sfiora.
Mi dispiace essere fuori dal coro, ma per fare funzionare la PA occorrono onestà, eticità e legalità nei comportamenti. Non conferenze stampa. La gente, i dipendenti, seguiranno automaticamente l’esempio del capo, se è onesto ed etico. Invece Crocetta sta facendo tutto il contrario. A parole niente esterni, nei fatti super esterni. A parole niente nomine, nei fatti sta riempiendo tutte le caselle con persone sue, senza merito e senza selezione. A parole è di sinistra, nei fatti è con la parte peggiore di confindustria, quella colpevole della distruzione della sicilia. E i trasferimenti seguono il solito copione e sono più un modo per mettere dei suoi amici, come è evidentissimo vedendo chi resta e chi parte, piuttosto che dare una scossa. Questo nonostante la rotazione sia un principio sacrosanto ma fatto in questo modo, tu si e tu no, senza criterio ma per simpatia politica o ubbidienza alle indicazioni anche non legittime, è la tipica azione di chi ha qualcosa da nascondere e per questo alza polveroni. Penso che questo sia un modo di agire che aumenterà l’illegalità e la paralisi. Ma questo sarà evidente solo tra qualche tempo, nel frattempo i politicanti avranno incassato il consenso di chi è assetato di sangue, innocente o colpevole che sia la vittima. E chi faceva affari con cuffaro e lombardo, continuerà a farne ancor di più con questo governo, se le premesse sono queste. E se qualcuno ha ancora un dubbio su chi realmente favoriscono questi atteggiamenti poco etici, basta vedere che gli avvoltoi, gli approfittatori, i politicanti di mestiere, sono tutti con crocetta. D’altra parte è tipico dei pazzoidi, dei dittatori, attirare le simpatie della gente, basta guardare indietro verso anni molto molto tristi per capirlo.
Condividendone lo spirito ma, sicuramente, non il metodo denigratorio con il quale le sane professionalità che esistono e sono la stragrande maggioranza dei dipendenti regionali vengono mortificate, le rotazioni del personale sono probabilmente da considerarsi un bene se ben studiate e distribuite nel tempo per non interrompere procedure in corso che, inevitabilmente, verranno rallentate, se non paralizzate, con il rischio di perdere finanziamenti europei, interrompere prestazioni indispensabili per la pace sociale, bloccare pagamenti di imprese fornitrici di beni e servizi determinandone l’inevitabile crisi. Sarebbe opportuno che il Presidente esercitasse uguale determinazione nei confronti di quei politici che hanno avallato se non organizzato lo scempio della formazione che oggi viene portato alla ribalta, anche se appartenessero alla maggioranza che lo sostiene e, allo stesso modo, uguale intransigenza nei confronti dei Dirigenti che negli anni hanno guidato il Dipartimento della formazione professionale. Tutto ciò non trascurando gli annunci a mezzo stampa per ribadire che “rendere note alla stampa e all’opinione pubblica le iniziative del mio governo, rappresenta la mia assicurazione sulla vita”. Purtroppo ho poca fiducia che questo possa avvenire.
ma come la mettiamo con il fatto che i dipendenti hanno delle competenze? Conoscono i regolamenti, le complicate procedure che rendono tutto cosi’ difficile. Un impiegato spostato da un assessorato a un altro ci mette dei mesi a raccapezzarcisi. Mesi di paralisi e di inerzia che danneggiano i cittadini.
Possibile che nessuno lo pensi, che nessuno lo faccia notare a questi “rivoluzionari”?
Grande Rosario Crocetta, vai avanti così!
Presidente quando la fai ruotare la sanità? Controlla quanti dirigenti sono in comando o svolgono un doppio incarico in quell’assessorato e ne vedrai delle belle…controlla le ASP sono il regno dell’inefficienza (mi riferisco agli uffici direttivi e non agli ospedali dove ci si ammazza di lavoro nonostante tutte le maldicenze).
Finalmente Crocetta sta facendo un buon lavoro e noto con piacere che almeno questo giornale lo conferma, ma se è vero che il fine giustifica i mezzi penso che anche il metodo vada bene. Le incrostazioni che fanno funzionare male la macchina regionale sono molto spesse e dure, pertanto l’operazione di disincrostazione deve essere portata a compimento anche con un pò di clamore, perchè tra il dire e il fare nella politica siciliana non c’è rapporto diretto; si dice, si promette per la facciata, poi però i fatti prendono strade diverse. Probabilmente Crocetta opera usando poca anestesia, per me dovrebbe operare senza, e i sindacati, quelli abbarbicati ai privilegi di pochi e seduti comodamente su rendite clientelari, dovrebbero solamente tacere perchè le incrostazioni più dure sono dovute a loro.
