Una poltrona per due| Puglisi sfida il sindaco uscente - Live Sicilia

Una poltrona per due| Puglisi sfida il sindaco uscente

"Piedimonte Etneo ha bisogno di una proposta alternativa", dice Ignazio Puglisi. Il candidato sindaco non risparmia critiche all'attuale amministrazione. L'INTERVISTA VIDEO

PIEDIMONTE ETNEO
di
2 min di lettura

PIEDIMONTE ETNEO. A Piedimonte Etneo si è ristretta a due la corsa per la poltrona di primo cittadino. Ignazio Puglisi, attuale consigliere comunale d’opposizione, sfida il sindaco uscente, Giuseppe Pidoto, e spiega ai microfoni di LiveSiciliaCatania i motivi della sua candidatura. “Mi sono reso conto che a Piedimonte è necessario dare vita ad una proposta alternativa. Sono convinto — spiega Puglisi – che il nostro progetto possa rappresentare qualcosa di positivo per il nostro paese”.

Piano regolatore generale, aiuti alle famiglie e politiche giovanili sono i temi in cima al programma elettorale. “Il Prg in questi cinque anni è stato riposto nel cassetto — dichiara Ignazio Puglisi – Riteniamo che questo strumento urbanistico sia di vitale importanza per la ripresa economica del nostro paese e ci impegneremo affinché venga approvato in tempi rapidi, per poter dare una svolta ed un rilancio ad una situazione economica stagnante. Tra i progetti che inseriremo nel nostro programma elettorale — prosegue il candidato sindaco – ci sarà una particolare attenzione per le famiglie che vivono una situazione di disagio economico non indifferente e un’attenta politica rivolta ai giovani”.

In questi cinque anni sono state diverse le scelte contestate all’attuale amministrazione comunale. Una su tutte, la questione relativa alla riscossione dei tributi da parte della San Giorgio Tributi Italia. “Pidoto e la sua amministrazione nel momento in cui si sono insediati — spiega Ignazio Puglisi – conoscevano perfettamente i problemi che questa società stava creando al nostro comune, incassando i soldi dei tributi dai cittadini e non riversandoli poi nelle casse comunali. Nonostante ciò e nonostante le pressioni che abbiamo esercitato dai banchi dell’opposizione — racconta Puglisi – ha lasciato trascorrere nove mesi prima di risolvere il contratto di concessione del servizio riscossione tributi, causando un danno irreparabile. A questo si aggiunge una beffa insopportabile che è quella di rivedere oggi Tributi Italia nel comune di Piedimonte Etneo”.

Puglisi punta anche sul rilancio della raccolta differenziata per ridurre le tasse e preservare contemporaneamente l’ambiente. “E’ possibile ottenere una riduzione dei costi incentivando la raccolta differenziata. Questa soluzione — spiega il candidato sindaco – da un lato permette di raggiungere nell’immediato il risultato di ridurre le tasse, dall’altro ci consente di consegnare alle generazioni future un mondo più pulito rispetto a quello nel quale oggi viviamo”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI