"Illegittima la decisione del Csm |Ho deciso di ricorrere al Tar" - Live Sicilia

“Illegittima la decisione del Csm |Ho deciso di ricorrere al Tar”

Antonio Ingroia

Il magistrato ricorrerà contro la decisione del Consiglio superiore della magistratura che lo ha destinato ad Aosta. Lo ha annunciato nel corso della registrazione di una trasmissione televisiva. "Crozza? Volevo fare un comizio con lui"

Antonio Ingroia
di
2 min di lettura

PALERMO – “Ho preso visione della delibera del Csm e ricorrerò al Tar contro di essa perché la ritengo illegittima”. Lo annuncia Antonio Ingroia, a proposito della decisione dell’organo di autogoverno della magistratura che lo ha destinato ad Aosta.

Il magistrato palermitano, ospite della trasmissione televisiva Casa Minutella, argomenta così il ricorso annunciato: “Non è vero che io posso essere destinato solo ad Aosta perché solo lì non ero candidato. Infatti, la procura di Aosta ricade sotto la competenza del distretto di Corte d’appello di Torino, dove ero candidato – spiega Ingroia -. L’unica destinazione possibile sarebbe un ufficio nazionale, come la Procura nazionale antimafia o la Corte di Cassazione”.

Ingroia ribadisce le sue perplessità sulle decisioni del Csm, anche in merito all’incarico di presidente della società Riscossione Sicilia, che gli era stato offerto da Rosario Crocetta e al quale il Csm non ha acconsentito. “Ad altri magistrati è stato permesso, ad esempio, di fare gli assessori regionali, anche in Sicilia. Come Nicolò Marino nell’attuale governo regionale, o Massimo Russo e Giovanni Ilarda nel governo Lombardo. Nessuno di loro era stato eletto a niente”, osserva Ingroia.

Sul suo futuro, il pm dice di non avere ancora preso decisioni. “Intanto attenderò i tempi di questo ricorso”. Entrerebbe nella giunta regionale di Rosario Crocetta come assessore? “Non credo che la giunta abbia bisogno di nuovi assessori. Crocetta prima delle elezioni mi voleva come suo vice ma dissi di no, all’epoca facevo il pm a Palermo”. Intanto, l’esperienza di Rivoluzione civile continua, “ma senza i partiti, quella fase si è chiusa”. Come “Azione civile”, gli “ingroiani” si stanno organizzando sul territorio e parteciperanno alle prossime amministrative “a Roma ma anche in Sicilia, come a Siracusa dove abbiamo il nostro candidato sindaco, Giuseppe Patti”. Laddove sarà possibile, si riallaccerà anche il dialogo col Pd, che non si è concretizzato alle Politiche.

Nel corso della trasmissione anche qualche momento di ilarità, come quando Ingroia, ricordando l’incontro con Silvio Belrusconi in uno studio televisivo, quando il Cavaliere gli fece il gesto delle manette, commenta ridendo: “Non ero in servizio, ho perso l’occasione della mia vita”. O quando commenta la celebre imitazione di Crozza e rivela: “Gli avevo chiesto di partecipare a un mio comizio, per fare Ingroia che intervista Ingroia. Ha rifiutato perché non gli pareva il caso in campagna elettorale. Ma c’è sempre tempo…”. La puntata di Casa Minutella andrà in onda martedì 23 alle 13:45 su Telesud, alle 19 su Antenna Sicilia e alle 21 su Tvm.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI