FAVIGNANA (TRAPANI) – Colpo a sorpresa a Favignana. Il sindaco Lucio Antinoro scrive ai suoi concittadini ed annuncia il suo ritiro. Non si ricandiderà alle Amministrative di maggio. Tutti lo davano indaffarato a costruirsi una nuova alleanza ed invece lui ha deciso di fare un passo indietro. Era stato eletto nel 2008 con un voto plebiscitario. Non aveva, infatti, avversario. Il sindaco uscente Gaspare Ernandez (Pdl) – rimosso per gravi inadempienze amministrative – fu escluso dal voto e di conseguenza Antinoro si ritrovò a correre da solo. Si unirono a lui tutte le forze politiche egadine, da destra a sinistra. L’avversario da battere era il quorum per essere eletto sindaco. Antinoro affrontò una difficile campagna elettorale, con il Pdl che puntò al non voto. Alla fine ebbe la meglio e mise su una giunta di salute pubblica. Esecutivo che tuttavia, strada facendo, ha perso l’iniziale spirito unitario e si è trasformato, progressivamente, in un esecutivo del sindaco, con assessori tecnici e soltanto pochi fedelissimi che un’impronta politica. Ora la scelta di fare un passo indietro.
Antinoro ritiene di avere raggiunto tutti gli obiettivi che si era prefissato e che sia però necessario aprire una nuova fase politica. Pensa ad un sindaco giovane, che sappia parlare il nuovo linguaggio della politica. Lui, l’ha anche scritto, è pronto a seguirlo e sostenerlo se gli verrà richiesto. Il candidato sindaco sponsorizzato da Antinoro potrebbe essere il suo vicesindaco Giuseppe Pagoto, in quota all’Udc, ma sempre più autonomo dal partito neodemocristiano. Negli ultimi tempi avrebbe ricevuto il via libera dal Psi che era pronto a candidarlo anche contro un’eventuale tentativo di riconferma di Antinoro che, dal suo osservatorio privilegiato, ha compreso che una sua ricandidatura avrebbe diviso e non unito il panorama politico isolano. La sua tradizione di centrosinistra non gli ha preservato lo scontro con il Pd, partito al quale era vicino. L’Udc, altra forza della coalizione, ha già i suoi problemi di sopravvivenza dopo il voto delle Politiche. Il Psi prima ha “tentato” il suo vice, ora sta pure pensando a due candidature autonome che sono già in competizione, da un lato Gaspare Di Via, dall’altro Francesco Torre. Sul fronte del centrodestra si parla di un possibile ritorno dell’ex sindaco Ernandez, coordinatore del Pdl. Il sindaco Antinoro, con il suo no alla ricandidatura, ha voluto mischiare le carte ed uscire di scena senza pagare pegno.
