Gravina, Rapisarda:|"Pronto al secondo mandato" - Live Sicilia

Gravina, Rapisarda:|”Pronto al secondo mandato”

Domenico Rapisarda traccia un bilancio della sua attività amministrativa e annuncia: "Sono convinto di aver fatto bene e pertanto mi ricandido per completare quanto non è stato possibile ultimare o progettare in questi anni di duro lavoro”. Su Twitter: #LiveEleCT

COMUNALI 2013
di
2 min di lettura

CATANIA – Tra poche settimane andrà in archivio con luci ed ombre il suo primo mandato, ma il sindaco uscente del comune di Gravina di Catania non si ferma, anzi rilancia. Non solo sostiene di “avere la coscienza a posto” per quanto realizzato in termini di opere e servizi, durante quella che definisce la “prima fase del mio programma” ormai agli sgoccioli, anzi rinnova il suo impegno, annunciando la sua ricandidatura a capo dell’amministrazione gravinese.

“Abbiamo fatto tutto il possibile per valorizzare la nostra cittadina – ha spiegato il sindaco uscente Domenico Rapisarda in un fitto colloquio nella redazione di LiveSiciliaCatania -. Sono convinto di aver fatto bene e pertanto mi ricandido per completare quanto non è stato possibile ultimare o progettare in questi anni di duro lavoro”. Eppure molti suoi detrattori sostengono che gli interventi da lei annunciati nelle ultime settimane (la riqualificazione del centro storico e l’intervento a beneficio delle scuole gravinesi), siano stati sbandierati mediaticamente e a ridosso della campagna elettorale per ingraziarsi le simpatie dell’elettorato. “Lascio spazio alle critiche, ma ovviamente non le condivido, perché se si è arrivati ad oggi per il taglio del nastro di importanti opere, la motivazione è da addurre ai tempi tecnici necessari. Mi piace piuttosto porre l’accento sui numerosi interventi di cui quest’amministrazione si è resa protagonista: “in primis” un servizio di raccolta differenziata di qualità. E poi il recupero della Casa delle Arti a cui tenevo particolarmente, così come l’ampliamento del cimitero e la riqualificazione del centro storico”.

L’aspetto per il quale è più fiero di aver rappresentato in qualità di sindaco i cittadini di Gravina? “Non ho dubbi nel ritenere che non aver messo le mani nelle tasche dei nostri cittadini – contribuenti è il nostro fiore all’occhiello in un periodo di vera e propria “caccia alle streghe”, in cui il cittadino si sente perseguitato da un punto di vista fiscale. Per ciò che riguarda l’IMU, ad esempio, non ci siamo schiodati dall’aliquota allo 0,76% per l’abitazione ordinaria e dello 0,48% circa l’abitazione principale e di pertinenza. Credo che anche i più inaspriti detrattori possano confermare quanto ho appena citato, che è il frutto di una condotta amministrativa virtuosa”. Eppure non tutto il programma amministrativo è stato portato a termine. “Ne abbiamo realizzato gran parte e su tanti altri progetti punteremo nel caso in cui venissimo rieletti”.

Uno su tutti sul quale focalizzerebbe la sua attenzione sin da domani? “La redazione di un piano del traffico che faccia leva su nuovi percorsi e sbocchi viari”. Cosa pensa del M5S, che a Gravina è la nuova forza e promette battaglia in quanto a programmi e servizi da erogare alla cittadinanza? “Non ho pregiudizi nei confronti delle nuove forze politiche. Siamo disponibili ad accogliere qualsiasi tipo di proposta concreta, purchè il nostro paese non si riduca a un frenetico campo di battaglia, teatro di illazioni e scontri mediatici”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI