PALERMO – Interrogatori in corso e una pista ben precisa. La polizia che indaga su un’intimidazione messa a segno la scorsa notte in piazza Ingastone, a Palermo, si sta concentrando sul mondo della droga. In particolare, i sospetti riguardano due giovani. Lo scontro per un affare di polvere bianca sarebbe alla base del gesto. Un avvertimento, dunque, in piena regola.
Qualcuno ha sparato numerosi colpi di calibro 38 contro il portone d’ingresso di una palazzina. Due o forse più soggetti sono fuggiti in sella ad uno scooter e in macchina. Un testimone è riuscito a segnare il numero di targa. Il loro bersaglio, però, non abiterebbe al numero 13, il civico preso di mira, ma poco più avanti. Sono già individuati due personaggi che ricalcano l’identikit della possibile vittima dell’intimidazione. Entrambi in passato hanno avuto guai con la giustizia per questioni di droga.
Gli autori del gesto sarebbero già stati identificati ed è in corso un interrogatorio. Anche loro si muovono nel sottobosco della droga che ha trasformato le stradine del popolare quartiere Zisa in una delle principali piazze dello spaccio in città.
