Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Archivio / “Il cambiamento non si fermerà per Crisafulli e i sindacati”

“Il cambiamento non si fermerà
per Crisafulli e i sindacati”

"Crisafulli vuole bloccare l'autostrada? Può farlo da solo, vista la sua stazza. Ma io valorizzerò Enna", attacca il governatore. Che accomuna il palramentare del Pd a un fronte di conservazione nel quale mette anche i sindacati, che gli hanno chiesto, invano, un confronto sulle rotazioni

L'attacco del governatore
di Salvo Toscano
46 Commenti Condividi

PALERMO- “Il vecchio che resiste: Crisafulli annuncia che bloccherà l’autostrada Catania/Palermo – e sono convinto che ce la potrebbe fare da solo considerato la sua stazza – se qualcuno tocca la provincia di Enna. Solo che io non ho alcuna intenzione di toccare la Provincia di Enna, anzi voglio valorizzare quei territori che sono stati penalizzati per troppo tempo dalla politica di Crisafulli”. Comincia la settimana nel segno della polemica il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, rispondendo al big del Partito democratico escluso dalle elezioni, che sabato aveva invitato il governatore a tenere giù le mani da Enna.

Crocetta gli risponde, tirando in ballo una serie di temi che con Crisafulli per la verità non c’entrano molto. “E che dire – aggiunge Crocetta – della Ventura Spa, l’azienda estromessa dal Cas che ha un’informativa antimafia della Prefettura di Milano? Per l’esattezza un’informativa interdittiva che impedisce a quell’azienda di avere rapporti con la Pubblica amministrazione. La Ventura Spa candidamente risponde che loro sono a posto, come se in uno Stato normale ognuno stabilisce da sè se è a posto, a prescindere da ciò che dicono le informative”.

Dagli appalti del Cas ai regionali, per Crocetta il salto è breve: “E che dire, ancora, di qualcuno che si ostina a difendere qualche dipendente regionale che va a lavoro con la Porsche o la Ferrari, mentre sarebbe disposto a fare un massacro sociale dei poveri cristi che non c’entrano niente con la cricca? I siciliani stanno capendo bene che è finita la difesa dei privilegi, dei notabili, hanno capito che si cambia”.

Leggi notizie correlate

• L'inchiesta sulla Fondazione Kore - La Procura rinuncia al ricorso

• L'incidente e l'esperto di edilizia - Crisafulli, perizia choc del Ctu

• Il governo “abbraccia” la Romania - E benedice l'Università di Mirello

“Costoro – dice il governatore, in un comunicato stampa del suo nuovo partito, Il Megafono – rappresentano il vecchio sistema, quello che non vuole cambiare, che ha portato a cinque milioni di deficit la Regione, alla paralisi amministrativa, alla metastasi del sistema politico, economico e sociale. Non c’è nulla da trattare riguardo al sistema di rotazione, perché non attiene a dinamiche contrattuali. Oppure si vuole dire che senza il consenso di qualcuno non si può operare? Qualcuno può sostenere che quello della formazione sia un sistema perfetto? Che non ci sia nulla da cambiare?”.

Una stilettata ai sindacati che in questi giorni hanno protestato contro il metodo scelto dal governatore per spostare i dipendenti, chiedendo maggiore trasparenza, regole chiare, e un atteggiamento che non desti il sospetto di voler lottizzare la pubblica amministrazione dietro la comoda facciata della legalità. Proteste che Crocetta rispedisce dunque al mittente, accomunando, con toni da campagna elettorale, sindacati, vecchia classe politica e imprese chiacchierate in un unico indistinto fronte della conservazione.

“Non si può – conclude Crocetta – difendere il vecchio, dobbiamo stabilire se vogliamo andare avanti o fermarci e trovo veramente assurdo che ci siano sindacati che non sentano il bisogno persino di sostenere questo processo di cambiamento. I diritti sono diversi dai privilegi, noi non stiamo giudicando i lavoratori, vogliamo tutelare la loro dignità, ma c’è un sistema che non funziona e noi dobbiamo modificarlo per fare gli interessi della Sicilia”.

La nota del governatore, che parla però nelle vesti di capopartito, si chiude come si era aperta, con una risposta a Crisafulli: “Per quel che mi riguarda non ho intenzione di fermarmi, con buona pace di Mirello, che dopo essere stato escluso dalla lista del Pd, arma contro la Presidenza della Regione un conflitto che non esiste, anche perché io non la penso come Monti: voglio riformare le Province ma non abolirle e, sicuramente, voglio difendere i territori come Enna, Caltanissetta e altre piccole realtà siciliane. Sull’autostrada – conclude Crocetta -, quindi, Crisafulli ci finirà da solo, sperando che finalmente magari prenda un pass per qualche località lontana dalla Sicilia, perché i siciliani non ne possono più dei notabili della vecchia politica. La rivoluzione continuerà e i siciliani capiscono bene chi sono i loro avversari”.

 

Tags: crisafulli · crocetta · sindacati

Pubblicato il 28 Gennaio 2013, 11:45
46 Commenti Condividi
Commenti
  1. brontolo 8 anni fa

    Giusta e meritoria la guerra a Ventura ma il tuo vero condizionamento è la VENTURI spa.

    Rispondi
  2. giovanni borgia 8 anni fa

    Non ho votato per Crocetta, ma ne sto apprezzando la determinazione e la rapidità a volere risanare da decenni di marciume e connivenze L’ ente Regione. Continui così Presidente, i siciliani strastufi le sono riconoscenti. Coloro che si opporranno a questa rivoluzione saranno spazzati via tutti grazie anche al contributo importante che stà dando il movimento 5 stelle per la rinascita delle coscienze dei cittadini.

    Rispondi
  3. VERGOGNA 8 anni fa

    Se crocetta ha visto dipendenti in porche è Ferrari, ed è reato, deve immediatamente denunciare Agli organi preposti per capire se è come hanno commesso reati. Tutto il resto è solo fumo

    Rispondi
  4. francesco 8 anni fa

    IO PERO’ CARO CROCETTA LE PROVINCE LE ABOLILERI …..

    Rispondi
  5. Ma il rispetto delle regole? 8 anni fa

    Il rispetto delle regole è la base del vivere comune, della società organizzata. Se sono previste delle regole per la rotazione dei funzionari della Regione il Presidente Crocetta rispetti queste regole e solo dopo si lamenti della mancata collaborazione dei sindacati. Il sindacato lamenta il mancato rispetto delle regole non un’attività di rotazione dei dirigenti e dei funzionari che puo’ servire a rendere piu’ trasparente l’azione amministrativa. Il presidente Crocetta dimentica che farsi giustizia da se’, senza rispettare le regole e le relazioni sociali, porsi come il piu’ forte, come colui che animato dal fuoco sacro agisce FREGANDOSENE delle controparti ricorda tanto certi dittatori del ventennio italiano o del Sudamerica, senza contare il modo di agire di affiliati a certe associazioni che il presidente afferma di voler combattere.
    CHIAMI QUINDI I SINDACATI E POI, MA SOLO POI, DOPO AVER AGITO NELLA LEGALITA’ SI LAMENTI SE SI MANIFESTANO DELLE RESISTENZE PER DIFENDERE LA CASTA.
    NON SI PUO’ DIRE CHE CHI CHIEDE IL RISPETTO DELLE REGOLE, COME I SINDACATI, FACCIA RESISTENZA.

    Rispondi
  6. fran 8 anni fa

    Abolire i sindaci…. associazioni per proteggere fannulloni e illegalità! Che vadano a lavorare VERAMENTE….. “difendono” i lavoratori ma sono i PRIMI FANNULLONI.