….quiando la rimozione dei diligentli comandati all’assessorato Alla salute ?
ruotassero anche i dirigenti generali e soprattutto SI ELIMINO GLI ESTERNI
La pubblicità di un yogurt magro scaduto
Ci sarà sicuramente qualcosa da aggiustare nel metodo, al riguardo utile sarebbe sentire la voce di PD e UDC in merito ai provvedimenti.
Come alleati di governo saranno sicuramente dalla parte di Crocetta, la loro ‘esperienza’ e ‘conoscenza’ di uomini e cose non può che rafforzare l’operato del Presidente ! O no?
E’ tutto illegittimo e costerà un botto alla regione, e non serve a migliorare l’efficienza ma ha l’effetto esattamente contrario, blocca e paralizza!
Uno che vuol far funzionare la sua azienda, invece, rimuove gli ostacoli,sostituisce gli incompetenti,caccia i disonesti, premia i capaci e fa tutto questo con serieta,riservatezza,equilibrio , autorevolezza e…giustizia
Caro Toscano, perfettamente d’accordo sui buoni propositi e sulle rotazioni.
Ma, dall’annuncio ai buoni esiti ce ne corre. Il metodo, potrebbe essere da campagna elettorale e, in questo senso, basta guardare quanti contatti state ottenendo per capire che può funzionare e bene! Ribadisco, a scanso di equivoci, il buon andamento della PA regionale è e dovrebbe sempre essere il primo obiettivo di un sano Governo. Purtroppo ho la sensazione che non tutti gli annunci saranno seguiti dai fatti, forse perché molti provvedimenti sono palesemente illegittimi? Nel frattempo siamo certi che alcuni incapaci dirigenti generali riescano ad accelerare l’azione amministrativa senza quei dirigenti che, peraltro, essi stessi hanno prima posto sotto contratto sino al 2014 e adesso ne propongono la rotazione? È possibile che dietro questo polverone del dipartimento dell’Ambiente, vi sia l’intenzione di riportare dentro i co.co.pro. la cui proroga “forzata” e probabilmente ispirata da qualche “genio” dell’amministrazione e della politica (mettendo a serio rischio altri 700 lavoratori per i quali è stato invece seguito un percorso legittimo) è stata giustamente impugnata dal Commissario dello Stato? Chi pagherá questi danni? Credo gli stessi che pagheranno presto per danni ben più ingenti! Chissá perchè, credo anche che chi ha ispirato (e continua a farlo) gli strafalcioni amministrativi, non pagherá nulla, io, Lei e tutti i contribuenti si!
Per concludere, a proposito di campagna elettorale, Lei pensa che bloccare le nomine sino alle elezioni, sia per evitare strumentalizzazioni elettorali? Io penso che sia vero per l’intero arco politico, tranne che per quello riconducibile al movimento di Crocetta & soci! E Lei? Mi ripropongo presto di venire a trovarLa in redazione e non vuole essere una minaccia, anche perché penso davvero che siate i migliori. Buona giornata e buon Lavoro.
C’è da augurarsi che tutti questi dipendenti regionali scrivano i loro commenti in orario non di lavoro!
Il problema è l’isteria comportamentale, volere distruggere tutto tralasciando i meriti, e quando si parla continuamente di antimafia e poi si pratica la prepotenza…beh ditemi come faccio a spiegare ai miei figli. quando si parla di disquisizione sulla forma vorrei vedere se in redazione o in qualunque posto di lavoro arrivasse un “Attila” di turno cosa succederebbe..è corretto non difendere l’indifendibile e che il cambiamento possa giovare a dare più linfa all’azione amministrativa ma sia eseguito con rispetto e coerenza. vorrei che si sapesse che l’iter procedurale di una pratica è corredata da decine di firme, individuare gli attori della “gioconda” o di altre malefatte non è così arduo.ma si sà in questa terra i presidenti governatori pretendono di essere “RE” assoluti
Crocetta è solo un’operazioni di facciata. Credete davvero che i semplici funzionari riescono a gestire qualcosa in una pubblica amministrazione? Ma finitela!! Soprattutto all’Assessorato al Territorio tutto è politica. La materia è tale che medesimi ed identici problemi possono assumere con torni e risvolti diversi (in parole povere 2 persone con lo stesso problema possono avere o meno la pratica esitata positivamente o negativamente). Tutto dipende dalla politica.
Detto questo considerato che il problema principale sono le pratiche via-vas chiedo alla onorevola assessora: ma quel servizio non è lo stesso dove lavorano i super efficienti co.co.co. ai quali non hanno rinnovato il contratto???? Ma allora l’arretrato chi l’ha creato realmente(parlano di 3000 pratiche)???? chi non ha lavorato facendo di tutto per rendersi indispensabile e insostituibile????
