PALERMO – Stamani la Polizia Municipale è intervenuta all’interno del mercato di Ballarò, per verificare le attività commerciali e l’occupazione di
suolo pubblico.
L’operazione compiuta in Via Dalmazio Birago nel tratto tra Corso Tukory e la Via Cesare Battisti.è iniziata alle ore 08.30 e si è conclusa alle 12.30 con la partecipazione di 36 agenti ed ufficiali dei vari servizi del Corpo, Polizia Amministrativa, Controllo Attività Produttive, Nucleo Antifrodi, Nopa e Polizia Giudiziaria e l’ausilio di 4 furgoni.
Il bilancio finale si è concluso con 750 kg di frutta sequestrata a tre venditori sforniti di autorizzazione per la conduzione delle attività di vendita di prodotti ortofrutticoli ed altrettante sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico.
D.F. (fruttivendolo) sequestro di 550 Kg. di ortofrutta – sfornito di licenza per attività di ambulante a posto fisso – 70 mq di superficie utilizzata senza autorizzazione – sanzione amministrativa di € 309;
P.S. (fruttivendolo) sequestro di 60 Kg. Di ortofrutta – sfornito di licenza per attività di ambulante a posto fisso – 10 mq di superficie utilizzata senza autorizzazione – sanzione amministrativa di € 309;
M.F. (fruttivendolo) sequestro di 140 Kg. Di ortofrutta – sfornito di licenza per attività di ambulante a posto fisso – 24 mq di superficie utilizzata senza autorizzazione – sanzione amministrativa di € 309.
Altre sanzioni sono state comminate nella stessa Via Dalmazio Birago a:
P.G. (pescheria) per occupazione di 32 mq di suolo pubblico
senza alcuna autorizzazione – Multato ai sensi dell’art. 20 del CdS
con una sanzione amministrativa di € 168 e denunciato ai sensi
dell’art.633 e 639/bis del C.P. in quanto occupava suolo pubblico a
scopo di lucro. Per questo intervento è scattato il sequestro di n° 3
bilance perché mancanti di verifica periodica di legge e con la
sanzione accessoria di € 516 .
C.G. (macelleria) per occupazione di 15 mq di suolo pubblico
senza alcuna autorizzazione – Multato ai sensi dell’art. 20 del CdS
con una sanzione amministrativa di € 168 e denunciato ai sensi
dell’art.633 e 639/bis del C.P. in quanto occupava suolo pubblico a
scopo di lucro.
L.F. (pescheria) per occupazione di 20 mq di suolo pubblica
senza alcuna autorizzazione – Multato ai sensi dell’art. 20 del CdS
con una sanzione amministrativa di € 168 e denunciato ai sensi
dell’art.633 e 639/bis del C.P. in quanto occupava suolo pubblico a
scopo di lucro. Ulteriore sanzione di € 815 per mancanza di tabellini
di indicazione dei prezzi di vendita –
B.A. (macelleria) per occupazione di 9 mq di suolo pubblica
senza alcuna autorizzazione – Multato ai sensi dell’art. 20 del CdS
con una sanzione amministrativa di € 168 e + denunciato ai sensi
dell’art.633 e 639/bis del C.P. in quanto occupava suolo pubblico a
scopo di lucro.
Sono in corso le comunicazioni allo Sportello Unico Attività Produttive per l’ulteriore provvedimento di chiusura delle attività per cinque giorni e gli accertamenti d’ufficio per verificare le posizioni di tutti gli esercizi controllati per ulteriori responsabilità previste dalla normativa sul commercio sia ambulante che a posto fisso.
E guesto e il sindaco che avete votato a balaro. No dovete votare per guesta gente…
Il rispetto delle regole non ha colore politico,la cosa grave casomai è quando succede il contrario omettendo i controlli facendo si che il territorio diventi terra di conquista .
Il sequestro di tutta quella merce non ha sicuramente risolto il problema dell’abusivismo avrà senz’altro danneggiato chi di quella merce avrebbe dovuto camparci la famiglia,potevano solo elevare le contravvenzioni per dimostrare la presenza delle istituzioni.
condivido quello che dice rossana..
Secondo me questo articolo non doveva neppure essere scritto, in quanto parla di qualcosa che dovrebbe essere la routine, così come a monte la PM non doveva fare alcun tipo di comunicato. Non è che per ogni singola cosa assolutamente ordinaria e che non dovrebbe avere nulla di eccezionale in una città “normale” bisogna lodarne le gesta.
Suggerisco pure un articolo per lo spazzino che sotto casa mia ha raccolto un pezzo di carta…anche questo merita la sua attenzione! 😉
la SS.AA. della forza pubblica devono andare a ballarò la domenica quando si vende tutto ciò che produce il mercato nero e la criminalità a Palermo… a tal proposito, per chi non lo sapesse, se avete subìto un furto o avete perso qualcosa spintaneamente, provate ad andre a cercare il maltolto “Lì”… magari lo trovate e pagherete pure per riavere ciò che era vostro. “Salam”
Sicuramente i sequestri sono stati fatti nei confronti di coloro che non contano davvero nulla in questo quartiere dove comanda la mafia e l’illegalità. Il mercato della ricettazione, invece, che ogni giorno (con maggiore vita il sabato e la domenica) si sviluppa ormai da piazza Napoleone Colajanni e per un’ infinità di vie limitrofe, non è mai stato oggetto di controlli e sequestri. Si vede che qualche personaggio davvero “importante” protegge il mercato illegale. CERCATE DI SMENTIRMI E VIETATE, HO DETTO VIETATE, QUESTO MERCATO ILLEGALE E SCHIFOSO DELLA RICETTAZIONE
Abito in quella zona da tempo…è davvero uno schifo. L’impressione è che c’è qualche personalità troppo “potente” e per questo non si interviene mai. L’impressione è che qui, la mafia fa da padrona ed è l’unica legge
questi sono sequestri “Combinati”… capisciàmmè !!!