    Rispondi
  7. giovanni trovato 8 anni fa

    il pass non deve riguardare solo Crisafulli ma anche il suo amico Capodicasa sodali della vecchia poliica. ma si farebbe un torto alla nostra Sicilia se il pass non viene consegnato anche all’amico di crocetta,il sen Lumia che certamente non ha causato in quesi anni meno danni dei due amici.
    ma credo che Crocetta deve ringraziare il ”mirellismo”, perchè la politica di una sinistra nelle mani del gruppo dirigente degli ultimi 20 anni gli anti ed i pro hanno portato al degrado attuale della Sicilia una società liquida,come la definerebbe ILVO DAMANTI,dove gli aspetti valoriali sono scomparsi,per cui anche una persona come Crocetta può passare come un grande politico.

    Rispondi
  8. inconsapevole marziano 8 anni fa

    Prevedo cambiamenti in giunta…..forse dopo le elezioni l’Ass Lo Bello sarà sostituita???

    Rispondi
  9. AGENDA APERTA 8 anni fa

    Presidente…….mio Presidente …..
    Al dipendente regionale che va in ufficio in Ferrari si chieda come l’ha acquistata e se non da convincenti spiegazioni si mette sotto osservazione e si denunci…..
    Non si può criminalizzare tutta la categoria dei regionali….per colpa di qualche caso…
    E come dire che tutti i politici sono…ladri…. ed il Presidente che sta operando con credo legalitario….si può accomunare a tutti i politici? No di certo…..
    Per rinnovare la burocrazia regionale deve rimuovere il vertice: a casa la Monterosso – che torni a fare la maestra di scuola materna- Bologna (che non mai fatto il semplice dirigente regionale )- Arnone – responsabile delle lentezze del dipartimento ambiente- Pisciotta (grande collaboratore dell’ex ragioniere Emanuele) ecc- vedi caso tutti vicino a…….del PD ed ora ….Megafono

    Rispondi
  10. AGENDA APERTA 8 anni fa

    Giustissimo!!!! E inutile accusare tutta la categoria dei regionale. E come dire che tutti i politici sono fannulloni e pensano solo a se stessi o cose di questo genere; cosa direbbe il Presidente Crocetta ad una tale affermazione? Credo si indignerebbe per come sta lavorando o no?

    Rispondi
  11. serena 8 anni fa

    caro crisafulli il tuo unico torto è non voler ricevere il battesimo da crocetta e lumia che si sentono dio in terra….sai leggi i giornali degli anni in cui crocetta fu sindaco tutte le persone da lui attaccate ,oggi sono tutte nel suo movimento o a prendere la spesa da lui.la grande rivoluzione siciliana…..

    Rispondi
  12. yoyo 8 anni fa

    Egregio Signor Presidente Crocetta, nel leggere le sue esternazioni, rimango esterefatta del profilo di basso livello politico da Lei utilizzato. Il Senatore Crisafulli, nella difesa del proprio territorio, ha lanciato una provocazione eclusivamente politica, senza fare riferimenti discriminatori ad abitudini sessuali, razza, religione o aspetto fisico! Il termine da Lei utilizzato, sicuramente con molta superficialità, è estremamente molto offensivo nei confronti di chi soffre di un problema di obesità con tutte le conseguenze negative che ne possono derivare. Caro Presidente Crocetta sarebbe stato più opportuno utilizzare termini appartenenti alla sfera politica e non a quella personale, ma evidentemente non ha saputo fare di meglio, tanto è l’odio personale che Lei nutre per il Senatore Crisafulli. Ai siciliani non interessano le Sue esternazioni che sanno solo di puerili offese, ne tantomeno le altre argomentazioni che ha usato nel rispondere al Senatore che nulla hanno a che fare con la querelle in questione (lo evidenzia anche il giornalista che scrive il suddetto articolo). Cominci, se ne è capace, a fare crescere la nostra straordinaria terra e non si limiti a raccontare ai siciliani sempre le stesse cose!!
    L’ho votata e l’ho fatta votare e ahimè, se ritornassi indietro, non lo rifarei!!

    Rispondi
  13. ahahaha 8 anni fa

    ahahahaha!