Un’altra cosa assessora al territorio vedremo la sua trasparenza nel nominare l’UFFICIO DI GABINETTO, le faremo le pulci sui nomi.
Liotru_5_stelle
L’ha detto e l’ha fatto.
Altro che chiacchiere!
Il problema (forse) è che, d’ora in poi, ci saranno sempre più nemici che tenteranno di fermarlo.
L’importante ,a quel punto, sarà non lasciarlo da solo, com’è sempre stato fatto in Sicilia, sino ad oggi, dal popolo bue.
Forse chi lo critica………si trovava bene con i mangia cannoli!!!!
Assurdo! Se la prende sempre con i piu deboli. Sposta licenzia, poi bisogna vedere a cosa servirà. Soliderietà ai dipendenti, sempre!
Vedi di ridurti lo stipendio Rosario, di controllare bene il tuo ufficio di gabinetto e poi fai tutti i tagli che vuoi, sempre che siano legittimi!!!
Bravo Presidente Crocetta!
Continui così che avrà il consenso ed il sostegno del 99% dei siciliani. L’ 1% dei disonesti, dei mafiosi, dei corrotti, dei traditori, non li avrà mai dalla sua parte: le faranno sempre la guerra. Ma perderanno se vorranno continuare a fare i furbi sulle spalle dei cittadini siciliani che sudano e lavorano onestamente!
è facile sparare nel mucchio ma a chi giova? A nessuno. Si dimostra soltanto grande approssimazione e superficialità. Perché i funzionari corrotti (se ci sono) si riorganizzeranno altrove e gli onesti lavoratori non faranno più niente. Perché dovrebbero lavorare, per essere poi puniti con il trasferimento? E il danno chi lo paga? Crocetta sta facendo la sua campagna elettorale sulla pelle di giornalisti e regionali per acchiappare i voti di chi non capisce niente di diritto amministrativo e del lavoro o del funzionamento della macchina regionale. Chi capisce voterà diversamente… Ps. Riparliamone tra un anno.
Condivido, anche se non ho nulla contro una rotazione periodica che segua principi di rispetto per chi ha lavorato bene, nonché imparzialità, possibilità di opportunità di carriera diffuse e offerte a tutti (non solo agli ‘amici’). Aggiungerei che il buon Crocetta ci deve ancora spiegare, senza battute e ammiccamenti, perché tiene la Monterosso e per quali precisi, obiettivi e riconosciuti meriti e qualità; soprattutto dovrebbe spiegare perché, sull’argomento, subentri un pensiero relativo che riguarda una postazione che dovrebbe essere selezionata con criteri di assoluta (e non relativa) imparzialità, trasparenza, obiettività, equità, logica del risparmio e della efficienza. Per non parlare della selezione dei dirigenti generali, dove di rivoluzionario si è visto ben poco, a meno che gli amici di Crocetta non siano dei ‘rivoluzionari’ col patentino (ma a me sembra che siano piuttosto degli onesti uomini di parte, più o meno competenti). Non si può chiedere ai dirigenti e funzionari di essere trasparenti quando si opera, viceversa, con discutibilità di criteri e di principi. La vera verità è che c’è in atto una sostituzione di squadre e di cordate: nulla di nuovo sotto il sole, un’occasione mancata che si sarebbe dovuta sfruttare, da parte di un uomo che si dice di ‘sinistra’, con metodi molto più democratici, trasparenti, dialettici e veramente rivoluzionari.
Distruggere per ricostruire? É la scelta giusta? Presidente non buttiamo l’acqua sporca con il bambino. Non mortifichiamo gli onesti e le professionalitá valide che ci sono nell’amministrazione.
si vai avanti così che si paralizza tutto…….ma siete dei poveri allocchi……vuole solo consenso dal popolo e facendo così non fa altro che alimentare l’animosità che da decenni caratterizza il rapporto cittadino-istituzioni…..riflettete ..riflettete…diceva mia nonna….nessuno fa niente per niente.
Analisi assolutamente perfetta! L’impressione e’ che il Presidente, o forse dovremmo chiamarlo Presidentissimo, stia facendo terrorismo urlato in campagna elettorale. Manca il distinguo, fare sottintendere, poi, che ci siano comportamenti irregolari e’ offensivo della dignità di chi invece lavora anche in condizioni disastrose.
Bisogna finirà di cercare consensi screditando il prossimo. CROCETTA e la sua giunta dimostrino sul ampo cosa sono in grado di fare.
