Il cinema ritrovato | a Palermo - Live Sicilia

Il cinema ritrovato | a Palermo

Da lunedì 4 a venerdì 8 febbraio, sempre alle ore 21.00, il Cinema De Seta ospiterà Il Cinema ritrovato a Palermo, cinque capolavori italiani restaurati dalla Cineteca di Bologna. Li introdurrà il direttore della Cineteca, Gianluca Farinelli

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Da lunedì 4 a venerdì 8 febbraio, sempre alle ore 21.00, il Cinema De Seta ospiterà Il Cinema ritrovato a Palermo, cinque capolavori italiani restaurati dalla Cineteca di Bologna. Li introdurrà il direttore della Cineteca, Gianluca Farinelli, che inoltre lunedì 4 febbraio (nella Sala Bianca del Centro Sperimentale di Cinematografia, alle ore 17,30) terrà una lezione-incontro sul restauro cinematografico aperta agli studenti e al pubblico, con la partecipazione dello storico del cinema Alessandro Rais.:

 

Lunedì 4 febbraio ore 17.30 / Sala bianca del Centro Sperimentale

Il cinema ritrovato a Palermo

5 capolavori del cinema italiano in versione restaurata, presentati dalla Fondazione Cineteca di Bologna. Incontro-lezione, sul Cinema restaurato, con Gian Luca Farinelli, direttore della Fondazione Cineteca di Bologna. Interviene Alessandro Rais, storico del cinema.

INGRESSO GRATUITO

 

Lunedì 4 febbraio ore 21.00 / Cinema De Seta

Anni difficili di Luigi Zampa (1948, 92’, b/n)

con Umberto Spadaro, Ave Ninchi, Massimo Girotti, Milly Vitale, Delia Scala

Nel 1935 un onesto impiegato municipale siciliano è costretto a iscriversi al PNF. Quando nel 1944 arrivano gli Alleati, il sindaco che, come podestà, gli aveva imposto di prendere la tessera fascista, lo epura. Tratto dal racconto di Vitaliano Brancati, Il vecchio con gli stivali (1944), il film è un ritratto amaro e disincantato del carattere nazionale, specie di acida radiografia “sul trasformismo, sul malcostume dilagante a tutti i livelli del sociale e sull’impossibilità di vivere, per l’uomo comune, attenendosi a regole di onestà e coscienza civile” (Gian Piero Brunetta).

INGRESSO EURO 3,00

 

Martedì 5 febbraio ore 21.00 / Cinema De Seta

Il bidone di Federico Fellini (1955, 104’, b/n)

con Franco Fabrizi, Giulietta Masina, Richard Basehart, Broderick Crawford

Roma: Augusto, anziano bidonista che sente la miseria e l’abiezione del suo mestiere truffaldino, cerca di bidonare i suoi nuovi compari che, dopo averlo pestato, lo abbandonano moribondo su una scarpata. È uno dei film più cupi e disperati del regista, scritto con Ennio Flaiano e Tullio Pinelli, la musica è di Nino Rota. Dopo le sfavorevoli accoglienze alla Mostra di Venezia, Fellini lo rimontò con Mario Serandrei, riducendolo di 20’ e mutandone radicalmente il ritmo.

INGRESSO EURO 3,00

 

Mercoledì 6 febbraio ore 21.00 / Cinema De Seta

Il posto di Ermanno Olmi (1961, 93’, b/n)

con Loredana Detto, Sandro Panseri, Tullio Kezich, Mara Ravel

Nel pieno del boom economico dei primi anni sessanta, un ragazzo della provincia lombarda, Domenico, partecipa ad una selezione di lavoro presso una grande azienda di Milano. Messo sotto pressione dalla famiglia che spera si sistemi per tutta la vita. La morte di un impiegato infine libera il posto per lui, che può sistemarsi alla sua scrivania, in fondo ad uno stanzone in mezzo ad altri colleghi, indifferenti o addirittura ostili verso il nuovo arrivato, che riflette sulla vita che lo attende.

“Un film antispettacolare che, con ironica levità, offre un quadro acuto della condizione piccolo-borghese nella Milano degli anni Sessanta, con attenzione e simpatia per il giovane protagonista” (Paolo Mereghetti).

INGRESSO EURO 3,00

 

Giovedì 7 febbraio ore 21.00 / Cinema De Seta

Fuoco! di Gian Vittorio Baldi (1968, 86’, b/n)

con Lydia Biondi, Mario Bagnato, Giorgio Maulini

Un disoccupato spara su una statua della Madonna in processione. Si asserraglia in casa con la famiglia. Resiste alla polizia. Non vuole, non può dare spiegazione al suo gesto… Fuoco! è uno dei film più singolari del cinema italiano anni Sessanta, e il capolavoro del suo regista, Gian Vittorio Baldi, autore e produttore, protagonista anomalo del cinema italiano per l’orgogliosa solitudine e indipendenza del suo itinerario.

Da un telegramma originale di Pier Paolo Pasolini, del 1971: “Stupito et indignato STOP non assegnazione premio qualità at film FUOCO! di GianVittorio Baldi avendo soprattutto ancora disponibili altri 5 premi da assegnare in questa selezione STOP considero FUOCO! Uno dei film più nuovi et maturi degli ultimi anni STOP tale omissione non può essere ignorata”.

INGRESSO EURO 3,00

 

Venerdì 8 febbraio ore 21.00 / Cinema De Seta

C’era una volta il West di Sergio Leone (1968, 167’, colore)

con Charles Bronson, Henry Fonda, Claudia Cardinale, Jason Robards, Gabriele Ferzetti.

Cinque personaggi si affrontano intorno a una sorgente: Morton (Ferzetti), magnate delle ferrovie, ha bisogno dell’acqua per le sue locomotive e fa eliminare i proprietari legittimi, i McBain, dal suo feroce sicario Frank (Fonda); Jill (Cardinale), ex prostituta, vedova di un McBain; il bandito Cheyenne (Robards), accusato della strage dei McBain; l’innominato dall’armonica (Bronson) che vuole vendicare il fratello (Wolff), assassinato da Frank e i suoi sgherri. Sotto il segno del titanismo si tende al teatro d’opera e alla sua liturgia. Dall’epica del treno, della prima ferrovia transcontinentale, si passa alla trenodia, al canto funebre sulla morte del West e dello spirito della Frontiera. Come in Sam Peckinpah.

INGRESSO EURO 3,00


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