Daniela Accurso, cronista, ha assistito casualmente alla tragedia che è costata la vita ad Alessandro Salem. Riportiamo la sua testimonianza:
“Ero a bordo della mia auto quando ho visto davanti a me il veicolo guidato da Alessandro Salem che da pochi secondi si era schiantato contro il Cancello del Giusino. Io, così come altri automobilisti, non abbiamo fatto in tempo a soccorrerlo. Inizialmente il veicolo, seppur per pochissimi secondi, ha cominciato ad emettere fumo dal vano motore.
Stavo per avvicinarmi, tuttavia una coppia a bordo di un’auto mi ha urlato di non muovermi e mi ha invitato a chiamare i soccorsi. Subito dopo sono salita a bordo della mia vettura e ho fatto retromarcia per non intralciare il traffico. Neanche il tempo di scendere nuovamente dall’auto che le fiamme si sono sviluppate in altezza, avvolgendo la 600 sulla quale viaggiava Salem.
Abbiamo capito subito che la tragedia si era consumata. Scene di panico per qualche secondo, poi tutti attoniti abbiamo aspettato l’arrivo dei vigili urbani, della polizia e dei vigili del fuoco. Con gli occhi puntati su quelle fiamme alte due metri, senza scambiare una parola. L’impotenza ha preso il sopravvento su tutti noi. Dopo che la zona era stata transennata, abbiamo lasciato il luogo della tragedia”.
Probabilmente non sarebbe stato sufficiente, però se qualcuno dei presenti avesse avuto un estintore a bordo…..
Vi siete chiesti se avete estintori in macchina ?
ALESSANDRO SALEM- ERA UNA PERSONA MOLTO BUONA, DISPONIBILE E GENEROSA ESATTAMENTE COME SUO PADRE , MOLTI CLIENTI E RESIDENTI DELLA PIAZZA BEATI PAOLI LO RICORDANO E SI STRINGONO AL DOLORE DELLA SUA FAMIGLIA.
vedere morire un uomo e non intervenire ………come si può io penso che per impulso avrei provato a tirarlo via dalla macchina
Le fiamme da combustioine di benzina difficilmente si spengo con un piccolo estintore
In quel punto, molto stretto, spesso degli sconsiderati cercano il sorpasso. Non è possibile che qualche selvaggio abbia buttato fuori strada Alessandro, causandogli il fatale impatto?
Roba da matti, ovviamente l’estintore andava usato al primo fumo, poi provare non costava nulla, forse era già deceduto con lo schianto, ma restare solo a guardare…….mi sembra la solita storia del volere raccontare tutto ad ogni costo !
Pace all’anima sua.
Vorrei sapere chi tiene un estintore in macchina..mah
Con uno soltanto certamente no, ma con 4-5 si possono tenere a bada le fiamme il tempo necessario per tentare di estrarre un corpo da un’auto, lamiere contorte permettendo….
Faremmo bene tutti ad averlo a bordo, invece di un inutile navigatore o altre scemenze ad esempio, perchè può salvare la vita! Uno omologato per auto da 2 kg costa meno di 40 euro.
Per favore, lasciate perdere le considerazioni con i “se ed i ma” e fate volare serenamente Sandro. Ho letto solo 2 cose vere….il commento su di Lui ed il Padre. Ciao Sandro, grazie per essere passato anche per la mia vita e per l’amicizia che mi hai regalato. Non pensavo mi saresti mancato così tanto, lo ammetto.
Renato
Ciao, Amico mio, ti ricorderò sempre per quello che eri e quello che resterai, un’altro amico che ci lascia un vuoto incolmabile, sono a Milano per problemi familiari, ma con il mio cuore con Roby e i tuoi familiari. Ciao AMICO MIO.
Già mi manchi.
Una tragedia senza alcun senso. Mi servivo spesso presso la farmacia Salem è spesso mi fermavo a scambiare 2 chiacchiere con lui. Una persona sempre allegra e disponibile, molto amato nel quartiere. Un vero peccato.
Sono vicina al dolore di Roberta e tutta la famiglia.
Condivido pienamente quanto detto da Nicolao, tutto il quartiere del Capo si stringe al dolore della sua famiglia!!
Gli estintori portatili piccoli da auto sono solo dei rimedi per principi d’incendio.
Se il fumo esce dal vano motore, per intervenire, è necessario aprire il cofano.
Ma aprire il cofano è molto rischiso, non appena lo si apre le fiamme potrebbero divampare immediatamente grazie all’ingresso d’aria tramite l’apertura.
In questi casi per intervenire ci vuole gente preparata ed addestrata….
Si sarebbe potuto tentare d’estrarlo dal veicolo, ma se tale operazione mette a repentaglio la propria incolumità….
Purtroppo è stata una concomitanza di eventi sfavorevoli.
Chi legge questa risposta faccia tesoro di quanto sopra detto: se esce fumo dal vano motore state attenti a quando aprite il cofano, se proprio volete farlo state molto bassi ed attenti alle vampate improvvise….
Avendo l’obbligo di tenere gli estintori in agriturismo , ne ho acquistato uno per l’auto. costa pochi euro: 10-15- 20 . non mi ricordo con esattezza.
beh… non si può parlare se non si assiste… c’era mio cugino li… ha visto tutto… si è svolto tutto molto velocemente… hanno provato ad aiutarlo… le lamiere lo bloccavano… e probabilmente era già deceduto.. la macchina ha preso subito fuoco… nessuno avrebbe lasciato una persona li… credetemi..erano tutti scioccati.
Non mi sembra proprio il caso di aprire una questione su chi tiene o meno un estintore in auto… qui si sta parlando di una vita spezzata tragicamente. Io conoscevo Alessandro perchè mi servivo nella sua farmacia, anche il giorno stesso della sua morta avevo scambiato qualche parola con lui. Ancora oggi non posso credere che la sua vita sia finita in questa maniera. Mancherà a tutto il quartiere e a chi lo conosceva. Mi stringo al dolore della sua famiglia.
Di fronte alla morte qualunque polemica deve tacere.
Dovrebbero prevalere soltanto il cordoglio e la partecipazione al dolore per una vita spezzata.
Mi scuso quindi se ho involontariamente urtato la sensibilità di qualcuno.
Resto tuttavia dell’avviso che da certe tragedie possano essere comunque ricavati insegnamenti utili ai vivi affinchè non abbiano più a ripetersi.
Ho il il ricordo di te da bambino all’istituto Sacro Cuore;eravamo compagnetti ma di classi diverse. Nella sala dove ci riunivano in attesa che i genitori ci venissero a prendere tu raccontavi piccole barzellette come te,avevamo solo 10 anni.Da allora non ti ho mai piu’ incontrato ma sto provando un grande dolore nell’apprendere la notizia e soprattutto il modo in cui sei morto.Mi auguro solo che quando e’ divampato l’incendio tu fossi gia’ incosciente….
Riposa in pace Alessandro.
La tua compagnetta di scuola.Ciao