Ma bravo……..forse non hai vinto qualche concorso allaregione? ma ti rendi conto che questo modo di fare paralizzerà la macchina aministrativa? ma che ne sapete ……..chi sta fuori non può sapere come vanno veamente le cose dentro….e visto che è cos’ bravo Re Sar..perchè visto che è in fase di grandi pulizie non butta fuori la sig.ra Monterosso che non ha alcun titolo per staRE DOVE STà? E poi strano questa signora è ben voluta dai vari presidenti che si sono succeduti..chissà……..tutti passano e lei rimane sempre lì chissàperchè.
Panico in Regione.
Gira voce che a qualcuno toccherà anche lavorare ! …e per l’intero orario previsto dal contratto !
Perchè con la sua rivoluzione il presidente non si occpupa pure di sanità? All’assessorato alla Salute da cinque anni ai vertici dei due importantissimi dipartimenti per esercitare indirizzo e controllo sulle ASP e sugli ospedali non c’è un dirigente generale laureato in medicina. Per non parlare della segreteria tecnica. Sarà un caso?
una sola, anzi due ,precisazioni ….qualcuno vada a rivedersi la Bassanini legge nazionale recepita a suo tempo dalla Regione Sicilia…mi auguro che la Magistratura voglia e sappi ben interpretare le norme di tale legge. Crocetta io non ti ho votato ….ma condivido in pieno tali decisioni….. la strada di smantellare la dittatura della burocrazia mi pare quella giusta …voi forse non sapete che tante volte anche un presidente della regione o un assessore …di passaggio…era costretto a chiedere un favore ad un diregente regionale che naviga da oltre trentanni nei corridoi della Regione….. per tanti anni i politici siciliani hanno applicato la regola del ..vivi e lascia vivere.Se continua cosi Crocetta magari la prossima volta guadagnera un voto..il mio, ma ne perderà tanti quanti ne basteranno per mandarlo a casa…..buona domenica a tutti
signor Presidente conosce il concetto di contratto individuale? lo sa che così facendo ha messo in canna l’arma vincente dei dirigenti generali che riusciranno con estrema facilità a dimostrare di non aver potuto raggiungere gli obiettivi avendo avuto cambiati d’imperio dirigenti e personale!!! sarà un gioco da ragazzi! e lo stesso vale per gli altri dirigenti, credo che quello che dovrebbe sballare è il suo consulente giuridico che non è la sig. Monterosso in quanto non laureata in giusrisprudenza.
Mi stupisco come tante persone, anche fra questi commenti, esalti l’ operato di questo presidente. Cosa sta facendo di nuovo? quale nuovo vento sta portando? Sta semplicemente azzerando tutto per inserire nuove, mantenere le promesse fatte ad alcuni deputati che hanno lasciato i partiti dove sono stati eletti, organizzare una campagna elettorale per far eleggere gente come Lumia, Mineo etc.
Dopo le politiche, con molta tranquillità dirà al popolo siciliano che il debito della Regione è assolutamente insostenibile, che è tutta colpa delle precedenti legislature e se il centro sinistra vince alla camera ed ha la maggioranza al senato con la stampella di Casini, Fini e Monti si dimetterà per andare a ricoprire magari il posto di Ministro.
La politica di sinistra è questa, inciuci politici ed occupare poltrone e dividerle a livello centrale.
Personaggi e idee nuove………….MIR, Samorì e Ruggirello ecco il cambiamento….!!!!!
…………………………. dimenticavo tanto i soldi ed i finanziamenti li da il Monte dei Paschi di Siena e………………chi vuol intendere intenda………….!!!!!!!
Come al solito quando si vuole cambiare, perchè farlo; va tutto bene madama la marchesa! La Sicilia è perfetta cosi com’è. Va tutto bene, siamo un popolo ben governato e felice. Ci lamentiamo perchè siamo lamentosi di natura, ci piacciono le chiacchere da cafè, l’ironia. Ma poi, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, e il mare è pericoloso: ci sono bufere, squali, piovre. E’ meglio continuare a chiaccherare, lamentarsi. Se al dire subentrano i fatti si possono commettere degli errori. Perchè farlo, è così soporifera, tranquillizzante e per taluni piacevolissima questa pace eterna.
Limitatezza di risorse umane? Alla Regione Sicilia? Ma Crocetta bandisca subito i concorsi per assumere un migliaio di dipendenti e risolvere tutti i problemi…
Ma ch cavolo stai dicendo?! Perchè alla regione ci sono incapaci, incompetenti, o incrostazioni paralizzanti? Ma dove vivi in svizzera, forse lì si. Qui va tutto bene e alla Regione sono tutti competenti, stacanovisti, limpidi come cristalli al quarzo. Prova a dire dove c’è qualcosa che va male o indicare un dirigente o impiegato non meritevole… Il problema è che sono pochi, forse quando la regione raggiungerà i quattro milioni di impiegati le cose andranno veramente alla perfezione.