    Rispondi
  14. luca 8 anni fa

    E Crocetta Crocetta, quando sei venuto ad Enna a comiziare insieme al Senatore Crisafulli, di fronte a circa 5 mila persone, ti piaceva stargli accanto e non ti auguravi che il Senatore prendesse un pass per andare lontano dalla Sicilia!!! Grande caduta di stile, ma tutti i siciliani, popolo sensibile ed obiettivo, se ne accorgeranno!! Parlamentari svegliatevi, Crocetta continua il lavoro di Lombardo…quello di portare la Sicilia alla rovina!!

    Rispondi
  15. Libero 8 anni fa

    …anche lui le abolirebbe…se solo fosse premier (dettagli)…. =)

    Rispondi
  16. Pippo 8 anni fa

    Mai i cinquemila, ad ottobre, erano li’ per Crocetta o per il senatore? Perchè anche sabato erano in centinaia a sala Cerere senza la presenza l’ex senatore. E molte altre centinaia di cittadini sono dovuti andar via perchè l’accesso alla sala era precluso per motivi di sicurezza.

    Rispondi
  17. francesco 8 anni fa

    vedi caro crocetta, crisafulli ha detto che si opporrà alla tua decisione di eliminare la provincia di enna.
    Ma se tu confermi quando hai detto, il primo ad essere contento sarà lui.
    Staremo a veder se le parole dette da un megafono rispondono a verità
    In questo momento se proprio vuoi la mia, non sei tanto diverso da Grillo.
    Vorrei vedere qualcosa di serio e di concreto che i tanti enunciati di cui tutti si riempono la bocca di mafia e antimafia.
    Io voglio Antimafia, accompagnata con lo sviluppo con il lavoro.
    Se riesci caro ROSARIO a fare ciò penso che tutti i siciliani tutti saranno felici.
    Viva la sicilia

    Rispondi
  18. filippo 8 anni fa

    La sicilia è già alla rovina. Caro presidente la sua rivoluzione deve essere fatta a 360° deve riguardare tutto il sistema che ruota attorno alla politica, ai politici , ai sindacati e al mondo imprenditoriale. Il pesce come sa puzza dalla testa, quindi il ” repulist “, inizi dai dirigenti generali, dai dirigenti, dai funzionari e cosi via. Gli uffici di gabinetto dei suoi assessori sono pieni di dirigenti e funzionari voluti dai vari politici di tutti i partiti. Faccia una bella rotazione ,anche lì, faccia tornare a lavorare con responsabilità mai assunte, gente che non ha mai trattato ed esitato una pratica, ma hanno fatto solo “pubblic relation” all’assessore di turno, percependo un salario accessorio mensile di 1000 euro cioè un’altro stipendio. Rimetta le cose a posto. I sindacalisti, tornino anche loro a lavorare e non a difendere situazioni privilegiati e indifendibili. Presidente continui nella sua e nella nostra rivoluzione. I siciliani credono in Lei, finalmente ridia un pò di credibilità a questa Regione tanto martoriata.

    Rispondi
  19. francesco 8 anni fa

    carissimo crocetta, è deprimente per una persona in vista e di primo piano come lei essere paragonato alla ruota di scorta del sen. lumia.
    Come dire lei alza la pietra e lumia si fotte la lumaca.
    tutto ciò non depone bene per lei, l’essere un leader fotocopia.
    Alla lunga guardi che i tanti potrebbero preferire l’originale.

    Rispondi
  20. FOSSA 8 anni fa

    ENNA, CALTANISSTTA E AGRIGENTO TRE PROVINCE CHE DAL DOPOGUERRA NON LASCIANO SPAZIO A NESSUNO NELLA GRADUATORIA DELLE PROVINCE PIU’ SCARSE D’ITALIA E D’EUROPA. SEMPRE IN TESTA !!!

    V E R G O G N A !!!!!!!

