PALERMO – Grande Sud riparte da Gerlando Inzerillo e Eusebio Dalì. Il partito di Gianfranco Micciché, tornato nel centrodestra, vive infatti giorni frenetici, alle prese con i mal di pancia del dopo-liste e abbandoni annunciati. Domani Franco Mineo, in conferenza stampa, sancirà la rottura con gli ex sodali, portandosi dietro il figlio Andrea, consigliere comunale, e alcuni amministratori tra cui, secondo alcune voci, anche il presidente della Settima circoscrizione Pietro Gottuso.
E proprio per reagire alle accuse di chi lascia e ripartire in vista delle Politiche, Grande Sud prova a riorganizzarsi sul territorio. Nominato commissario della provincia di Trapani Giacomo Terranova, in seguito all’addio di Toni Scilla, il ruolo di coordinatore provinciale di Palermo toccherà a Eusebio Dalì, già assessore provinciale, mentre la guida del cittadino andrà a Gerlando Inzerillo, già consigliere comunale e candidato al Senato.
“Sono carico di entusiasmo e ho grande voglia di fare – commenta Inzerillo – Grande Sud continua a crescere ora dopo ora puntando soprattutto sulla società civile”. E i miccicheiani annunciano battaglia, oltre ad altri “acquisti” a Palermo e provincia che dovrebbero essere ufficializzati nelle prossime ore. “Affidare il coordinamento di Grande Sud nella provincia di Palermo a Eusebio Dalì, e quello cittadino a Gerlando Inzerillo – aggiunge il segretario siciliano del movimento arancione, Pippo Fallica – significa credere nella forza dirompente delle idee e della lealtà. Dalì e Inzerillo sono due espressioni forti del nostro territorio che hanno sempre sostenuto il progetto politico proposto da Gianfranco Miccichè, arricchendolo di contributi e partecipazione”.