L’idea che si possa pensare che manchi personale negli uffici regionali di gran lunga più popolosi d’Italia mi lascia sbalordito.
Se dirigenti e funzionari avessero saputo fare il loro lavoro avrebbero segnalato le cause del malfunzionamento degli uffici, oppure lo protrebbero fare oggi di loro iniziativa.
Saruzzu, nun ti firmari!!! Cambia gli organici anche all’Assessorato alla Sanità e metti al loro posto gente che vuol lavorare e che non arriva in ufficio alle 10,00 del mattino. Nella Sanità ci sono ancora Dirigenti e funzionari che hanno voglia di lavorare ma che sono stati “posati” perchè “scomodi”: fatti aiutare da loro per cambiare il sistema!
Ai regionali:
volete denunciare le motivazioni del malfunzionamento degli uffici regionali?
Fate outing, raccontateci….
Esprimo molte perplessità su questo modo di operare del Presidente. Premesso che io l’ho votato, che chi lo ha votato voleva il cambiamento, una svolta che ci facesse sentire fieri di essere siciliani, che ponesse le basi per una politica di sviluppo e per la creazione di opportunità di lavoro. Di tutto ciò ancora non c’è traccia. Certo occorre tempo, ma nel frattempo si assiste allo smantellamento delle strutture burocratiche, ieri il settore della Formazione oggi il Territorio, domani chissà a chi toccherà. Come se la colpa dei mali della Regione risiedesse tutta nei funzionari della Regione o negli Enti di Formazione, nei dipendenti di questi Enti che non ricevono stipendi da molti mesi e che sono genericamente additati come fannulloni, rubasoldi, etc. etc. mentre in molti casi lavorano sodo. No Presidente, così non va. Questo è un modo per nascondere le colpe dei politici degli ultimi 40 anni, molti dei quali lo appoggiano, che hanno determinato molte delle situazioni che Lei vuole affrontare scaricando le responsabilità sui funzionari o gli Enti di formazione. E chi è stato a capo di una pubblica amministrazione sa che il cambiamento dei ruoli, generalizzato, non preparato, determina solo paralisi della macchina amministrativa, con il risultato di bloccare ogni possibilità di cambiamento. Credo che Lei possa essere ancora in tempo per evitare questo blocco generale del funzionamento della pubblica amministrazione. La sua esperienza di sindaco dovrebbe ricordarglielo, sa benissimo che non può governare contro l’intera struttura regionale. Allora faccia i passi giusti, cambi le persone che meritano di essere cambiate, utilizzi al meglio le risorse umane che ha, e per la mia esperienza so che la Regione siciliana possiede un patrimonio inestimabile di risorse umane preparate, con un alto senso della legalità e del dovere. Solo così potrà coinvolgere nel suo progetto di rivoluzione tutti i soggetti utili a fargliela realizzare. Altrimenti avrà solo paralizzato la Regione Sicilia, e i politici che oggi zitti zitti stanno dietro di lei, saranno i primi a chiederle il conto e farle pagare questa paralisi. A disposizione anche ad un confronto, Presidente. Buon lavoro.
Ma cosa dici, individuare gli attori di malefatte non è così arduo. Malfattori alla regione non ce ne sono, spiegalo ai tuoi figli. Alla regione va tutto bene, chi si azzarda a spostare una virgola è un dittatore diabolico. Questo è il paradiso terrestre non c’ è nulla da cambiare. Si deve sempre dirlo perchè tutto è perfettibile anche il paradiso, ma tentare di cambiarlo è da arroganti; ci si mette al pari dell’altissimo.
http://www.regione.sicilia.it/Agricolturaeforeste/Assessorato/allegati/Trasparenza/decreto15dic2011ecodiceantimafia.pdf
La verità è che i siciliani hanno paura del cambiamento, è un fatto ancestrale. Per i dipendenti trasferiti in altri uffici e in altre sedi sarà l’occasione di cambiare (appunto) la loro routine professionale quotidiana che si protraeva da decenni: stesso ufficio con la solita scrivania, stessi colleghi con i quali si è detto ormai tutto, stesse identiche mansioni da svolgere ormai come automi.
Il presidente Crocetta vuole dare una scossa a menti sopite e cristallizzate da decenni di immobilismo amministrativo. A nuove mansioni corrispondono nuovi stimoli. E a giovarne sarà l’intera macchina burocratica regionale.