    Rispondi
  21. enzo.lacchiana 8 anni fa

    Per favore, il PD siciliano e il Pd di Enna meritano rispetto. Crocetta merita rispetto e va aiutato, ma non deve assolutamente pensare che attaccare Crisafulli, in modo sciacallesco e gratutito, costituisca un atto nobile e di governo. Discutiamo insieme tutti, innanzittutto il Pd e quindi anche Crocetta e Crisafulli, delle questioni che riguardano Enna insieme e pubblicamente, in modo costruttivo e con la coscienza che si sta dalla stessa parte. E poi, ora il tema vero è far vincere Bersani e il PD per il nostro futuro. Se andiamo a vedere la reazione del PD di Enna e di Mirello rispetto alla non candidatura è così logica e politica, malgrado l’amarezza per un atto ingiusto, da costituire un esempio che anche Crocetta, se veramente è uomo di partito, dovrebbe riconoscere. Andiamo oltre se siamo seri!

    Rispondi
  22. FOSSA 8 anni fa

    abolirei enna caltanissetta e agrigento, così vediamo chi mettono come province piu’ scarse d’italia…. almeno li freghiamo così…

    Rispondi
  23. Totino 8 anni fa

    Crocetta è abituato alla politica dell’uso e getta, i voti dei vari Crisafulli e company per Lui erano buoni ora puzzano e quelli di Lumia?

    Rispondi
  24. Paker 8 anni fa

    dici che bloccare l’autostrada è “una provocazione esclusivamente politica”? sei sicuro mirello soffra il sovrappeso? non mi pare, ha l’aspetto inconfondibile delle buone forchette, di quel tipo di persone a cui piace mangiare bene.

    Rispondi
  25. peppe 8 anni fa

    non capisco il perchè non vengono piu’ pubblicate notizie sulla Provincia di Palermo …forse fa’ male a qualcuno ? o non vogliono accertare la crisi che regna in questa Provincia guidata da Giovanni Avanti !!!

    Rispondi
  26. turiddru 8 anni fa

    a proposito di vecchia politica e vecchi metodi, perchè creocetta non ci parla della campagna acquisti che in modo assolutamente spregiudicato sta conducendo in questi giorni nel tentativo di fare eleggere il principe dell’antimafiosità che non vi sarebbe mai riuscito attraverso le primarie?

    Rispondi
  27. giacomo 8 anni fa

    Crocetta fa solo spot elettorali…….tutto chiacchiere e distintivo…

    Rispondi
  28. giacomo 8 anni fa

    Crocetta è solo un omuncolo rozzo e mediocre che solo un partito allo sbando come il PD poteva candidare alla presidenza della regione

    Rispondi
  29. billo 8 anni fa

    Perchè il Presidente non spiega come mai il Dirigente del servizio monitoraggio e controllo dell’Assessorato dell’istruzione e della Formazione Professionale non è stato rimosso dato che proprio LUI doveva vigilare e controllare gli enti di Formazione. E perchè non è stato rimosso il Dirigente dell’Area Affari generali dello stesso Assessorato già condannato in primo grado dalla Corte dei Conti per danno erariale.
    Forse potrebbe rispondere in Sua vece la “mitica d.ssa Monterosso.

    Rispondi
  30. Attanasio 8 anni fa

    Sono deluso e disgustato delle solite liti interne al centrosinistra e in particolare del Pd. Tutto questo teatrino politico non farà altro che allontanerci ancora una volta dal centrosinistra aprendo la strada alla vittoria in sicilia di altri schieramenti e/o movimenti. Peccato! Siamo alle solite beghe interne. Vi ricordate com’è finita con Il governo Prodi? Mi auguro che anche in sicilia non si ripeta la stessa cosa! La mia esternazione è piena di amore per il centrosinistra.

    Rispondi
  31. Paker 8 anni fa

    giacomo
    ma tu quando mai lo hai visto un candidato a qualsiasi cosa di classe e qualità?

