PALERMO – “Ritenere il termovalorizzatore una soluzione compatibile per risolvere l’emergenza rifiuti a Palermo, come ha fatto l’assessore all’ambiente Giuseppe Barbera, rende lo stesso assessore incompatibile con le battaglie portate avanti fin qui a Palermo, in Sicilia e in tutta Italia, da un ampio fronte ambientalista e riformista di cui siamo stati finora tutti parte, compreso il sindaco Leoluca Orlando. Sarebbe il caso che Orlando smentisse l’idea di Barbera e gli ricordasse le ragioni per cui anche la regione ha chiuso ogni ipotesi di realizzare i quattro inceneritori progettati durante il governo Cuffaro. Per conto nostro, gli ricordiamo che il rischio ambientale dei termovalorizzatori rimane alto anche se bruciano quantità ridotte di rifiuti e che sostenere ingenti spese per costruire inceneritori per non farli funzionari a pieno regime aggiungerebbe al danno ambientale la beffa di una ingente spesa inutile, buona sola a favorire i buoni affari di chi li costruisce”. E’ quanto dichiarano i consiglieri comunali della città di Palermo, Paolo Caracausi e Filippo Occhipinti.
Caracausi e Occhipinti (Idv): “Orlando smentisca Barbera”
I due cosniglieri Idv all'attacco dell'assessore Barbera: "Ritenere il termovalorizzatore una soluzione compatibile per risolvere l'emergenza rifiuti a Palermo, rende lo stesso assessore incompatibile con le battaglie portate avanti fin qui a Palermo".
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