Leggo le dichiarazioni del presidente sui giornali di volere confermare il segretario generale. Vorremmo vedere noi cittadini le valutazioni effettuate sulla sig.ra per i periodi in cui illegittimamente è stata dirigente generale. Non credo che lisciare il presidente faccia titolo….. Vogliamo vedere i risultati tutti ed ovviamente gli originali non le false riproduzioni perché non abbiamo gli strumenti per verificare quanto dichiarato nel suo curriculum pubblicato….
Solo chi ha interesse a continuare a dilapidare i soldi pubblici puo criticare l’operato di Crocetta.Mi complimento per l’eccellente articolo, anche se sono convinto che visti gli interessi in gioco, ramificati in decenni di malgoverno e malaffare, non sia possibile colpire di fioretto.E’ necessario un cruento scontro.Non credo che si possano fare prigionieri.Chi ha interessi importanti non starà certo ad aprire dibattiti socio economici li difenderà con tutte la armi possibili.Non siamo in svezia,è’ necessario un governo giacobino intransigente e di rara durezza .Le dittature non sono mai cessate con dibattitti pubblici.In sicilia non c’e mai stata vera democrazia
Speriamo che oltre alla normale rotazione si provveda pure ad allontanare dirigenti e funzionari che hanno fatto grississimi danni all’erario come la Monterosso che proprio nella formazione ha operato e siccome credo che la legge e le regole valgono per tutti la Sicilia ne’ il presidente stesso puo’ permettersi un capo dell”amministrazione che non ha saputo amministrare, mi chiedo se la monterosso era distratta quando faceva i conti della Formazione o se dell’errore era consapevole, certo parliamo di un milione di euro.Caro Presidente la prima persona che andrebbe allontanata e’proprio lei, invece la paghiamo da esterna e profumatamente
, e erae’ volutonon parliami di pochi euro ma bensì, di un
Il contratto collettivo prevede già come criterio di conferimento degli incarichi dirigenziali la rotazione periodica e i contratti individuali hanno durata biennale e vengono conferiti sulla base di avvisi pubblici. Molti dei dirigenti (almeno quelli del Territorio) sono stati da poco destinatari di una rotazione e per aver ricevuto l’incarico sono stati valutati positivamente ddal dirigente generale.
Non ci si improvvisa competenti in urbanistica da un giorno all’altro provenendo dall’amministrazione del lavoro o da quella dell’agricoltura e la rotazione deve essere contemperata col rispetto delle competenze.
In ogni caso i contratti dirigenziali sono stipulati col dirigente generale e NON POSSONO essere risolti dal presidente, in applicazione del noto principio della separazione fra indirizzo politico ed attività di gestione.
E’ plateale propaganda che mira al discredito dei dipendenti regionali in vista di un taglio delle retribuzioni caro al governo (retribuzioni peraltro ferme dal otto anni).
I dirigenti generali che hanno valutato positivamente quelli trasferiti, invece sono ancora lì – confermati in gran parte. Non è una contraddizione significativa?
Ma giustizia sommaria e gogna medievale de che?? La rotazione di dirigenti e impiegati nei diversi dipartimenti sarà per TUTTI…Forse non è stato abbastanza chiaro.
Chi prende i trasferimento come una punizione, ha forse motivo di pensarlo?
DIPENDENTI, sia dirigenti che comparto.
Nessuno è intoccabile, nessuno è super partes.
Ai tanti entusiasti, vi faccio un esempio e chissà che non cominciate a riflettere su quale sia la differenza fra propaganda, buona volontà, ingenuità e soprattutto chi paga il prezzo del pressappochismo. La fissazione del “rivoluzionario” con le informative antimafia, che dovrebbero costituire elemento per la revoca di assegnazioni e aggiudicazioni, si risolve con sentenze sfavorevoli del TAR e conseguente addebito di responsabilità e spese ulteriori a carico dell’Amministrazione. Facciamoci del male!
E giusto che Crocetta non vuole un Ufficio stampa. Soltanto su Live Sicilia le prime 15 notizie sono tutte per lui. Ha trovato come risparmiare. Bene, avanti così.
Errata corrige:
“E’ giusto che non voglia…”
Non capisco perchè tutta questa reticenza verso un semplice trasferimento, che a quanto pare è anche previsto dalla legge. I signori dipendenti, qualora non fossero soddisfatti, potranno licenziarsi, altrimenti essendo loro al servizio del popolo sicilano e essendo il popolo siciliano rappresentato da Crocetta, facciamo quello che il presidente gli dice. Perchè loro sono solo dipendenti e non capi di azienda e da che mondo e mondo un dipendente fa quello che il capo dice di fare. Ma forse dopo anni di pura anarchia a caos ogni singolo dipendente regionale crede di essere CEO d’azienda, si mi sa che è così!!! Ne convieni o no caro giuseppe rossi
Giusto presidente la rotazione e’ essenziali per dirigenti, funzionerò, collaboratori,etc…ma deve essere fatta in tutti i dipartimenti e nn solo verso chi “sbaglia” poiché fuocherelli sotto la ceneri ce ne sono tanti!!!