    Rispondi
  32. maria 8 anni fa

    io conosco diversi dipendenti regionali, ma giuro nessuno di loro possiede nè una Porche né un Ferrari!!! Smettiamola con questa caccia alle streghe e con le liste di proscrizione: sarebbe meglio invece di cercare giornalmente la ribalta su giornali e tv lavorare seriamente ed in silenzio e permettere anche ai dipendenti regionali di continuare a lavorare con dignità e serenità

    Rispondi
  33. DACHIAZZA 8 anni fa

    A PROPOSITO DELLE PROVINCIE.
    PER EVITARE L’INSORGERE DI PIETOSI CAMPANILISMI E FAVORIRE IL PROCESSO DI CAMBIAMENTO ORAMAI MATURO E NATURALE SAREBBE AUSPICABILE ABOLIRE TUTTE LE ATTUALI PROVINCIE E FORMARE DELLE LIBERE UNITà TERRITORIALI OVE CONFLUISCONO BACINI NATURALI DI POPOLAZIONI E TERRITORI OMOGENEI.
    AD ESEMPIO POTREBBE NASCERE LA “L.U.T DELLA SICILIA ORIENTALE ( libera unità territoriale della sicilia orientale ) OPPURE L.U.T DEI PAESI ETNEI O DEI PAESI IONICI ECC.
    lE UNITà TERRITOLI FORMATE CON POPOLAZIONE DI ALMENO UNMILIONE E MEZZO DI ABITANTI CONSENTIREBBERO ALLA SICILIA LA FORMAZIONE DI CIRCA TRE MACRO AREE CON ENORME RISPARMIO DI POLTRONE POLITICHE E UFFICI TERRITORIALI.
    GLI ATTUALI UFFICI PROVINCIALI POTREBBERO DISTRIBUIRSI EQUAMENTE NEL TERRITORIO A VANTAGGIO DEGLI UTENTI . AD ESEMPIO A ENNA L’INPS E A CALTANISSETTA LA BANCA D’ITALIA ECC.

    Rispondi
  34. mauriziocar 8 anni fa

    Sono d’accordo con il Sig. Luca, Crocetta è diventato Presidente della Regione grazie anche ai voti del Senatore Crisafulli, che sarà quello che sarà, ma la politica la capisce, ed è una persona intelligente e di vecchio stampo, come si dice all’antica e di grande dignità umana, che sa occuparsi dei problemi dei cittadini, e non può essere certo un Crocetta di turno ad offuscare la figura di Crisafulli. Personalmente ne parlo bene per esperienza diretta, perchè quando mi occupavo di sindacato in un incontro avuto all’ARS per problemi riguardanti una categoria di lavoratori a cui avevano chiuse tutte le porte lui in quattro e quattrotto ha risolto tutto con la forte determinazione che ha sempre avuto nel proprio DNA, ed è proprio di queste persone che ha bisogno la politica di oggi, la politica va male perchè di Crisafulli ce ne sono pochi, oggi i politici un giorno vanno a destra e un giorno vanno a sinistra, dicono una cosa e non la mantengono, fanno chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere, e se perdono le elezioni cercano di schierarsi con i vincitori nella speranza di ottenere qualche posto di potere. Presidente Crocetta, anche per queste rotazioni dei dipendenti regionali che sta facendo, lei sicuramente è mal consigliato, da persone che non conoscono l’amministrazione regionale, si confronti con le parti sociale, sia democratico e non facci il dittatore, questi movimenti peggioreranno l’attività dell’amministrazione regionali perchè di colpo avete sostituito funzionari che negli anni hanno acquisito la professionalità dovuta, ed ora che si dovranno occupare di altro lavoro passerà minimo 5 anni per capire come funziona altrove, anche perchè non appena un collega arriva in un posto nuovo non viene agevolato, anzi fanno di tutto per creargli problemi a cominciare dai dirigenti, di contro non c’è un amministrazione che affianca qualcuno che ha esperienza del settore e quindi ci vogliono anni prima che capisca la materia. Per quanto riguarda dipendenti regionali che camminano con la Ferrari, quelli possono essere i dirigenti regionali o direttori dei servizi, non può essere un dipendente del comparto che guadagnano 900 euro al mese ed è da 10 anni che non c’è aumento di stipendio con i contratti fermi ai tempi della lira. Presidente Crocetta scelga bene i suoi lacchè del suo staff, perchè a quanto vedo lei è mal consigliato e non tiri troppo la corda perchè chi si mette contro i dipendenti regionali perde le elezioni (ricordatevi di Graziano quando fu trombato per aver fatto la legge 21/86).

