PALERMO – Stop a rinvii e lungaggini: i sindacati della Gesip scrivono al sindaco Orlando e chiedono tempi certi per trovare una soluzione alla vertenza che anche oggi ha mandato in tilt la città. E indicano una data, quella del 4 febbraio, giorno a cui è stato rinviato il tavolo tecnico inizialmente convocato per oggi.
Una missiva, inviata anche al governatore Crocetta, al consiglio comunale e al prefetto di Palermo, per mettere nero su bianco le richieste di otto organizzazioni sindacali, ovvero Uiltucs Uil, Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Usb, Conflavoratori, Alba e Cisas: no ad ulteriori rinvii, un piano dettagliato che accompagni la richiesta di altri quattro mesi di Cig e la disponibilità a discutere delle proposte dei rappresentanti dei lavoratori, fra cui anche quella dei contratti di solidarietà. “Il tempo a disposizione ormai è diventato estremamente esiguo – scrivono i sindacati – e la trattativa deve svilupparsi in un tavolo che non può essere che quello del comune di Palermo”.
Ma le sigle si spingono anche più in là, chiedendo a Orlando che eventuali accordi non siano subordinati ad accordi con soggetti terzi e puntando il dito contro il piano di riutilizzo del personale presentato lo scorso 17 gennaio. Il tutto per evitare che “la tragica partita assuma i connotati di una macelleria sociale”.
ma non volevano i contratti di solidarietà… Ora chiedono di accompagnare la cassa integrazione. Ma non sono gli stessi dall’articolo precedente? Chi ci capisce é bravo
STAVOLTA SEMBRA FACCIANO SUL SERIO I SINDACATI, NON SARA’ CHE SONO STATI SFIORATI DALLA MANO DI …MARADONA? OPS SCUSATE DEL SIGNORE
per tutti i colleghi propongo un sit in permanente anche sotto casa di orlando dobbiamo stargli con il fiato sul collo si deve stancare prima o poi
Ohhhhhh e che ci voleva l’illuminazione!?!?!? Filnalmente vi siete inca@@ati??? Adesso caro sindaco Orlando sono cavoli tuoi! tu lo sai che se i sindacati fanno un segnale si scatena l’inferno!!! perció mettiti buonu e viri nsuoccu a fari!!! Fino ad oggi ci hanno tenuti buoni rischiando pure loro di prendersi le mazzate…forse hanno capito che il tempo é scaduto!!! La pazienza é finita!!! e non vogliamo piú essere ostaggi della politica!!! anche perche vi garantiamo che nessuno di noi andrá a votare!!! E mancherebbero all’appello almeno 10000 voti fra mogli, mariti, figli, genitori, nonni forsi su chossai!!! Fatti puru stu cuntu!!! Saluti cari sindaco Ollando!!! bravi i sindacati!!! Finalmente vi siete svegliati!!!
Io questi sindacati non li sto capendo più. Un giorno dicono una cosa, un giorno ne dicono un’altra. mi sa che sono più confusi di noi.
Dimissioni di orlando subito. Ha rovinato di piu’ la citta’ A CASAAAAAAAAA
Ora comincia il circolo dantesco
Finalmente stanno incominciando a fare sindacato, vi proporrei una ASSEMBLEA PER GIORNO 4 A PIAZZA MARINA per coinvolgere tutti i lavoratori che dovrebbero accorrere in massa e aspettare le notizie che provengono da questo tavoli tra sindacati e comune, soltanto una grandissima presenza di manifestanti ovviamente in maniera pacifica, può dare una svolta a questa vertenza vedendo finalmente insieme lavoratori e sindacati.
Basta chiacchere e soluzioni improvvisate. L’internalizzazione, come per gli ex lsu di tutta Italia e di Palermo, è un percorso collaudato, efficace, sicuro e che da garanzia di reddito nel tempo. Chi dice che non si può fare è ignorante, perchè è stato fatto in Italia per stabilizzare circa 70.000 ex lavoratori socialmente utili, molti dei quali assunti dalle pubbliche ammnistrazioni dove prestavano servizio, con contratti full time, a tempo indetermianto. Le leggi sono cambiate? cambiamo le leggi! noi è da 20 anni che prestiamo servizio per il comune, e come sancito dal tribunale competente: non possiamo fallire!
Caro sindaco, fatti fare le necessarie deroghe e decreti, e risolvi una volta e per tutte la nostra situazione.
Caro Pluto, ti posso garantire che sigle sindacali non dormono. I politici non leggono le lettere dei sindacati, ma guardono i numeri: la partecipazione ai sit-in e alle manifestazioni. Quindi, forse sarebbe opportuno andare a svegliare 1400 colleghi che abitualmente ritengono più importante fare altro che partecipare alla ricerca di una soluzione alla vertenza Gesip.
Caro Pluto, ti posso garantire che sigle sindacali non dormono. I politici non leggono le lettere dei sindacati, ma guardano i numeri: la partecipazione ai sit-in e alle manifestazioni. Quindi, forse sarebbe opportuno andare a svegliare 1400 persone che abitualmente ritengono più importante fare altro che partecipare alla ricerca di una soluzione alla vertenza Gesip.
Aldo ma che stai dicendo, quando la rdb parlava di internalizzazione li avete presi tutti per pazzi!!!
basta parlare dal pc, scendete in pizza con i vostri colleghi a manifestare le nostre motivazioni. basta chicchere
oggi ho rischiato di prendere le manganellate in corso vittorio emanuele…e la cosa che m’ha fatto rabbia che un carabinieredi circa vent’anni colpiva un nostro collega di sessant’anni…..volevo vedere se era suo padre….ma voi siete piu’ vigliacchi di loro che non venite ……
prima vi mandano a casa, meglio è! voi non protestate per il vostro diritto al lavoro, voi protestate perché pretendete uno stipendio… mi dispiace per i pochi onesti lavoratori che sono in mezzo a voi (e per colpa vostra sono senza lavoro), ma la realtà è che siete quasi tutti degli scansafatiche arroganti, ignoranti e volgari!
E’ segno che non mi conosci Pluto. Tutti sanno che ho sempre parteggiato per l’internalizzazione e simpatizzato per rdb e usb.
Non avete ancora capito che Orlando continua a prendere tempo perché non ha interlocutori regionali e nazionali che gli danno credito? La tecnica di Orlando è sempre stata quella di dare le colpe ad altri, e sino ad ora molti gli stanno dietro. Ne vedremo delle belle a scapito dei poveri lavoratori gesip.