Sono d’accordo con cico ma purtroppo e’ utopia!!!
Ho l’impressione che chi indica il gradimento o meno spesse volte lo fa per partito preso, mi sembra che il commento di Vittoria sia molto lineare, il fare roteare il personale dell’Amministrazione Regionale è una prerogativa del Presidente, e per certi versi anche giusta, il problema è che se trasferisci una parte del servizio chi rimane ha la possibilità di istruire chi viene e così perdi meno tempo per fare ripartire la macchina, ma, come ha fatto con la Formazione prendi tutto il blocco dei dipendenti della gestione e della rendicontazione, ti troverai con un immobilismo che per la complessità delle pratiche passeranno sei mesi prima che i nuovi ci raccapezzeranno qualcosa, con le conseguenze che si possono immaginare, in quanto le attività dei vari servizi dei dipartimenti sono diversi uno dall’altro, lì non sono come una banca dove trasferisci il personale e questi faranno lo stesso lavoro della filiale precedente, al limite cambieranno i nomi dei clienti della banca.
Anche io penso che fatto così non si migliorerà l’efficenza ma creerà più confusione, comunque ai posteri l’ardua sentenza.
Continuo a non capire la permanenza della Monterosso.
Dirigente esterna pagata fior di milioni e voluta da Lombardo che ha imposto le dimissioni ad un avvocato esperto.
Laureata in una disciplina non pertinente al ruolo e, soprattutto, già in precedenza giudicata da una commissione NON avente titoli per essere nominata direttore. (Tant’è che si canziò……)
Presidente: chiacchiere e distintivo????!!!
Nè comprendo la fucilazione dei dirigenti e dei funzionari.
Prima li obbligano a cantare e suonare lo spartito che i sindacati ed i politici di turno sottopongono loro.
Poi, a fine concerto, si lamentano.
Il bello è che non si lamentano dell’esecuzione. Ma DELLO SPARTITO!!!!
COMPLIMENTI PRESIDENTE
Rotazione anche dei funzioni, in servizio presso gli uffici periferiche della pubblica amministrazione.
Più lavoro, meno permessi vari, più rispetto nei confronti dei liberi professionisti che ancora hanno voglia di investire in sicilia.
Bravo pesavento. Bravo Crocetta., devi continuare cosi, mettendo le mani e gli occhi anche all’interno del Dipartimento risorse agricole alimentari, nepotismo e clientalismo fanno da padroni.
Crocetta, ma quando metti mano seriamente a SICILIA E-SERVIZI!!!
Gli stipendi dei dirigenti li hai abbassati?
Il DG prende costa ancora 350 mila euro l’anno come scritto su repubblica l’anno scorso?
L’ex Commissario Liquidatore nominato illegittimamente Amministratore Unico (tra l’altro è Avvocato e non può per legge fare l’Amministratore di società!!!!) hai intenzione di mantenerlo così continua in maniera spregiudicata (con la complicità del DG) a fare i cavoli suoi?
Il contenzioso milionario con il privato a che punto è?
Hai fatto verificare da un ENTE CERTIFICATORE ESTERNO i lavori realmente svolti per i quali chiedono DECINE E DECINE DI MILIONI DI EURO?
LIQUIDA QUESTA VERGOGNA E METTI MANO A UN SERIO PIANO PER L’INNOVAZIONE IN SICILIA!!!
Dico a tutti i colleghi, anche a quelli trasferiti. Ma perchè non state calmi, riflettete, che ve ne fotte??? A fine mese forse lo stipendio non arriva???? Leggete il netto, pensate quello che si è fatto x meritarselo ( chi + e chi -, ma uguale x tutti almeno diciamocelo sinceramente) e fatevi 4 risate. I politici passano e passano più in fretta di quanto questa lurida politica possa permettersi.
Non lo hai ancora capito che per essere credibile dovevi rimuovere i capi dei dipartimenti? Cosi non vale
CROCETTAAAAAAAA
l’attuale segretario generale di Palazzo d’Orleans, Patrizia Monterosso, ex dirigente della Formazione ha a suo carico l’ipotesi di danno erariale è pari a un milione 270 mila euro
All’ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann’ a poppa
e chilli che stann’ a poppa vann’ a prora:
chilli che stann’ a dritta vann’ a sinistra
e chilli che stanno a sinistra vann’ a dritta:
tutti chilli che stanno abbascio vann’ ncoppa
e chilli che stanno ncoppa vann’ bascio
passann’ tutti p’o stesso pertuso:
chi nun tene nient’ a ffà, s’ aremeni a ‘cca e a ‘ll à”.