    Rispondi
  35. luigi 8 anni fa

    Ma possibile che nessuno ha il coraggio di coniare la giusta definizione per i metodi del governatore/duce?
    Quando non si tiene conto della controparte, quando rifiuta il confronto coi sindacati, quando si invade la sfera amministrativa per competenze che non spettano assolutamente al livello politico, che si può dire? Sono metodi FASCISTI!
    Ma ci sarà un giudice a Berlino, o no !?

    Rispondi
  36. illuso 8 anni fa

    non ho votato Crocetta, ma credo che stia facendo bene. i sindacati difendono soltanto il loro potere, dei lavoratori se ne disinteressano. Ma la vera rivoluzione potrà essere solo quella per la quale il cittadino non dovrà più chiedere l’autorizzazione per fare quello che la legge già gli consente!!! Il cittadino dovrà dichiarare sotto la sua responsabilità e quella del professionista che quello che dichiara di volere fare è a norma di legge. Gli uffici pubblici invece di dare autorizzazioni dovranno fare verifiche e controlli: chi non ha rispettato le regole dovrà essere pesantemente sanzionato, il professionista che ha dichiarato il falso cancellato dall’albo professionale. Così l’economia ripartirebbe .

    Rispondi
  37. Obiettivo 8 anni fa

    Una domanda: ma Crocetta si pigghió o no quannu si é candidato a presidente i voti di Mirello a Enna? O rissi mi schifiu? Crocetta, crocetta secondo il tuo pensare vorresti portare aria nuova alla regione spruzzando fango su tutto e tutti? Facevi bene a dirle prima certe cose, no uora ca ti futtisti i voti. Mi pare che si alzano polveroni grandi grandi, spero che quando ù pruvulazzu cari arrieri nterra tutto sia cambiato realmente. Aspettiamo. Intanto ringraziamo Lumia & c. Per aver fatto crescere Lombardo e ora chiddu ci porta i voti al Berlusca. Bravi, bene bella rivoluzione.

    Rispondi
  38. Asterix 8 anni fa

    Crisafulli ormai è il passato,Crocetta è il presente ed il futuro della Sicilia. Tuttavia secondo me il Presidente adesso deve passare dalla parole alla Rivoluzione vera,io credo che abbia la Forza x farla,partendo dall’abolizione delle provincie,al dimezzamento delle spese per la politica,alla fine delle nomine degli esterni nella burocrazia regionale,questa è la Rivoluzione di cui ha bisogno la Sicilia. Se Crocetta la farà,sarà consegnato alla storia come il più grande Presidente della storia dell’autonomia.

    Rispondi
  39. peirino 8 anni fa

    tutti questi proclami di crocetta mi fanno pensare all’isterismo di una vecchia zitella.

    Rispondi
  40. belen 8 anni fa

    se oggi si dovrebbe ritornare al voto, crocetta avrebbe il70% dei voti, perchè le cose che ha annunciato e che forse non gli faranno fare, sono musica per le orecchie dei siciliani onesti
    Ne vedremo delle belle, perchè i traffichini delle ciliege marce,ricateranno i loro sponsor, i quali saranno costretti a votarci contro in aula, minaceranno i sindacati di revocare la tessera, e come se non bastasse boicotteranno tutto per far fare “bella” figura a l presidente.
    comunque crocetta ha dimostrato di avere gli attrbuti, chi lo critica è perchè vorrebbe ritornare indietro di 6 anni e bloccare il tempo, come nei paesi dei balocchi!!!!!!!!!!!

