Fce, si alla cassaintegrazione |Riavvio entro aprile dei cantieri - Live Sicilia

Fce, si alla cassaintegrazione |Riavvio entro aprile dei cantieri

Buone notizie per la Ferrovia Circumetnea. Il tavolo sindacale ha infatti portato buoni risultati. Sarà pagata la cassa integrazione ordinaria già scaduta e, inoltre, saranno sbloccati entro aprile i cantieri.

VERTICE IN PREFETTURA
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CATANIA – Messa in pagamento diretto della cassa integrazione ordinaria (Cigo) scaduta, sblocco dei cantieri entro aprile, accordo per rinnovare la Cig. Sono i risultati dell’incontro tra le organizzazioni sindacali di Cgil e Cisl, delle federazioni di categoria Fillea e Filca, con la Prefettura e i vertici di Fce e Sigenco sui cantieri della metropolitana di Catania.

Le organizzazioni sindacali erano presenti con Gavino Pisanu, segretario territoriale Cisl, Nunzio Turrisi, segretario generale Filca Cisl; Giacomo Rota, segretario territoriale Cgil, Claudio Longo, segretario generale Fillea Cgil. Inoltre, Santo Campione, amministratore delegato della Sigenco, e l’ingegnere Filippo Orlando, direttore generale della Fce. Per la Prefettura, il vice prefetto Filippina Cocuzza.

Cassa integrazione. Per sbloccare i pagamenti della prima Cigo scaduta dieci giorni fa, la Prefettura interverrà a sollecitare l’Inps per mettere in pagamento diretto le spettanze ai 190 operai. Intanto, è stato sottoscritto l’accordo per rinnovare l’ammortizzatore sociale per altre 13 settimane, che consentirà di avere un sostegno al reddito fino al mese di giugno.

Riavvio cantieri. La direzione della Fce ha sollecitato la Sigenco e il consorzio di cui fa parte a riavviare, entro la prima metà di aprile, i cantieri delle tratte Stesicoro-Giovanni XXIII e Borgo-Nesima. Quest’ultimo è impegnerà lavori più corposi: dopo la galleria, devono essere scavate le stazioni e realizzate le scale mobili. Il riavvio dovrebbe avvenire subito dopo l’eventuale accoglienza del concordato del 31 marzo.

Prossimi cantieri. La direzione della Fce ha annunciato che, prima dell’estate, metterà in appalto le tratte Nesima-Misterbianco, per la quale ci sono già 160 milioni di euro, e Stesicoro-Aeroporto, per la quale esiste una parte di finanziamento.

Dichiarazioni. «L’intervento della Prefettura è stato importante – dicono Pisanu, Turrisi, Rota e Longo – per sollecitare il pagamento diretto dell’Inps ai lavoratori. Abbiamo avuto l’assicurazione che qualsiasi intervento sarà attivato per portare avanti i cantieri. Le prospettive di appaltare le altre tratte fanno ben sperare per completare l’opera, per garantire altro lavoro nel territorio e per lo sviluppo della città».

Soddisfatta anche Rosaria Rotolo, segretaria generale della Cisl etnea, che così commenta: «Far ripartire i lavori è importante per mettere un freno all’impoverimento del famiglie e far ripartire i consumi. Completare l’opera in fretta è importante per favorire la mobilità catanese e del territorio, fattore strategico per l’economia locale».


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