N.B.: da usare in occasione di visite a bordo delle Alte Autorità del Regno. »
VADA IMMEDIATAMENTE IN PROCURA CON LE PROVE DOCUMENTALI E DENUNCI TUTTI GLI AUTORI DI REATO, E NON GENERICAMENTE!!
ALTRIMENTI E’ OMERTOSO!!!!
Che ben vengano le rotazioni, anche quelle scriteriate( delle eventuali disfunzioni,ove ce ne fossero, se ne assumerà la responsabilità il Governo), ma le accuse di reato ove documentate e provate vanno fatte nelle sedi giudiziarie, e subito! e non nei comitati elettorali o nelle pubbliche piazze. altrimenti è lurida demagogia.
Crocetta, l’unico presidente della regione siciliana che mi rende orgoglioso di essere siciliano, dopo tanti ladri e amici di mafiosi.. Bravo!!! vada avanti così!! Ci piace sempre di più!!
Ben venga la rotazione che ritengo doverosa e necessaria da un lato perchè evita le incrostazioni e dall’altro contribuisce all’arricchimento professionale. A maggior ragione diventa improcrastinabile nel caso si ha il sentore, tramite le lamentele, che le cose non vanno secondo l’interesse pubblico ed ancor di più in caso di procedimenti penali
Presidente Crocetta vuoi fare veramente pulizia e creare legalità?
Per prima cosa devi liberarti della Monterosso e di Lumia: poi tutto il resto diventa credibile………
Crocetta devi assumerti tutte le responsabilità di presidente della regione.
Sei tu che sei stato eletto dai cittadini. Le tue azioni non devi “concertarli” con i sindacati. Li puoi semmai “consultare” se lo ritieni opportuno e poi decidere autonomamente secondo coscienza, in relazione a quello che hai promesso prima del voto ai siciliani tutti ed in particolare a quelli che ti hanno votato.
Concordo con l’articolo appena letto ma tengo a ribadire un altro concetto : se Crocetta è in buona fede e vuole togliere il malgoverno dall’assessorato territorio sa bene, perché lo sanno pure i bambini, che l’altro settore che dovrebbe rimuovere totalmente è il demanio totalmente inquinato; Se Crocetta dice che non si può stare vent’anni nello stesso posto, un solo nome viene alla mente…. Se Crocetta dice che non guarda in faccia nessuno come mai il demanio non viene toccato ? Presidente sia bravo ….con la sua coscienza ! Vada avanti, sempre al territorio , ma nel settore demanio e dia soddisfazione ai tanti siciliani onesti che avendo avuto a che fare con “quelli”, gridano giustizia giustizia giustizia !!!
bravo Crocetta, così facendo la mia pratica al territorio ambiente ferma dal 2008 e resuscitata da un anno su mio sollecito se ne starà nei cassetti per altri 10 anni. Evviva l’efficienza a danno dell’efficacia o viceversa riceverà il parere positivo da uno che neanche conosce la pratica cosa contiene perché non ha mai trattato la materia??
Riflessioni ineccepibili però io ho sentito con le mie orecchie a proposito di una futura nomina : ” o si allinea oppure niente nomina! Allora che diciamo?
ADESSO E’ ORA CHE METTA MANO ANCHE ALL’ASSESSORATO AGRICOLTURA INIZIANDO DALLA SARA BARESI E I SUOI ADEPTI CHE HANO SOSTENUTO IN MODO VERGOGNOSO IL “TROTINO” LOMBARDO.
BRAVO CROCETTA C’E’ BISOGNO DI PIAZZA PULITA
una domanda per il governatore: come mai negli uffici di gabinetto non ci sono mai rotazioni??? sempre le stesse facce?? forse sono gli unti del Signore???? non ci vuole la rotazione ci vuole …..LA RIVOLUZIONEEEEEEEEEEE
peterpan rimuovi la tua sindrome e cresci ^_^ ho l’impressione che tu viva a zagabria o a parigi
sei un qualunquista stereotipato
Sono perfettamente d’accordo con Giuseppe Rossi. Tutta questa confusione ha un solo scopo: mettere nei punti strategici gli amici e i simpatizzanti (ma devono essere molto amici e molto simpatizzanti). L’ultima domanda del commento è poi pertinente. Io credo che ci sia il tentativo di imitare il sistema di governo del territorio che è presente in Emilia e in Toscana. Siena docet.