    Rispondi
  41. renato 8 anni fa

    Crocetta candidato alla Presidenza nelle liste del PD non poteva che prendere tutti i consensi che l’organizzazione del partito riusciva a mobilitare!
    La novità e la serietà sta adesso proprio nel non restare condizionato dalle logiche dell’appartenenza e della tutela degli interessi di parte ,peggio se di potenti di turno.
    Il Presidente Crocetta ha il dovere di tutelare soltanto il desiderio di un futuro pulito, prospero, per tutti i siciliani, riscattando questa terra da decenni di mortificazione ed esaltando invece le grandi vocazioni sia della natura che delle persone che affondano le radici in un passato colto e laborioso in cui anche la cultura della manualità era espressione profonda di grande originalità.
    Vada avanti Presidente Crocetta! Vigili però sui compagni di percorso.Mai fidarsi troppo!

    Rispondi
  42. francesco 8 anni fa

    Dopo le iniziative del governo regionale, ho scoperto che il sistema non funziona per causa degli uomini che lo amministrano. Il che mi da la certezza che dietro la rotazione c’e’ tanta propaganda, perche’ se ci fossero le idee si metteva mano alle regole, il vero male del sistema regionale. Ma per turnare un dipendente basta un ordine per fare il sistema ci vogliono le idee, questa e’ la differenza tra crocetta e crisafulli.

    Rispondi
  43. emigrante 8 anni fa

    E ovvio che non si può fare di tutta l’erba un fascio pero da parte dei regionali ci vorrebbe un po di sana autocritica,molta gente ha privilegi che in altre regioni si sognerebbero,x quanto riguarda i sindacati si ha l’impressione che vogliano difendere privilegi che in molti casi non sono dovuti .Crisafulli la politica si puo fare anche in mezzo alla gente e non seduto x forza in una poltrona romana Presidente Crocetta avanti a tutta forza.

    Rispondi
  44. giuseppe rossi 8 anni fa

    Gentile Toscano,
    E che fu? Censura?

    Non mi dica che il fascino di Saro l’ha colpita! Ce lo faccia sapere, almeno potremo farle gli auguri.

    Non trova villano il riferimento di Saro alla stazza di Crisafulli?
    E poi per uno con la Ferrari ne deporta 150?

    Una volta i comunisti ne colpivano uno per educarne 100.
    Adesso ne colpisce 100 per educarne 1.

    Non c’è più mondo.

    Rispondi
  45. Daria 8 anni fa

    PERCHE’ CONTROLLARE SOLO LA REGIONE !!! CONTROLLATE LA PROVINCIA DI PALERMO
    GESTITA DAL PRESIDENTE GIOVANNI AVANTI…FA’ ACQUA PEGGIO DELLA REGIONE ……IN QUESTI GIORNI SONO STATE DATE LE POSIZIONE…GUARDA CASO SOLO A CHI E’ VICINO..VICINO AL PRESIDENTE AVANTI….E QUALCHE ALTRO ASSESSORE A LUI VICINO VICINO !!!!

    Rispondi
  46. Carlo antonio giuseppe maria 8 anni fa

    La Sala Cerere conta 220 posti e pochissimi spazi per la gente in piedi. Ad essere generosi la manifestazione con Crocetta ha accolto 350 persone. La contemporanea manifestazione si è svolta in una sala da 450 persone e ne accoglie altrettante in piedi.
    Per essere precisi

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

Lo Stabile e Turi Ferro, una lunga storia d'amore in scatti

Etna, cenere dai monti al mare LE FOTO

Messina, marijuana nell'ambulanza proveniente dalla Calabria VIDEO

Rifiuti per centinaia di metri: il video choc da Brancaccio

Apple Premium Reseller
0 Commenti Condividi

R-STORE. Stessa mela ma su un grande albero

di Sponsorizzato
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia