I tre primati di Francesco | Il nuovo Papa - Live Sicilia

I tre primati di Francesco | Il nuovo Papa

Dopo la rinuncia di Ratzinger, ci si poteva aspettare un successore più giovane. Francesco I, invece, ha 76 anni. Ma un altro 'vecchio' Papa rivoluzionò la Chiesa

 

I doni del pontefice
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Un papa gesuita. Per la prima volta. Un papa che viene dal continente americano e non era mai accaduto. E ancora, un papa che sceglie il nome di Francesco, il santo poverello, il cui nome mai nessun pontefice aveva scelto per sè. Qualcosa di rivoluzionario sembra essere accaduto stasera a Roma. Jorge Bergoglio si è presentato al mondo con la sua dolcezza invocando la preghiera del popolo di Dio. Il papa venuto dall’Argentina, scherzo del destino proprio la sera in cui i brasiliani sognavano di festeggiare il loro primo pontefice, già nella scelta del nome ha tracciato la strada del suo pontificato. La scelta inedita del nome del santo di Assisi (che è però anche il nome del grande evangelizzatore gesuita Francesco Saverio) rivela l’auspicio di una chiesa semplice, umile, rinnovata. Bergoglio, col suo sorriso mite che ha riportato alla memoria dei più anziani quello del Papa buono, ha chiesto il silenzio e ha pregato, insieme ai fedeli, con le preghiere semplici, il Padre nostro, l’Ave Maria, il Gloria.

E nel suo breve discorso, il primo Papa sudàmericano, ha insistito più volte sul suo essere vescovo di Roma. Come a dire, un vescovo come gli altri. Rammentando però che la chiesa di Roma ha una preminenza, nella carità e nel servizio, sulle altre chiese. Il sottolineare quel ‘presiedere nella carità’ quasi a richiamare l’essenza del servizio petrino così come descritto dai padri della Chiesa, è stato un po’ il biglietto da visita di Papa Francesco, l’arcivescovo che nella sua Buenos Aires anadava in giro in autobus. Il vescovo mite e schivo che i cardinali hanno scelto tradendo tutti i pronostici della vigilia, e riprendendo di fatto un percorso già avviato nel precedente conclave, quando Bergoglio era stato il più votato dopo Ratzinger.

Dopo la storica rinuncia di papa Ratzinger per ragioni di età, ci si poteva aspettare forse che i cardinali eleggessero un successore più giovane. Francesco I, invece, ha 76 anni. Uno in meno di quanti ne aveva al momento dell’elezione Giovanni XXIII, il vecchio papa che avrebbe cambiato la storia della Chiesa indicendo il Vaticano II.

 


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