Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Province / Palermo / Truffa aggravata, sequestrati beni per 15 milioni a 5 imprenditori

Truffa aggravata, sequestrati beni
per 15 milioni a 5 imprenditori

Il provvedimento colpisce cinque imprenditori della provincia di Palermo, arrestati nell'aprile 2009 con l'accusa di associazione mafiosa e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Ecco chi sono e l'elenco di tutti i beni sequestrati.

PALERMO
di Andrea Cottone
0 Commenti Condividi

PALERMO – Società, imprese, appartamenti, conti correnti, terreni, veicoli e polizze assicurative e anche un agriturismo. Sono i beni sequestrati dalla guardia di Palermo ad Antonio Giovanni Maranto, 48 anni; Gaspare Ofria, 48 anni; Marcello Pantina, 40 anni; Antonino Vaccaro, 68 anni; Gandolfo Zafarana, 56 anni; accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche aggravata dal metodo mafioso. Si tratta di personaggi che, nell’aprile 2009, sono stati coinvolti nell’operazione denominata “Mixer” che aveva svelato anche le enormi truffe architettate da Leonardo Badalamenti, figlio del più noto Gaetano, a lungo a capo di tutta la mafia siciliana.

Il  provvedimento è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo ai sensi della normativa antimafia. Secondo le indagini,  con l’appoggio delle famiglie mafiose madonite, i cinque imprenditori avrebbero controllato l’assegnazione degli appalti pubblici e privati, compreso quello per l’acquedotto di Polizzi Generosa, la manutenzione di una strada provinciale e la ristrutturazione di un agriturismo.

Proprio dall’agriturismo nella disponibilità di Gaspare Ofria, sono partite le indagini che hanno svelato una truffa aggravata ai danni della Regione siciliana. Ofria avrebbe così ottenuto finanziamenti non spettanti per la cifra di un milione di euro.

Leggi notizie correlate

• Sbloccati 15 milioni di euro - per 44 scuole palermitane

Ecco l’elenco dei beni sequestrati:

Ad Antonio Giovanni Maranto: due terreni a Castellana Sicula (Palermo) da oltre 18mila metri quadri; un fabbricato a Polizzi generosa (Palermo), via Garibaldi; un villino e due fabbricati industriali a Castellana Sicula; quattro conti correnti e tre libretti postali; l’intero capitale sociale e i beni aziendali della “Lu.Fra. Trasporti srl”; 16 veicoli fra autocarri, auto, rimorchi e trattori.

A Gaspare Ofria: un conto corrente, quattro polizze vita, un deposito titoli; intero complesso aziendale della ditta individuale “Ofria Gaspare” con sede in provincia di Lucca; intero capitale e complesso dei beni aziendali della “Edilnaf S.r.l.” con sede a Firenze; la società “Gesfin srl”, con sede a Livorno; la “Fingest srl” con sede a Livorno; la “Varenne srl” con sede a Livorno; un terreno a Partinico (Palermo).

A Marcello Pantina: una villa, due fabbricati e terreni per un estensione complessiva di quasi 47mila metri quadri a Polizzi Generosa; sei depositi a risparmio, due libretti postali, un deposito amministrativo, una polizza vita e nove conti correnti; intero capitale sociale e complesso dei beni aziendali della Società Cooperativa “Alpa arl”; “La Sorgente Società Cooperativa a r.l.”, con sede a Palermo; tre autocarri e due auto.

Ad Antonino Vaccaro: un conto di risparmio, sei conti correnti, due depositi di titoli, tre depositi a risparmio, tre polizze vita; tre appartamenti, un’autorimessa e un magazzino a Prato; intero capitale sociale e complesso dei beni aziendali della “P & P Immobiliare sas di Vaccaro Pietro”; il 2 per cento della “Eolia sas di Sergio Atzori & c.” con sede a Prato.

A Gandolfo Zafarana: un conto corrente, quattro libretti al portatore, una polizza vita, due depositi a risparmio; capitale sociale ed intero complesso dei beni aziendali della “I.Co.Za. snc con sede a Polizzi Generosa; capitale sociale ed intero complesso dei beni aziendali della “F.a.m. forniture attrezzature municipali srl”, con sede a Polizzi Generosa; il 50 per cento della “D’Anna snc”, con sede a Savona; un fondo rustico a Polizzi; quota pari allo 0,076% del capitale sociale della “So.Svi.Ma. spa Società Sviluppo Madonita” con sede a Castellana Sicula; due immobili a Sinalunga (Siena).

 

Tags: 15 milioni · Guardia di Finanza · imprenditori · mafia · palermo · sequestro · Truffe

Pubblicato il 30 Gennaio 2013, 11:59
0 Commenti Condividi
Commenti

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

Rifiuti per centinaia di metri: il video choc da Brancaccio

Partono le vaccinazioni all'hub della Fiera VIDEO

Palermo, il nuovo hub vaccinale della Fiera FOTO

Il dirigente della Mobile: "Ad Adrano le istituzioni ci sono"

Apple Premium Reseller
0 Commenti Condividi

R-STORE. Stessa mela ma su un grande albero

di Sponsorizzato
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia